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La manovra la faccio sempre di bolina + o - larga, senza l' ausilio del motore e prestando particolare attenzione alla scelta delle mure (la brancarella di mura sopravento dimodoche la tela a riposo possa cadere sottovento al boma). Inoltre tengo l' easy bag mollato per non ostacolarla in alcun modo visto anche che ho i lazy jack rinviati in pozzetto...Ora che ci penso: Sarà mica questo il segreto? Nei video pescati su youtube si vede sempre la manovra effettuata con il bag su e la trozza nascosta alla vista...Se lo lascio su anche io? Occhio non vede...Scherzi a parte, ammetto di essere prevenuto nei confronti di questo marchingegno se però ci fosse un modo per renderlo affidabile potrei valutare l' idea di non smontare e ripulire tutto il boma domani stesso.
purtroppo non so risponderti. da me la presenza o meno del lazy bag è indifferente.
Vorrei installare il sistema a borosa unica sul mio Comet 383, ma il boma non ha, ovviamente, il passaggio verso l'alto (lato trozza) per raggiungere la bugna di mura del terzarolo. Quindi dovrei fare un ulteriore rinvio prima alla base dell'albero (con ulteriore bozzello) e da li fino alla bugna di mura in alto, e poi di nuovo giù ad un altro bozzello che rinvia allo stopper. Primo quesito: troppi rinvii ed attriti?(in realtà c'è solo un bozzello in più). Secondo quesito: se l'ultimo rinvio a base d'albero (bozzello che rinvia allo stopper) lo fisso su un punto che tira più a prua possibile rispetto alla base albero, può essere sufficiente a creare il giusto angolo che non sollecita l'ultimo carrello della ralinga?
1) Il sistema a borosa unica è già duro di suo quando è ben fatto, dunque se ci aggiungi pure un'altro rinvio diventa durissimo.
2) Devi prevedere non uno, ma due passaggi, con relativi attriti, in corrispondenza della trozza, dato che la borosa ha entrambe le vie a piede d'albero (vedi punto 1) per me è NO
Grazie Albert. Si, infatti ho molti dubbi, anche se l'idea di fare tutto dal pozzetto mi alletta molto...
Borosa unica a me sembra sempre sia sinonimo di scocciature.
Se si può forare la parte alta della trozza le borose possono uscire e andare direttamente su all'angolo di mura che dovrebbe avere un bozzello cucito, ovvio che le borose le fai passare da sotto sulle pulegge della trozza. La borosa scendendo vicino all'angolo di mura deve avere sull'albero un passante che la tiri in avanti. Lord la borosa unica se fatta bene funziona perfettamente specialmente se il jack, la patta d'oca, lo porti vicino all'albero che rompe le palle anche per issare. La presa dei terzaroli è un'opppppinione.
Me lo hai già detto, ma credo di essere sfigato io perchè non ne ho mai trovata una che funzioni bene. Sempre durissima ! Crea anche dei problemi se sostituisci la randa...Sempre che non ti si sfili la borosa quando c'è il carrello nel boma che poi sono cazz..seri Non mi piace !!! Ho trovato comodo invece il loop con il moschettone alla mura invece del corno di trozza
In dettaglio come si arma?
Anche i ganci tipo traino sci nautico funzionano, una volta infilato l'anello in acciaio non esce più perche c'è un gancetto che lo impedisce, Lord parlava di un moschettone. Ripeto se il circuito unico è fatto bene funziona sopratutto se non c'è la patta d'oca e la cappa.
Domenica, boma con borosa unica Selden . Una chiavica, se cambi randa 9 su 10 hai problemi penchè l'altezza del punto di mura è diverso. Siamo usciti, l'armatore mi ha detto che tutto funzionava bene. Tramontana dai 20 in su e chiaramente non si riusciva a prendere la mano, poi per una mezz'ora abbiamo dovuto prenderne 2.
NON MI PIACE !! e mi fa pure incazzar.
Ho un comet 26, navigo sempre in solitario e ho pensato mille volte di fare il circuito unico. Ma alla fine, sempre legato, vado a base d'albero ad incocciare la brancarella nel corno. E lo preferisco. Dei terzaroli mi hanno insegnato che quando pensi che sia il momento di ridurre quello è il momento in cui va fatto. E quindi può essere fatto in sicurezza e comodità. Magari su barche più grandi è diverso, ma su un 26 piedi non vale la pena.
Lord non capisco, Il punto di mura rimane sempre la sull'albero come fa a cambiare? La puleggia sulla trozza è fissa, la borosa sale e passa su una puleggia cucita sulla bugna dell'angolo di mura poi scende e passa su piccolo bozzello o cerchio deviatore da li scende ancora fino al bozzello a piede albero e rinviata in pozzetto. Il bozzelletto sull'albero o deviatore messo appena sotto alla trozza serve perchè l'angolo di mura rimanga parallelo all'albero e non vada indietro altrimenti la ralinga, il garraccio, il carello, si straperebbero. Ovvio che tutti i passaggi devono scorrere liberamente.
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Il segmento 3 ha una lunghezza prestabilita. Ha certamente un margine. Ad esempio, se la brancarella della borosa di mura è troppo alta, il carrelllo arriva contro la trozza e la vela non va su. Devi staccare la borosa di mura dalla vela. Al contrario se la mura è troppo bassa il carrello arriva in battuta sulla varea boma e la mura non va giù. Questo è più facile perchè puoi accorciare son un nodo Mi sono capitate entrembe le situazioni. Magari mi è sfuggito qualcosa però. Bullo se hai soluzioni, te ne sono molto grato E se per sfiga ti si sfila la borosa, devi pure smontare il boma Forse se hai una sola randa da crociera e tutto e' ben calibrato, ingrassato ecc magari funziona bene. Chi smonta il boma per fare manutenzione a quel carrello ?
Tutte le barche che montano alberi Selden hanno quel sistema di terzaruolo con i carrelli; è più pratico ed ha meno attriti e cima da cazzare di quello tradizionale Zspar p.es. Se si vogliono le mani di terzi più alte di quanto consenta la corsa del carrello, la Selden fornisce il kit per installare una ulteriore puleggia 1:2 sul carrello e raddoppiare così la corsa della mura. Si fa tutto smontando quattro viti torx e sfilando la varea.
Non ho mai usato quel sistema. Ma va bene per una sola mano? La seconda come la prendi? Il sistema che ho trovato su diverse barche è diverso, una borosa partendo da poppa, in modo normale, boma, brancarella angolo di scotta, puleggia varea, arrivata sulla puleggia di trozza va su alla bugna della mura torna torna giù passando per quel rinvio che ti ho detto sull'albero per tirarla in avanti, bozzello piede albero e pozzetto. Sono riuscito a terzaruolare anche in poppa piena con 24/25 nodi di reale portando il boma quasi al centro 20° e mollando la drizza 20 cm. alla volta e cazzando la borosa unica, in modo da farla venir giù contemporaneamente inferitura balumina così la randa non s'incastra sul sartiame e crocette, bisogna recuperare anche le altre borose che rimangono in bando.
(28-11-2017 14:36)lord Ha scritto: [ -> ]E se per sfiga ti si sfila la borosa, devi pure smontare il boma
a me è successo, ma fortunatamente aprendo la varea e infilando un asta con un uncino siamo riusciti a recuperarla, e comunque non è stato semplice. il sistema selden sembra molto macchinoso, ma se messo a punto funziona. io comunque cazzo le borose sul winch elettrico.
@bullo Ho specificato che è il sistema Selden. Ci sono 2 carrelli dentro il boma...
Si l'ho capito, mi spieghi come fai con la II° e la III° mano?
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