I Forum di Amici della Vela

Versione completa: "I" più corta
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Domanda agli Esperti: vorrei sapere possibile usare come "rispetto" un genoa pensato su questo piano velico:
I: 16,885 m
J: 5,50 m
P: 15,995 m
E: 5,75 m

per una barca che invece ha quest'altro piano velico simile:
I = 17,78
J = 5,82
P = 15,90
E = 5,10

Ho paura che i 90 cm in meno di "I", possano fare casino per la testa dell'avvolgifiocco.
Basta che tu inserisca uno stroppo o meglio faccia cucire dal velaio un prosieguo della ralinga di circa un metro ( la differenza di JL, derivante da I e J) tra la girella e la penna della vela. Ovvio, sarà una cosa adattata, nemmeno lontanamente paragonabile come prestazioni ad una vela studiata ad hoc.
Avevo pensato a una soluzione con stroppo di spectra, ma mi rimane il dubbio che si possa comunque incasinare.
E' vero che come "rispetto" si può adattare.
Con lp stroppo la girella lavora bene, l'unico "dubbio" che ho é che la tensione della balumina va a scaricarsi direttamente sulla ralinga visto che l'attacco della girella si andrebbe a trovare lontano e forse se di diametro misero potrebbe uscire dalla canalina (e sono xxxx) oppure potrebbe cedere poco a poco (e ovviamente nei momenti meno opportuni) la cucitura dell'estremità della ralinga sulla vela (e sono meno xxxx rispetto all'altra cosa ma comunque poco simpatico). Comunque far prolungare la fettuccia di ralina per ripristinare la lunghezza per tenere la girella in posizione ottimale immagino sia una soluzione economica e ti evita problemi di sorta
per impedire alla vela di sfilarsi dalla canalina involontariamente basterebbe un giro stretto intorno allo strallo con uno stroppo sulla penna oltre allo spectra di cui sopra
non so se ci sono controindicazioni
Mi sa che il rischio non vale impresa.
Lo stroppo guidato da due o tre carrellini nella canalina, o fissato in tre o quattro punti a una striscia di ralinga con occhielli, così è abbastanza solidale con la vela.
Albert che ne dici?
Ma? Non avete mai cambiato un genoa con un fiocco , con una vela più piccola.
Quando si alza il fiocco da tempesta cosa si fa?
Issare una vela è un'oppppinione.-
(13-02-2015 18:26)bullo Ha scritto: [ -> ]Ma? Non avete mai cambiato un genoa con un fiocco , con una vela più piccola.
Quando si alza il fiocco da tempesta cosa si fa?
Issare una vela è un'oppppinione.-

Con una vela con i garroci non avrei il dubbio, ma con il rollafiocco non so. Nella mia quando è necessario chiudo il genoa e uso la trinca (con i garrocci appunto).
Chiedevo come lavora una vela 90 cm più corta con il rollafiocco.
La legatura stretta secondo me da problemi in issata e ammainata,comunque secondo me come prima cosa devi misurare bene le vele perché come detto la I non vuol dire molto, devi misurare la JL, inferitura della vela. Un metro sembra tanto ma, ad esempio, basta che l'altra vela sia stata disegnata per una barca con avvolgitore incassato mentre la tua avere il classico tamburo mezzo metro sopra la coperta e già la cosa si ridimensiona, stessa cosa se l'altra vela era pensata per strallo cavo.
Un'altra soluzione (premetto, inguardabile) é metterò lo stroppo in basso, sulla mura anziché in penna oppure ripartire la lunghezza mancante su 2 stroppi, uno in penna e uno in mura.
Allora, le vele da "tempesta" corte di inferitura, sia per l'avvolgifiocco che per il tuff-luff, per evitare che si strappi la ralinga o che questa esca dalla canalina in corrispondenza della vela, hanno appunto la ralinga con sopra cucita la fettuccia delle asole che prosegue fino in cima allo strallo.

Se si deve adattare permanentemente una vela sensibilmente più corta di inferitura, sempre che ne valga la pena, per evitare inconvenienti conviene far prolungare la ralinga e le asole in veleria.

@bullo: se le vele da tempesta hanno i garrocci non c'è problema.....se hanno la ralinga per lo strallo cavo hanno anche un sistema alternativo (di solito farlocco) di fissaggio allo strallo: occhielli e/o fettucce oppure cavo d'acciaio.
Scusami Albert ma sono diventato propio vecchio. Ho sempre cambiato vele sullo strallo cavo ma non ho mai avuto problemi con la ralinga, che possa sfilarsi, con la penna più in basso.
C'era uno spezzone in acciaio, sulla penna, per far si che drizza in acciaio andasse fino in testa.-
(13-02-2015 21:10)bullo Ha scritto: [ -> ]Scusami Albert ma sono diventato propio vecchio. Ho sempre cambiato vele sullo strallo cavo ma non ho mai avuto problemi con la ralinga, che possa sfilarsi, con la penna più in basso.
C'era uno spezzone in acciaio, sulla penna, per far si che drizza in acciaio andasse fino in testa.-

Si vede o che avevi ralinghe e canaline buone di una volta e non di plastichetta.....o un gran posteriore.....lo spezzone di acciaio serviva con le drizze miste tessile/acciaio per non far lavorare il tessile e le piombe......ma che veci che semo....Smiley2
Si Albert propio così, forse ho avuto sempre posteriore per vent' anni.
Forse la memoria vacilla non ricordo più. Ciao.-
URL di riferimento