Carissimi amici,
Ho partecipato al gruppo di acquisto dei pannelli solari ed adesso sto familiarizzando con l'ambiente..
Lo scenario è questo:
Pannello da 100W
regolatore MPPT - tracer EPT10
Display MT-5
ho collegato tutto come da manuale e tutto sembra funzionare, ma...
ho settato correttamente la capacità della batteria a 120A, ma nonostante abbia lasciato caricare le batterie con la 220V per due giorni, il display MT-5 indica lo stato di carica al 67% (senza pannello solare collegato).
Ho letto sul manuale:
Temperatura di compensazione
il range della temperatura di compensazione va da 0 a 10mV/Cell/°C.
Quando il valore è 0, non c’è temperatura di compensazione.
ed ho quindi verificato che il valore impostato era settato a -03
l'ho portato a -02 e la percentuale è aumentata
mi chiedo quindi quale sia il valore da impostare o con quale ratio impostarlo...
la temperatura indicata dal display era di 16°
grazie per qualunque contributo, anche pernacchie se son troppo asino
Mi sento come la particella di sodio... sigh!
Mentre qualcuno ti risponde tu faccio una domanda.
il display, se è lo stesso del gruppo di acquisto, indica sia quanti ampere sta caricando sia quanti se ne stanno assorbendo? Almeno così sembra dalla figura nelle istruzioni.
P.s. Io ho preso il regolatore da 20.
(16-02-2015 22:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]Mentre qualcuno ti risponde tu faccio una domanda.
il display, se è lo stesso del gruppo di acquisto, indica sia quanti ampere sta caricando sia quanti se ne stanno assorbendo? Almeno così sembra dalla figura nelle istruzioni.
P.s. Io ho preso il regolatore da 20.
Credo di aver individuato quanti ne carica (a seconda dell'insolazione si vede il valore crescere o ridursi)
quanti ne vengono assorbiti, temo lo si possa vedere solo se si collegano le utenze al regolatore dall'uscita indicata dall'icona della lampadina (carico in uscita)
(16-02-2015 22:28)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]Grazie
e di che?
La compensazione della temperatura è riferita alla temperatura della batteria. Ovviamente se la batteria di trova nello stesso posto del regolatore non si mette nessuna compensazione, se invece il regolatore do trova in un posto più caldo o più freddo delle batterie si dovrà compensare perché il termometro si trova nel regolatore mentre la carica alle batterie è funzione della temperatura della batteria.
Non mi spiego però perché non carichi la batteria con il pannello e lo fai con la banchina, ma se pure lo vuoi fare con la banchina lascia attaccato il pannello e vedrai che al 100 % ci va in quanto il regolatore di banchina rispetto a quello solare potrebbe avere un algoritmo diverso e la batteria non la porta al 100%
(17-02-2015 20:05)kermit Ha scritto: [ -> ]La compensazione della temperatura è riferita alla temperatura della batteria. Ovviamente se la batteria di trova nello stesso posto del regolatore non si mette nessuna compensazione, se invece il regolatore do trova in un posto più caldo o più freddo delle batterie si dovrà compensare perché il termometro si trova nel regolatore mentre la carica alle batterie è funzione della temperatura della batteria.
Non mi spiego però perché non carichi la batteria con il pannello e lo fai con la banchina, ma se pure lo vuoi fare con la banchina lascia attaccato il pannello e vedrai che al 100 % ci va in quanto il regolatore di banchina rispetto a quello solare potrebbe avere un algoritmo diverso e la batteria non la porta al 100%
Grande Marcello!!
in verità la batteria è posizionata in quadrato in basso (ovviamente), sotto una panca ed il regolatore poco più in alto, a circa 60cm sulla parte interna della murata, in prossimità del quadro elettrico)
Potrei pensare ad una differenza di temperatura in estate se il sole batte sulla murata dove all'interno è fissato il regolatore mentre la batteria è più a contatto con l'opera viva naturalmente rinfrescata dal mare... sarà necessario compensare ? boh! e di quanto ? bohboh!
la ricarica dalla banchina l'ho fatta proprio per vedere se dopo un paio di giorni il display indicasse il 100% come immaginavo dovesse fare, ma se tu dici che potrebbe anche non essere scontato, mi... perplimo.
Mi perplimo nel senso che se metto le batterie a ricaricare con la 220V vorrei poter partire con il massimo della carica e non con 2/3. C'è un motivo per cui gli algoritmi dei caricabatterie si comportano così?
Il pannello è ancora "volante" in quanto ancora non abbiamo deciso la sua destinazione ufficiale, ma dietro il tuo stimolo proverò comunque a lasciarlo attaccato per qualche giorno e vedere le differenze.
alla fine, la domanda della bestia...
ma se non dovessi impostare alcuna compensazione, c'è il rischio di fare "il botto"?
Grazie mille!
(15-02-2015 23:24)corradocap Ha scritto: [ -> ]CUT...
mi chiedo quindi quale sia il valore da impostare o con quale ratio impostarlo ...CUT
Le tensioni di carica e mantenimento di una batteria dovrebbero essere variate (compensate) al variare della temperatura della stessa.
Le tensioni "standard" (che variano leggermente in base al tipo di batteria) sono riferite a 20 o 25 gradi
Se la temperatura e' piu' alta la tensione deve essere piu' bassa
La variazione si esprime generalmente in mV/cell/C (quanti mV va ridotta la tensione di ogni cella per ogni grado di temperatura in piu' rispetto a 20 o 25
Il valore e' generalmente dai -3 ai -5 mV/C/cell (e' sempre negativo quindi omettono il segno meno)
Le batterie al piombo a 12Volt sono composte da 6 elementi (cell)
La temperatura deve essere quella della batteria,quindi un dispositivo di carica degno di questo nome ha sempre il sensore della temperatura remotizzabile.
Nell'intervallo di temperatura tra 15 e 25 gradi,in un contesto "hobbistico" e' possibile omettere la compensazione. (0mV/C/Cell)
Ai fini pratici la questione e' importante solo se le batterie stanno (in carica) per lunghi periodi (sett. o mesi) a temperature estreme,superiori ai 30 od inferiori ai 15 soprattutto se del tipo VRLA (AGM - GEL)
Ultima cosa (e' ovvia ma da quel che leggo non per tutti):
nessun dispositivo puo' sapere a che temperatura si trova un oggetto "compensando" una temperatura presa in un altro luogo.
(17-02-2015 22:45)Marcox Ha scritto: [ -> ] (15-02-2015 23:24)corradocap Ha scritto: [ -> ]CUT...
mi chiedo quindi quale sia il valore da impostare o con quale ratio impostarlo ...CUT
Le tensioni di carica e mantenimento di una batteria dovrebbero essere variate (compensate) al variare della temperatura della stessa.
Le tensioni "standard" (che variano leggermente in base al tipo di batteria) sono riferite a 20 o 25 gradi
Se la temperatura e' piu' alta la tensione deve essere piu' bassa
La variazione si esprime generalmente in mV/cell/C (quanti mV va ridotta la tensione di ogni cella per ogni grado di temperatura in piu' rispetto a 20 o 25
Il valore e' generalmente dai -3 ai -5 mV/C/cell (e' sempre negativo quindi omettono il segno meno)
Le batterie al piombo a 12Volt sono composte da 6 elementi (cell)
La temperatura deve essere quella della batteria,quindi un dispositivo di carica degno di questo nome ha sempre il sensore della temperatura remotizzabile.
Nell'intervallo di temperatura tra 15 e 25 gradi,in un contesto "hobbistico" e' possibile omettere la compensazione. (0mV/C/Cell)
Ai fini pratici la questione e' importante solo se le batterie stanno (in carica) per lunghi periodi (sett. o mesi) a temperature estreme,superiori ai 30 od inferiori ai 15 soprattutto se del tipo VRLA (AGM - GEL)
Ultima cosa (e' ovvia ma da quel che leggo non per tutti):
nessun dispositivo puo' sapere a che temperatura si trova un oggetto "compensando" una temperatura presa in un altro luogo.
Molto chiaro!
Visto che siamo ancora in un periodo freddo, imposterò il valore a zero e vedrò cosa succede, poi, quando le giornate si faranno più calde vedrò se compensare e quanto. Adesso ho una consapevolezza molto maggiore, grazie mille!
Spero possa essere utile anche ad altri, visto che in rete ho trovato poco sul tema...
Grande forum!
:-)
io di pannelli solari ne capisco poco, a occhiometro direi che il fattore richiesto riguarda le caratteristiche del pannello solare. i pannelli sottili hanno ottimi comportamenti con le alte temperature ma lo stesso non vale per quelli spessi.
quel dato serve ad informare il regolatore sul modo in cui varia la corrente rispetto alla tensione al variare della temperatura del pannello, questo al solo fine di ottimizzare la potenza del pannello.
la differenza tra una cella fotovoltaica ed una cella elettrolititica e' minimalista ma la differenza di rendimento di un pannello conta forse piu di un po di tensione di vapore di una batteria.. concordo con marcox sul fatto che se non hai una sonda compensare la temperatura non ha nessun significato
Non facciamo confusione (mi riferisco a zk), il fattore di correzione è relativo alla temperatura batteria,la tecnologia del pannello non c'entra nulla. Quel regolatore ha un algoritmo di carica abbastanza evoluto e moderno ma la temperatura, anziché usare un sensore remoto da attaccare alle batterie, rileva la temperatura ambiente del regolatore, da qui la necessità di poter apportare delle correzioni, io lascerei con la correzione a zero
(17-02-2015 23:15)corradocap Ha scritto: [ -> ]Adesso ho una consapevolezza molto maggiore, grazie mille!
Da quello che hai scritto non direi proprio
ma l'importante e' crederci
dai... e ' meno peggio della pernacchia
(17-02-2015 23:33)Marcox Ha scritto: [ -> ] (17-02-2015 23:15)corradocap Ha scritto: [ -> ]Adesso ho una consapevolezza molto maggiore, grazie mille!
Da quello che hai scritto non direi proprio ma l'importante e' crederci
dai... e ' meno peggio della pernacchia
E dai...
Apri il capitolo "regolatori di tensione for dummy"
considerato che il pannello verrà usato in estate e che alcune giornate ( ma giusto alcune) potranno essere particolarmente calde e quindi superare i 30gradi, tu come imposteresti il "robo"?
Oppure mi evidenzieresti cosa non ho capito?
Pernacchia libera!
:-D
(17-02-2015 23:25)kermit Ha scritto: [ -> ]Non facciamo confusione (mi riferisco a zk), il fattore di correzione è relativo alla temperatura batteria,la tecnologia del pannello non c'entra nulla. Quel regolatore ha un algoritmo di carica abbastanza evoluto e moderno ma la temperatura, anziché usare un sensore remoto da attaccare alle batterie, rileva la temperatura ambiente del regolatore, da qui la necessità di poter apportare delle correzioni, io lascerei con la correzione a zero
io non sarei cosi sicuro di quello che dici, un manuale sto regolatore ce l' ha?
vedrai che leggerlo male non fa.
(17-02-2015 23:25)kermit Ha scritto: [ -> ]...CUT ma la temperatura, anziché usare un sensore remoto da attaccare alle batterie, rileva la temperatura ambiente del regolatore, da qui la necessità di poter apportare delle correzioni, io lascerei con la correzione a zero
Minchiaaa dove e' arrivata la scienza...come dire... misuro la temperatura a Roma e
applicando "opportune" correzioni riesco a sapere che temperatura c'e' a Milano
sara' l'ennesima opinione...ma si...
(17-02-2015 23:45)ZK Ha scritto: [ -> ] (17-02-2015 23:25)kermit Ha scritto: [ -> ]Non facciamo confusione (mi riferisco a zk), il fattore di correzione è relativo alla temperatura batteria,la tecnologia del pannello non c'entra nulla. Quel regolatore ha un algoritmo di carica abbastanza evoluto e moderno ma la temperatura, anziché usare un sensore remoto da attaccare alle batterie, rileva la temperatura ambiente del regolatore, da qui la necessità di poter apportare delle correzioni, io lascerei con la correzione a zero
io non sarei cosi sicuro di quello che dici, un manuale sto regolatore ce l' ha?
vedrai che leggerlo male non fa.
Trovate questo manuale e leggiamolo, io ragiono in termini di logica di funzionamento, la correzione della temperatura si è sempre applicata alla temperatura della batteria
(17-02-2015 23:58)kermit Ha scritto: [ -> ]Trovate questo manuale e leggiamolo, io ragiono in termini di logica di funzionamento, la correzione della temperatura si è sempre applicata alla temperatura della batteria
per esserci il manuale c'è...
ma non dice un granchè
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le celle in questo caso di due tipi , una elettrolitica ed una fotovoltaica, entrambe con la loro resistenza.
io a differenza di te i pannelli solari li conosco poco ma.. sono sicuro che pure per estrarre la potenza da un pannello solare tocca tenere di conto della sua temperatura.
Ma se uno i pannelli fv li conosce poco perché risponde?
La correzione il mV/C/cell è sempre riferita alla variazione in mV per grado per singola cella, una batteria a 12 volt è considerata composta da 6 celle da 2 volt. Se l'impianto è a 24 volt si considerano 12 celle.
In parole semplici se fa freddo puoi caricare la batteria fino ad oltre 14 volt, se invece fa caldo devi scendere di voltaggio, questo per evitare di rovinare la batteria.
Apportando una correzione in negativo si survolta/sovraccarica artificialmente una batteria.
Ok d'accordo che uno non può conoscere i sistemi fotovoltaici (io li ho venduti ed installati per soli 13 anni), ma almeno molti di noi avranno notato che i voltaggi di carica delle nostre barche hanno valori maggiori d'inverno piuttosto che in estate?