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(17-02-2015 20:49)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Invece io credo che il tracking, fatto serio, sia l'unica strada. Magari se inventassero una stazione del vento autonoma con GPS integrato sarebbe il top
...quoto!! Tracciano i furgoni portavalori con precisione quasi millimetrica.... e si parla di auto che viaggiano in mezzo a case, gallerie, ponti, città, disturbi di ogni tipo. Li sei in mezzo al mare....
(17-02-2015 23:19)ZK Ha scritto: [ -> ] (17-02-2015 21:44)shein Ha scritto: [ -> ]La stazione meteo la manomette pure un bambino.
Ripensandoci....siamo pieni di UdR disoccupati, un bel gettone di presenza e ne imbarchi uno su ogni barca
mitico!
no..no, che poi ti tocca pure pagarli e le regate costerebbero troppo
I controlli esistono appunto per tutelare chi rispetta le regole e per conferire serietà alle regate. Giusto piombare i motori, stazzare vele e controllare le misure, ma inutile esagerare con complicati sistemi di controllo, tanto tutto si può aggirare. Se poi qualcuno spiomba e ripiomba i motori in qualche modo, oppure utilizza vele che poi nasconde...beh non merita molto interesse, per me in classifica neanche esiste.
E se invece che udr fossero giornalisti/fotografi già stipendiati dalla rispettiva rivista/sito web/blog? Ina cosa tipo i mediamen (e mediawoman) della vor
Fermo restando poi che l'affitto di sistemi di tracciamento non é che sia proprio regalato e demandando la comunicazione di un punto ogni ora dall'alba al tramonto ai "passeggeri" pure l'organizzazione avrebbe dei fondi da girargli.
Far seguire la regata da 2/3 motoscafi.
correre in libera con classi divise con lunghezza fuori tutto, problemi risolti con le stazze, barche più performanti.
Si può piombare l'accoppiatoio asse levando un perno, bisogna levare la piomba scaldando, poi rimetterla, diventa più complicato. però si possono sempre usare dei fuoribordo vecchi da buttare prima di arrivare.
Il sistema per beccarli si trova, l'importante però una volta sgamati radiarli a vita dai circuiti con relativo sputtanamento !!!!!
Credo che quest'ultima ipotesi sia la più efficace in termini di deterrenza ......
(19-02-2015 12:34)sventola Ha scritto: [ -> ] (19-02-2015 12:05)jetsep Ha scritto: [ -> ]Ragazzi: veramente non riesco a capire il problema.
Cioè non capisco come sia possibile che vi facciate un problema di questo.
Nel paese che detiene il campionato del mondo di "guardie-e-ladri", di "eccellenze" positive e negative, dove i "medi" non esitono o sono sotto protezione WWF...
in una condizione a contorno come la regata lunga...
Tutto ciò premesso...
Che non capiti che qualcuno frega?
Ma nemmeno con uno stroboscopio sull'elica e la perquisizione preventiva a bordo.
A me hanno raccontato di vele imbarcate non stazzate o non regolari. Questa eventualità come la classifichiamo? Furto minore? Sono lolo maldicenze di invidiosi?
Direi che la bellezza di una lunga è quella di permettere di stare lungamente in mare. Le classifiche le dovrebbero validare i concorrenti.
Fino ad imbarcare una vela di qualche metro più grande ok (peggio per ki lo ha fatto) . Ma permettere di accendere il motore in regata (o avere forti sospetti che qualcuno lo abbia fatto) non ha senso, svilisce la competizione. Allora mi tengo in tasca i 400,00 €. dell'iscrizione e mi faccio una bella crociera alle eolie, con tanto di cena a lipari
io la fermata con cena a lipari so dieci anni che la propongo.. se vieni pure tu dal Farassino ce riprovamo... continueremo a rimanere con dei dubbi ma vuoi mettere come si mandano giu meglio a stomaco pieno.
la cosa migliore per togliersi tutti i dubbi sarebbe imbarcare una bella figliola fornita dall' organizzazione (non spingete gli abbinamenti estratti a sorte) che abbia il solo compito di verificare che non si dia motore... non serve che sia un udr .. direi sui 50 kg..ma che me fate di?
(18-02-2015 23:25)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Intanto tra gli iscritti alla 151 miglia....http://151miglia.it/partecipanti-regata/page/2/
innocente o colpevole come fa a presentarsi alla linea di partenza?
se non vince si insinuano dei dubbi per le mirabolanti vittorie precedenti ma se vince farà fatica a salire sul podio sommerso dal lancio di frutta varia
in certi casi forse bisognerebbe prendere atto che la cosa è andata storta e cambiare, insistere ed imporre la propria presenza è già di per se indice di un carattere quantomeno singolare
era per rispondere a qualcuno che diceva che podestà avesse messo in vendita la barca....
io feci una Roma x2 che ancora impiombavano la leva dell'inverter ma bastava qualche chiave per aggirare la cosa
trovo invece che un tracking fatto bene (non ogni 10 min) serve eccome, magari associare anche una telecamerina che guarda le vele, vero che poi di notte è dura vedere qualcosa.
Comunque il concetto è raccogliere più info possibile per verificare comportamenti anomali, il tutto compatibilmente con i costi associati
il problema dovrebbe essere limitato alle regate in solitario. Quando sei da solo si vede che la tentazione è forte, tanto non ci sono testimoni a bordo
(20-02-2015 11:17)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]era per rispondere a qualcuno che diceva che podestà avesse messo in vendita la barca....
Infatti quando l'ho letto mi è dispiaciuto per lui e guarda che all'edizione del 2013 ho toccato con mano il tipo (già detto in un precedente 3d) e quindi sono tra quelli che non ha alcun dubbio
credo che tutti noi si faccia regate (io facevo) come un di più, magari per imparare qualcosa, ma principalmente si va a zonzo per mare per il gusto di andarci.
Ora se è vero che si trova a rinunciare alla barca del tutto solo perchè compromesso tra i regatanti, per uno sbaglio di valutazione o come altro si possa giustificare, comunque mi dispiace sinceramente per lui
Non so quanto costerebbe una "scatola nera".
Un piccolo dispositivo interfacciato agli strumenti di bordo (log,anemometro, bussola, coordinate gps) col solo compito di memorizzare tali dati ad intervalli brevi, che so, 2 minuti.
Così a occhio credo che costerebbe pochi euro, una piccola memoria (quattro dati moltiplicati per ogni intervallo), e un semplicissimo software di memorizzazione.
Se la stacchi o si "rompe"....sfiga, eliminato.
Una cosetta standard, leggibile da un semplice programma a termine regata, che evidenzi le "incongruenze", tipo che risali il vento a 10° al reale, o che fai 6Kn con TWS 3Kn e TWA 130°...
Chiaro che se il ladro di gelati fa le cose per bene non vengono fuori cose eclatanti, ma dai oggi, dai domani, uno che viaggia sistematicamente al di là delle proprie VP....
Uno può anche taroccarla, ma allora si deve dotare di un software capace di riscrivere tutti e 4 i dati, coerenti tra loro, per ogni intervallo di rilevamento, e poi magari non torna una mazza col tracking, senza parlare del tempo per fare questo ambaradan mentre navighi.
Boh, la butto lì.
Non volevo dirlo ma ora lo dico: per me è inconcepibile fare una cosa del genere per una coppa. Io se dovessi imbrogliare in una gara in cui si gareggia in primis con sé stessi, sono onesto, lo farei solo per soldi.
ora, chi vuol capire capisca....
I tracker per registrare i dai ci sono e costano due soldi. Aggiungere a lat e long + ora i dati vento fattibilissimo, non serve un fisico nucleare e costa anche questo pochi soldi.
Molto meno del fuoribordo elettrico da buttare a mare.
Standardizzare questo ipotetico oggetto lo vedo già molto più complicato. Uno esce NMEA..uno NMEA200...uno Seatalk...uno NG... oltre al fatto che taroccare i dati vento basta farlo a monte della scatola nera...
Si guasta l'anemometro sono fuori regata? Si rompe la scatoletta, fuori? Anemomentro tarato male... fuori?
Se si pensa che il tracker sia il mezzo per valutare la corettezza o meno di quello che succede, ha fatto benissimo TestaCuore a postare il filmato. Perchè è solo da quello che si dovrà -eventualmente- valutare i fatti. Certo con un log molto più fitto di dati.
Devo dire che guardandolo la riga è impressionante ma non mi sentirei di giudicare, leggi: radiare dalla faccia della vela, una persona solo basandomi sul quel tracciato.
io se lo vedo (domenica sono a rosignano) glie lo chiedo, ma sono abbastanza sicuro che in seguito ad una protesta per comportamento antisportivo persa ti ritirano la tessera fiv almeno fino al compimento del quadriennio olimpico, successe cosi anche al donnini.
la richiesta di appello di Podesta e' stata accolta, la stessa giuria dovra riesaminare il caso ed esprimesi nuovamente. se in appello la giuria lo riterra potra annullare la precedente sentenza e ridargli la tessera, fino ad allora non ce l' ha, questo solo per coloro che credono piu al valore di una pre-iscrizione che ad una non marginale conoscenza dei fatti.
il mistero si infittisce
Perchè uno si preiscrive ad una regata importante, con largo seguito sulla stampa sapendo che non potrà parteciparvi?
Naturalmente a meno che la giuria di Riva non diventi improvvisamente un razzo e seguendo finalmente le procedure corrette smentisca se stessa senza che i fatti o le prove siano cambiate di una virgola.
Quale secondo scopo ci può essere ad iscriversi ad una regata se non farla? Mah
un carattere davvero singolare
Il tracciato dopo Lipari non riesco a vederlo per intero. Per quanto riguarda l'andata osservo he il tracciato così rettilineo mi pare impossibile più che improbabile per una barca a vela . A prescindere da tutte le possibili considerazioni sulle prestazioni dellelan 410, c che pure autorizzano dubbi. Bv
(20-02-2015 15:10)ZK Ha scritto: [ -> ]io se lo vedo (domenica sono a rosignano) glie lo chiedo, ma sono abbastanza sicuro che in seguito ad una protesta per comportamento antisportivo persa ti ritirano la tessera fiv almeno fino al compimento del quadriennio olimpico, successe cosi anche al donnini.
la richiesta di appello di Podesta e' stata accolta, la stessa giuria dovra riesaminare il caso ed esprimesi nuovamente. se in appello la giuria lo riterra potra annullare la precedente sentenza e ridargli la tessera, fino ad allora non ce l' ha, questo solo per coloro che credono piu al valore di una pre-iscrizione che ad una non marginale conoscenza dei fatti.
Guarda che a gennaio la giuria di appello ha annullato la precedente sentenza della giuria di RDT ed il caso deve essere riesaminato, pertanto se la sentenza è stata annullata significa, in avvocatese, che la tessera ce l'ha.
Comunque ora si affaccia all'orizzonte un grave problema, se come prevedo Podestà verrà completamente scagionato è naturale che lo stesso chiederà un sacco di soldi alla giuria di RDT per danni di immagine alla sua persona.
A questo punto la causa si sposterà in sede civile.
La faccenda è seria e penso che prima del pronunciamento della giuria d'appello ci siano accordi preventivi sul dopo....chiaro che le mie sono solo ipotesi ma la vedo così e comunque ho già scritto da tempo che quella sentenza era sbagliata a prescindere da come siano andate le cose....
Purtroppo le giurie prendono spesso decisioni sbagliate e con kermit persi un campionato invernale dove ero nettamente in testa per colpa di incrocio a mure a sx di una barca che non venne squalificata, secondo la giuria la mia protesta aveva un vizio di forma nella compilazione del modulo di protesta, cosa non vera...
Dovetti far riaprire il caso in sede fiv è vinsi la protesta ma nel frattempo il campionato era finito e non si poté far nulla sulla classifica (a parte la squalifica della barca protestata che comunque era anni luce dietro di noi)
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