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Versione completa: Salire in testa d'albero in autonomia con un paranco
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Chiedo agli ADV se qualcuno lo ha mai fatto...

Vorrei salire in T.a. della mia barca (Stag 38) per verificare varie cose (sartiame, antenna VHF, windex etc...) e vorrei farlo (quasi) da solo.

Ho preso un doppio bozzello della Lewmar, 65 metri di cima da 8 e vorrei usare il doppio bozzello con strozzascotta della randa per salire in autonomia con drizza randa e un paranco. Qualcuno in coperta terrà un'altra drizza per sicurezza.

Consigli? Esperienze in merito?

Grazie e b.v.
Io preferisco usare il classico sistema di risalita di derivazione speleologica/alpinistica con un jumar ed un ascensore ventrale utilizzando una drizza come "corda fissa".

Ti assicuri da solo ed é molto meno faticoso di quello che sembra.
C' era un Adv, Piero Sensi, che aveva costruito un' aggeggio a pedali per salire in testa d'albero.
Skipp, io l'ho fatto sovente (adesso uso il salpancore). E' il sistema classico dei Glenans. La complicazione maggiore è quella di riporre tutto il paranco che deve essere molto lungo per ridurre il lavoro che devi fare per tirare la cima che ti fa salire, senza che diventi un groviglio inestricabile. Almeno 5 volte l'altezza dell'albero.
P.S. puoi fare a meno di quello in coperta se metti una drizza tesa e ci fai scorrere sopra una cima di sicurezza che blocchi via via con un Prusik.
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P.S. puoi fare a meno di quello in coperta se metti una drizza tesa e ci fai scorrere sopra una cima di sicurezza che blocchi via via con un Prusik.
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Viene fuori una cosa più o meno così così ?
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Ma dove cavolo avete navigato fino ad ora?, solo nelle acque sottocasa?
(18-02-2015 23:59)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ma dove cavolo avete navigato fino ad ora?, solo nelle acque sottocasa?

Mah, questa è la foto del nostro ultimo raduno.

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Ci siamo molto divertiti, peccato che uno di noi (taccerò il nome per delicatezza) a fine giornata ha avuto un'avaria e ha dovuto essere trainato in porto.

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E allora, se navigate in mezzo alle oche, che problemi avete a salire in testa con un paranco? senza cercare un ascensore? O magari a forza di braccia, se non siete troppo vecchi? Buona giornata..
Alla peggio, con un minimo di allenamento e qualche vicino di barca compiacente, si può fare anche così.

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HAi pensato alla scala antitorsione della Osculati?
Io mi ci trovo benissimo
(19-02-2015 13:36)Bavaria36 Ha scritto: [ -> ]HAi pensato alla scala antitorsione della Osculati?
Io mi ci trovo benissimo

Non l'ho mai vista puoi darci qualche notizia e i costi? grazie
Per mia esperienza, basta un solo bozzello/pastecca issata in testa con una drizza basta una sola demoltiplica, un po di sforzo in più ma eviti il provabile groviglio. Cima da 8 è troppo sottile; minimo da 10 , da dodici le mani ti ringrazieranno.
la trovi nelcatalogo Osculati nella sezione gradini per alberi
10 - 12- 14 m in base al tuo albero. Comodissima perche per effettuare lavori in testa hai la possibilità di salire oltre, guardando e lavorando in posizione più idonea senza restare appeso e lavorare dal basso in alto.
Costi circa 250E ma sei totalmente autonomo e puoi permetterti di salire facilmente anche solo per fumare il sigaro al tramonto. Uno spasso.
Per me soldi benedetti!
Dico la mia. --Modello Piero Sensi--

Drizza tutta esterna.
Mandi in testa d'albero un contrappeso, ti leghi all'altro capo e ti fai tirare su.
Se ad esempio pesi 70 Kg, con un contrappeso di 60-65 Kg, dovrai applicare una forza di 5-10 Kg per salire, ( a meno di attriti sulla puleggia) e se per caso svieni, hai 5-10 Kg che ti portano in automatico giù. Smiley64

Naturalmente la seconda drizza di rispetto, --Sempre agganciata!--
Non male ma ci metterei pure la terza drizza per assicurare il contrappeso...60kg da 10 metri ti sfondano la coperta se qualcosa va storto
Mi spiegate questa,Blinksmiley please??

(20-02-2015 11:06)rasputino Ha scritto: [ -> ]Per mia esperienza, basta un solo bozzello/pastecca issata in testa con una drizza basta una sola demoltiplica, un po di sforzo in più ma eviti il provabile groviglio. Cima da 8 è troppo sottile; minimo da 10 , da dodici le mani ti ringrazieranno.

cioè ammettiamo prendi la drizza spi, poi?
Temasek, non credo che i tuoi bozzelli ti ringrazieranno per questo...Smiley26
Dici? Ha uno Stag 38.

Dovrebbe essere tutto dimensionato a dovere.
(20-02-2015 13:53)Temasek Ha scritto: [ -> ]Dico la mia. --Modello Piero Sensi--

Drizza tutta esterna.
Mandi in testa d'albero un contrappeso, ti leghi all'altro capo e ti fai tirare su.
Se ad esempio pesi 70 Kg, con un contrappeso di 60-65 Kg, dovrai applicare una forza di 5-10 Kg per salire, ( a meno di attriti sulla puleggia) e se per caso svieni, hai 5-10 Kg che ti portano in automatico giù. Smiley64

Naturalmente la seconda drizza di rispetto, --Sempre agganciata!--


Smiley26Smiley26 Credo non sia molto comodo portarsi appresso il contrappeso .....calcolato, in caso di necessita' in crociera.
Ehhhh se pesi 100 kg o piu', dove metti un contrappeso da 85-90 kg o piu', ti porti taniche vuote da riempire di acqua alla bisogna???????? dove le stivi?????
Nahhhhhh,Smiley26Smiley26 se viaggi solo o con consorte non palestrata scala fissa all'albero.
Se poi ....svieni... e' meglio che ci mandi su' un'altro che non si caghi sotto.
dario
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