24-02-2015, 21:03
Si è vero sul trattamento del teak in coperta ci sono state una miriade di discussioni. :89:Mi sono dato da fare per provare a vederle tutte in modo da poter averne una sintesi di come si lavora. :26:Provateci se ci riuscite:
chi si trova benissimo con la varecchina e chi la detesta.
Chi dice che bisogna usare prima la varecchina e poi l'acido ossalico per sbiancare.
Chi propende per l'acido ossalico al 5%, chi un cucchiaio in un litro chi dice che basta un chiacchiaino da caffè.
Alcuni si trovano bene con il last al limone o addirittura limoni tagliati in 4 e strofinati fino a toglierne tutta la polpa...
La maggior parte propende per spazzola morbidissima, (anche se qualcuno consiglia la seggina)
Chi assolutamente acqua di mare e pochi sono per l'acqua dolce
A pochi sembra piaccia il colore del teak scuro preferendo il color miele.
Qualcuno non vuole sentire parlare dell'olio per teak ma la maggior parte lo usa consigliando due mani.
E la marca? Chi è sempre legato al teak wonder, chi ha provato con successo le nanotecnologie e chi, dopo diversi tentatativi, ha concluso che con il teak three della Osculati si ottengono i risultati migliori.
L'olio di gomito sembra sempre il più gettonato...(ma pensiamo anche ai pensionati che cercano di far da soli..:37
E' vero che tante sono le teste ed i gusti personali e quindi sembra anche giusto che ognuno scelga ciò che preferisce. (senza contare che alcuni propendono per il teak sintetico, ma questo esula dal nostro discorso).
Penso che alla fine, per tirare un po' le somme, ci sono dei consigli base ai quali sarebbe bene poter attenersi per avere dei buoni risultati.
Mi rivolgo in particolare ai più esperti, falegnami e non, per cercare di provare a definire finalmente la questione della manutenzione del teak.
Riusciranno i nostri eroi a trovare dei punti di incontro?
Proviamoci in sintesi tralasciando la carteggiatura e lamatura che rientra in un altro discorso:
puliamo con la varecchina? Si o no?
Dopo la varecchina usiamo l'acido ossalico al 5%? Si o no? O lo usiamo prima?
la nanotecnologie valgono il prezzo e sono alternative all'olio? Oppure comunque bisogna dare entrambi per ottenere un bel risultato?
....a voi i consigli di come ottenere buoni risultati che possono essere utili per tutti...
chi si trova benissimo con la varecchina e chi la detesta.
Chi dice che bisogna usare prima la varecchina e poi l'acido ossalico per sbiancare.
Chi propende per l'acido ossalico al 5%, chi un cucchiaio in un litro chi dice che basta un chiacchiaino da caffè.
Alcuni si trovano bene con il last al limone o addirittura limoni tagliati in 4 e strofinati fino a toglierne tutta la polpa...
La maggior parte propende per spazzola morbidissima, (anche se qualcuno consiglia la seggina)
Chi assolutamente acqua di mare e pochi sono per l'acqua dolce
A pochi sembra piaccia il colore del teak scuro preferendo il color miele.
Qualcuno non vuole sentire parlare dell'olio per teak ma la maggior parte lo usa consigliando due mani.
E la marca? Chi è sempre legato al teak wonder, chi ha provato con successo le nanotecnologie e chi, dopo diversi tentatativi, ha concluso che con il teak three della Osculati si ottengono i risultati migliori.
L'olio di gomito sembra sempre il più gettonato...(ma pensiamo anche ai pensionati che cercano di far da soli..:37
E' vero che tante sono le teste ed i gusti personali e quindi sembra anche giusto che ognuno scelga ciò che preferisce. (senza contare che alcuni propendono per il teak sintetico, ma questo esula dal nostro discorso).
Penso che alla fine, per tirare un po' le somme, ci sono dei consigli base ai quali sarebbe bene poter attenersi per avere dei buoni risultati.
Mi rivolgo in particolare ai più esperti, falegnami e non, per cercare di provare a definire finalmente la questione della manutenzione del teak.
Riusciranno i nostri eroi a trovare dei punti di incontro?
Proviamoci in sintesi tralasciando la carteggiatura e lamatura che rientra in un altro discorso:
puliamo con la varecchina? Si o no?
Dopo la varecchina usiamo l'acido ossalico al 5%? Si o no? O lo usiamo prima?
la nanotecnologie valgono il prezzo e sono alternative all'olio? Oppure comunque bisogna dare entrambi per ottenere un bel risultato?
....a voi i consigli di come ottenere buoni risultati che possono essere utili per tutti...