buongiorno a tutti!
nelle prossime settimane inizierò a realizzare le doghe in mogano sapelli per il ponte del nostro hirundo 750 autocostruito.
Le doghe saranno larghe 45mm e spesse circa 4mm e verranno sovrapposte alla coperta in compensato do oukume'.
pensavo di fare un comento largo 4mm.
qualcuno sa consigliarmi la giusta profondità del comento?
consigliate anche l'utilizzo del tds al posto del sikaflex?
Grazie e BV a tutti
Bruno
Se lo fai alto come la doga (4mm) sei sicuro che nel tempo corteggiando la doga non ti si finisca prima il comento
Largo 5 mm. e alto quanto la doga.
Le coperte però si fanno con il teck.....Burma e un pochino più spesse.
Grazie per i buoni consigli!
Anch'io avrei voluto il teak, ma purtroppo è fuori budget...
in ogni caso ho visto coperte in sapelli vecchie 20 anni che sono tuttora integre ed esteticamente gradevolissime.
Visto che intendo fissare le doghe con resina epossidica consigliate di primerizzare il comento prima del sika?
(27-02-2015 01:11)barbamasu Ha scritto: [ -> ]Grazie per i buoni consigli!
Anch'io avrei voluto il teak, ma purtroppo è fuori budget...
in ogni caso ho visto coperte in sapelli vecchie 20 anni che sono tuttora integre ed esteticamente gradevolissime.
Visto che intendo fissare le doghe con resina epossidica consigliate di primerizzare il comento prima del sika?
Il primer è obbligatorio!
Bob.
Vengo da un pozzetto in teak autocostruito dietro preziosissimi consigli dell'amico Stefano 702 che pazientemente mi ha dato una montagna di dritte.
Anche io ho incollato con epossidica, ma devi stare molto attento perchè al momento dell'incollaggio la pressione che applicherai nella doga tenderà a fare strabordare l'epossidica colmando il canale dove poi applicherai il comento. Quindi devi stare molto attento e pulire molto bene prima che tiri. Secondo la doga da 4 mm la vedo veramente ai minimi, direi che almeno da 6 la devi prevedere. Per il comento io ho usato sika senza primer ad oggi dopo un anno di sole e acqua sta li senza problemi. Di sika ne va via tantissima. mi sembra che solo per il pozzetto di un 10 metri ne ho usati 5/6 tubi se non sbaglio (o forse anche di più). Falla riposare almento 10 gg prima di toglierla con scalpello molto tagliente perchè tende a calare e se la togli troppo presto poi rimane bassa rispetto alla doga
Ho preso del materiale in più sufficiente a fare le doghe da 5mm.
Credo che alla fine userò il primer anche se forse, visto che nel comento ci sarà comunque resina (per quanto pulito) e non legno nudo,mi rimane il dubbio su che tipo di primer usare...
[pignoletto mode: on]
si chiamano
filarotti, le doghe son quelle del letto.
[pignoletto mode: off]
Domanda probabilmente stupida: Ma il sapeli poi non lo devi verniciare per proteggerlo? E una volta verniciato non ti diventa scivoloso? Ho solo questa esperienza col (bellissimo) mogano e magari mi sfugge qualcosa
(02-03-2015 12:47)shein Ha scritto: [ -> ]Domanda probabilmente stupida: Ma il sapeli poi non lo devi verniciare per proteggerlo? E una volta verniciato non ti diventa scivoloso? Ho solo questa esperienza col (bellissimo) mogano e magari mi sfugge qualcosa
Domanda tutt'altro che stupida!!!
Infatti questo è uno dei motivi per cui le coperte delle barche da diporto si fanno con il teck....altrimenti si verniciano e si dà l'antiscivolo.
Da quel che consigliate mi sembra di capire che non vi sia alternativa al teak se si vuole lasciare il ponte al naturale.
Io però conosco alcune barche con il ponte in sapelli al naturale e il risultato mi è piaciuto molto.
A nessuno risulta che questa sia una seconda possibilità?
Per completezza, ho visto barche come la mia che anziché avere il progrip sulla coperta avevano come antiscivolo dei granelli applicati insieme alla vernice in modo da renderla rasposa ma esteticamente erano abbastanza deludenti (eufemismo), tanto che a quel punto secondo me puoi anche lasciare l'okume. Va detto che peró tu avrai la gomma del comento a garantire un po' di tenuta però...boh non so, per questo ho chiesto
Dopo innumerevoli considerazioni ho rilevato e realizzato i filarotti (grazie a Proust) per le chiusure dei gavoni sulla spiaggetta di poppa.
Questo è il risultato (spero di riuscire a caricare le foto dal cellulare)