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Versione completa: Consigli VHF portatile
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Sto cercando un VHF portatile economico, consigli ?
Resterei su marche affidabili, ad esempio ICOM
(15-03-2015 18:57)BeppeZ Ha scritto: [ -> ]Resterei su marche affidabili, ad esempio ICOM
Quoto in pieno!
Io ho appena comprato un midland ocean, per quello che mi serve poca spesa tanta resa
Vhf portatile Icom rapporto qualità prezzo ottimo.....
grazie, ma qualche indicazione... tipo... prezzo... modello... venditore ?
IC-M71, circa 270 E
Icm33 della icone e mi ci trovo benone. Tra l'altro
galleggia...
Navy 8 Polmar. Non impermeabile, ma ottimo come apparecchio di rispetto e con i soldi che risparmi rispetto a uno stagno ti compri il preservativo per la radio... e te ne restano ancora
Io ho un volgare ? Cobra che funziona benissimo e fa egregiamente il proprio lavoro !
Quale ? Quando sono a casa per ascoltare ciò che si dicono le guardie notturne giurate .....altro che Totò ,c'è da ghignare !! Non si può fare ? Ma si parlano su canali pubblici ! 7979
Cobra impermeabile ce l'ho da anni e va veramente bene
Cobra 75 eu 130€..
una piccola informazione, magari inutile : se per caso un giorno volessi battere bandiera belga, fai attenzione che accettano solo certi modelli, e se quello è l'unico vhf a bordo ti tocca poi cambiarlo ..
(17-03-2015 00:26)mjqel Ha scritto: [ -> ]una piccola informazione, magari inutile : se per caso un giorno volessi battere bandiera belga, fai attenzione che accettano solo certi modelli, e se quello è l'unico vhf a bordo ti tocca poi cambiarlo ..
Grazie per l'informazione, batto già bandiera belga e di vhf ne ho già uno registrato sulla licenza radio, questo sarebbe "da battaglia" perciò lo cercavo economico.
Per la precisione su quelli che hanno bandiera Belga ( come me ) non è che accettano solo modelli che sono nel loro elenco ,e' molto diverso : se un modello e' già nel loro elenco non c'è problema ,significa che ha già l'omologazione europea e vai tranquillo.
Quando io ho fatto il cambio bandiera ,il mio cobra fisso con DSC non era nel loro elenco,ma avendo inclusa la omologazione per l'Europa non ho fatto altro che allegarla ed evidenziarla. Non solo è stata accettata ,ma adesso quel modello figura nella loro lista degli abilitati ! È così via di seguito !
Rispolvero il post per non aprirne uno di nuovo.
Sono alla ricerca di un VHF portatile affidabile (sarà per un po' l'unico VHF di bordo).. Mi par di capire che icom e cobra vanno per la maggiore e pensavo di stare su queste marche (cobra avrebbe il vantaggio di esser venduto da un negozio vicino e costare forse un po meno).
Tra questi papabili voi quali consigliate? (o se avete altre alternative valide)
Icom M35
Icom M73
Cobra HH500 FLT BT EU
Realisticamente poi.. che portata reale hanno questi apparecchi?
Grazie a tutti.
(02-12-2015 23:52)Martinieffect Ha scritto: [ -> ]Rispolvero il post per non aprirne uno di nuovo.
Sono alla ricerca di un VHF portatile affidabile (sarà per un po' l'unico VHF di bordo).. Mi par di capire che icom e cobra vanno per la maggiore e pensavo di stare su queste marche (cobra avrebbe il vantaggio di esser venduto da un negozio vicino e costare forse un po meno).
Tra questi papabili voi quali consigliate? (o se avete altre alternative valide)
Icom M35
Icom M73
Cobra HH500 FLT BT EU
Realisticamente poi.. che portata reale hanno questi apparecchi?
Grazie a tutti.
i portatili sono per loro peculiarità poco potenti.
poca potenza disponibile,antenna a livello del mare limitano la portata
3\5\6 miglia. (almeno con il mio così è)
in ogni caso icom.
(02-12-2015 23:56)andros Ha scritto: [ -> ]i portatili sono per loro peculiarità poco potenti.
poca potenza disponibile,antenna a livello del mare limitano la portata
3\5\6 miglia. (almeno con il mio così è)
in ogni caso icom.

Ti ringrazio, approfitto della gentilezza per chiederti un'altra cosa..
Da quel che so per usare un VHF devo avere il certificato limitato RTF (e ce l'ho) e chiedere la licenza di esercizio RTF per l'apparecchio in questione. All'atto pratico immagino che devo comprare il vhf, e subito dopo chiedo la licenza di esercizio RTF giusto?
Ora, su un sito dove ho visto che vendono icom nella descrizione del prodotto leggo: "Questo apparecchio deve essere programmato da noi. Si prega di inserire MMSI / ATIS nei commenti in fase d'ordine".
Che significa?
(02-12-2015 23:52)Martinieffect Ha scritto: [ -> ]voi quali consigliate? (o se avete altre alternative valide)


Per un portatile che debba funzionare da unico apparecchio di bordo, a mio avviso non è da sottovalutare il fatto di avere un apparecchio DSC, per vari motivi esposti in tanti fili precedenti; il fatto di navigare -come sembra- a poca distanza dalla costa è uno degli elementi a favore.
Dare un'occhiata al quadro regolamentare specifico degli apparecchi dsc, poi fare le proprie riflessioni/scelte Smiley59

Per dire, sul sito francese hisse et oh si è appena chiuso ed è in distribuzione un acquisto di gruppo di una vhf dsc portatile, dopo aver esaminato le alternative è partito l'ordine per *170* radio Standard Horizon HX870E

Dsc o no, complimenti per la decisione di prendere una radio.


bv
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"Questo apparecchio deve essere programmato da noi. Si prega di inserire MMSI / ATIS nei commenti in fase d'ordine".
Che significa?
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Chiedono al cliente, se ne ha bisogno, di fornire tali numeri per poterli inserire nell'apparato.

MMSI (Mobile Maritime Service Identifier) e' il numero che identifica gli apparati durante le chiamate in DSC (compreso il "Distress" attivato tramite il famoso bottoncino rosso). Ricordo, come in molte discussioni e' stato gia' detto, che per utilizzare legalmente un apparato con MMSI inserito e' necessario conseguire almeno il Certificato SRC, se il numero non e' inserito basta il solito patentino.

ATIS (Automatic Transmitter Identification System) e' un protocollo di segnalazione utilizzato nelle acque interne europee che permette di identificare ogni trasmissione mediante un breve invio di dati quando viene premuto il tasto di trasmissione. Tale sistema e' ad esempio usato per farsi riconoscere quando si richiede l'apertura di ponti girevoli o l'accesso a zone portuali fluviali con traffico controllato.
In Italia non e' usato ma in alcuni paesi europei e' obbligatorio.
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