17-03-2015, 15:08
(17-03-2015 13:27)edramon Ha scritto: [ -> ]Hai ragione edramon e faccio ammenda, la termocoppia genera una debole corrente ecc. Però non tutti i sistemi funzionano così alcuni bulbi che servono per lo scopo di arrestare il gas lavorano sulla dilatazione di un liquido/gas contenuto all'interno e che mantengono la valvola aperta quando dilatato oppure la fanno chiudere quando si raffredda ossia si spegne la fiamma(17-03-2015 11:47)kermit Ha scritto: [ -> ]Certo che è una termocoppia, la termocoppia (detta anche coppia bimetallica) genera una debole corrente all'interfaccia tra i due metalli che apre l'elettrocalamita. Vengono anche usate per misurare la temperatura, perchè la tensione generata è proporzionale alla temperatura (effetto Seebeck).(17-03-2015 11:27)max440 Ha scritto: [ -> ]Riguardo alla domanda dei rivelatori di fiamma ti do una spiegazione io in quanto sono dovuto intervenire in crociera perché il fornello non restava acceso. Se hai fatto caso davanti al rubinetto dove si innesta il tubo del rivelatore c'è un barilotto contenete una specie di elettrocalamita eccitata dalla poca corrente che si genera quando la fiamma lambisce il rivelatore. Quando tu spingi la manopola per aprire il gas, spingi pure il pistoncino verso questa elettrocalamita che una volta eccitata trattiene il suddetto pistoncino. Se non c'è fiamma, niente corrente ed il pistoncino torna indietro chiudendo il gas. Per cui nessuna necessità di corrente esterna. Spero di essere stato esaurienteCome ripeto per me è una termocoppia, che vi sia un'elettrocalamita per me è una novità