Per esperienza vissuta, kermit non ha torto.
Se n'e' gia parlato. Tra rumore e produzione effettiva di corrente, oltreche' pericolo (vero) ... per carita'.
Io ho il 913,
premesso che, da ricerca fatta in rete, pare sia il più diffuso fra i naviganti, visto anche il suo costo ( ovvero 10 anni fa era economicissimo rispetto ad altri)
che ha fama di essere indistruttibile
che ne ho verificato l'altissima presenza sia in UK che in FR
che viene utilizzato in modalità stand-alon su faretti, mede e perfino cartellonistica autostradale!!!
che il 500 è dichiarato " per il mantenimento delle batterie" a barca ferma....quindi non si può pretendere che copra i servizi di bordo
detto questo, è chiaro che deve esserci il vento!
Se si naviga di notte, a vela se si naviga d'inverno, è un grosso aiuto.
Se la prospettiva di navigazione è estiva e prevalentemente diurna, non c'è storia pannelli solari.
Poi quando sono stato nelle cicladi, la mattina mi ritrovavo con le batterie a palla direi gonfie, al che avendo anche i pannelli, bloccavo durante il giorno , le pale.
Confermo che sia molto silenzioso, e che cominci a caricare, poco ma già da 5 nodi di vento
...solo per segnalare che se si viaggia pure la notte con il radar, o si ama qualche rada d'inverno (con il webasto), l'eolico è l'indispensabile complemento al solare. Io ho il silentwind 400.
(05-04-2015 21:10)taraseddu Ha scritto: [ -> ]...solo per segnalare che se si viaggia pure la notte con il radar, o si ama qualche rada d'inverno (con il webasto), l'eolico è l'indispensabile complemento al solare. Io ho il silentwind 400.
Ho visto solo adesso questa discussione... Come ti trovi con il Silentwind 400?