Sto cercando di farmi una mini cultura.
Se ho ben capito, le "prese a mare" nel loro insieme sono composte da almeno 3 componenti: passascafo, valvola di chiusura, tubo.
Il passascafo è l'elemento che passa dall'esterno dello scafo fino all'interno, quello che in questa foto, rubata sul forum, si vede color ottone:
http://217.199.14.65/uploaded/maurotss/2...CN0278.JPG
la valvola è invece l'elemento che si avvita sopra, per intenderci, quella tipo la chiusura del gas domestico.
Poi c'è il tubo che si collega alla valvola.
In ordine di importanza, quindi, abbiamo: passascafo, valvola e tubo.
Se si corrode il passascafo ed inizia a trafilare acqua, non c'è valvola che tenga, l'acqua entra. Se si rompe la valvola, l'acqua entra.
Se si dovesse rompere il tubo, poco male, chiudo la valvola e cambio il tubo.
Se uno è svelto (ed è dotato di una pompa di sentina), volendo potebbe cambiare la valvola anche in acqua. la svita e rapidamente attacca quella nuova.
Cambiare il passascafo lo vedo al limite dell'impossibile senza alare la barca.
Cambiare il tubo invece non presenta alcun problema, basta chiudere la valvola (che è fatta apposta) e via...
Domandina: tra il lato "esterno" del passascafo e lo scafo vero e proprio, non c'è nessun oring di guarnizione ?
Tutto giusto gentile amico dal nome un po' lungo, salvo che i passascafo marini sono dì bronzo e non di ottone .
Sulla guarnizione esterna non ti saprei dire, forse basta del silicone e poi le mani di antivegetativa fanno il resto .
Ma ti saprà certamente dire qualche amico che le ha cambiate .
Lascio volentieri la palla a chi sa spiegare meglio di me i segreti delle prese a mare.
Sappi però che con l'idea di tutta quella roba che si corrode e cede di schianto questa notte avrò degli incubi
Quasi prendo la macchina e corro a vedere come stanno le mie troppe prese a mare che a dire il vero l'ultima volta che le ho viste mi sembravano abbastanza in salute
L'ipotesi che forse mi spaventa di più è il cambio di valvola "al volo". Sento già che mi si alza la pressione
Non preoccuparti, hai aperto la discussione e vedrai che non mancheranno gli interventi.
stasera no, il discorso è un po' lungo, ma come ho appena detto a dany, nel post sopra il tuo con più o meno lo stesso argomento,
cerca, sezione (lavori a bordo), cerca un termine (prese a mare), cerca
hai da leggere per un anno.
Scusate, intendevo scrivere bronzo, non so perchè ho scritto ottone.
Sto già leggendo sull'argomento, per questo chiedevo una rapida delucidazione.
Domani se ho modo vado a controllare lo stato delle prese, la barca è vecchia ed i precedenti armatori la usavano di frequente (fino a 2 mesi fa) quindi, in teoria, c'è caso che siano in bronzo o comunque in buono stato.
Secondo me ti manca un pezzo, il portagomma che sta tra il tubo e la valvola.
Giochi di equilibrismo con la barca in acqua non ne farei, tipo cambiare la valvola: ti voglio vedere a sigillare la filettatura con un geyser che ti entra in barca.
BV!
Portagomma tra tubo e valvola, ovvero? Hai una foto per capire di cosa stai parlando ?
Comunque, se è dopo la valvola (dopo intendo lato "interno" e non lato "mare") non è un problema, basta chiudere la valvola e si può lavorare sul tubo.
Nessun gioco di equilibrismo, era solo per fare un programma mentale in caso di super emergenza.
Ecco una selezione. Passascafo, valvola, portagomma.
Il passascafo viene applicato con sigillante, Sika o equivalenti, e bloccato dall'interno con ghiera filettata e rondellone. In questa operazione bisogna tenere fermo dall'esterno il corpo del passascafo (ci sono dei denti interni al tubo idonei a tale scopo)
Poi segue la valvola, qui per non aprire le ostilità fra AdV dico solo che va debitamente sigillata.
Per ultimo il portagomma, anche questo sigillato.
Va da se che è opportuno che tutte le operazioni vadano fatte all'asciutto, per motivi di sicurezza e di utilizzo dei sigillanti che devono fare presa in assenza di acqua.
Anche la "semplice" sistituzione del portagomma può causare, in fase di svitamento, il movimento involontario del passascafo con tutti i guai che ne conseguono.
Chiaro che in caso di emergenza si può tentare quasi tutto, tappando dall'esterno la presa a mare. Escluso naturalmente il passascafo.
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Ha ragione Dapnia, cerca sul forum e troverai risposta a tutte le domande....e molto di più.
Ah ok, ora ho capito cosa intendete per portagomma. Per intenderci, quel pezzo seghettato che si usa anche per attaccare la gomma dell'acqua in giardino.
Ho controllato poco fa le prese a mare in zona motore e mi sembrano ancora in buone condizioni, non sono sommerse di schifezze, anzi, il passascafo è decisamente pulito sia internamente, sia da fuori (ho infilato un dito e non ho notato anomalie, ne polveri che si scrostano). Direi che posso rimandare tutto al prossimo anno.
Giusto una precisazione: come ho scritto altrove ci sono sistemi migliori del rondellone per il passascafo.
(24-03-2015 15:26)lfabio Ha scritto: [ -> ]Giusto una precisazione: come ho scritto altrove ci sono sistemi migliori del rondellone per il passascafo.
D'accordo con te. Sono stato impreciso. Descrivevo solo il pezzo in foto che ha la ghiera filettata con rondellone incorporato (pezzo unico)
Grazie a tutti, ma avevo capito
oppure passascafo valvola portagomma in un unico pezzo di metallo come le valvole Blakes... che amo
e passascafo con flangia e viti... che amo dopo che per tentare di ridurre un trafilamento da una valvola di tipo "mediterraneo" mi si è svitato il passascafo....
Il problema e' che le Blake ora sono fatte in ottone DZR.
(25-03-2015 16:04)lfabio Ha scritto: [ -> ]Il problema e' che le Blake ora sono fatte in ottone DZR.
Ahi ahi ahi iahiahi!!!!!
Che caduta di stile.
Tu scherzi, dapnia. Io le avevo pure ordinate. Poi ho parlato col famoso tale che mi fa 'how odd, ask them about...'. Io ho chiesto, loro han confermato che la valvola e' in ottone, mentre 'the hardware is all silicone bronze'. Eh si grazie. Cancellato ordine.
Non è proprio da ora... sono lustri. L'ottone DZR è una lega che non perde lo zinco, è resistente alla corrosione elettrolitica, resiste ai cloruri ecc.
E' roba seria. Non ha niente da invidiare al bronzo con cui erano fatte una volta... Ma fino a quando?
Cercare su internet che ci sono tutte le informazioni.
A mio avviso è importante che tutta la valvola sia fatta dello stesso materiale (sfera o cono, leva, viti) e non possa ruotare (tutta la valvola) sull'asse.
Per me la scelta si restringe tra sintetiche flangiate e Blakes anche se sono diventate un po' troppo care. Poi chissà cosa c'è in giro che non conosco...
Ho trovato questa pagina interessante
http://coxengineering.sharepoint.com/Pag...ronze.aspx
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L'ottone DZR è una lega che non perde lo zinco, è resistente alla corrosione elettrolitica, resiste ai cloruri ecc.
E' roba seria. Non ha niente da invidiare al bronzo con cui erano fatte una volta
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A parte che dipende dalle percentuali dei vari componenti e dal metodo di lavorazione, è tutto da verificare.
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A mio avviso è importante che tutta la valvola sia fatta dello stesso materiale (sfera o cono, leva, viti)
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E questa è la regola base, più importante del materiale usato.
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non possa ruotare (tutta la valvola) sull'asse
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Questo è un di più, per il semplice motivo che arrivati alla necessità di cambiare la valvola, qualunque sia il perché, un'occhiata al passascafo è meglio darla e magari sostituire anche quello. Altri motivi per andare a sfruculiare la valvola non ne vedo, quindi e se messa bene sin dal principio, che il tutto giri non è così grave, certo può essere un buon di più, ma non una codizione determinante.
A questo punto, stante il mercato e la disponibilità, tanto vale di metterle sintetiche (magari proteggendole meccanicamente dall'interno), o di metterle in acciaio proteggendole o facendo in modo che non siano interessate da fenomeni degenerativi (e tutto acciaio, viteria compresa, è più facile che con altri materiali).
Dice: ma l'acciaio si affatica e cricca, no se è sovradimensionato, e credo che le valvole di fatica ne facciano poca.
Ultima osservazione: bene anche tutto ottone ruffiano, sapendo però che:
le sfere sono solo di acciaio e fascetterie e viterie idem,
che gli occhi devono restare aperti spesso e bene,
che si deve stare pronti a eventuali sostituzioni frequenti (diciamo triennali?),
che il tutto va protetto elettricamente, a meno che tutto il resto dell'elettrico non sia fatto perfettamente a regola.
Non sarebbe male che chi ha interesse per l'argomento si faccia un idea prima da solo perchè l'argomento passascafi e prese a mare rientrano nella sfera della fede.