(01-04-2015 14:54)Moody Ha scritto: [ -> ]Mi pare che per le valvole in ottone sia richiesta la sostituzione ogni 5 anni. Non ricordo se sono specifiche per la CE o norme generali ABYC , Rina, Lloyds o cosa altro.
5 anni sono pochi e sono tanti: dipende dalle situazioni reali.
Le dezinchificazioni, le corrosioni (galvaniche e non), i colliquamenti, che hanno come conseguenza i cedimenti meccanici, dipendono da molti elementi.
Le norme, caso mai, fanno riferimento a situazioni ottimali, nelle quali, tutto (ma proprio tutto) sia fatto seguendo le norme, appunto, o meglio la buona regola d'arte e la buona tecnica, queste ultime di gran lunga migliori delle norme.
Stabilire a priori ogni quanto fare e che cosa, riferendosi alle situazioni generali, più varie e non analizzate nello specifico, non solo è un azzardo, ma anche sbagliato.
Il migliore dei materiali, nella peggiore delle situazioni, dura meno del peggiore dei materiali nella migliore delle situazioni.
Sembra un gioco di parole, ma non lo è.
Per cui, solo un esame obiettivo della situazione generale nella quale sono impianti e materiali, può dare un'indicazione con buona approssimazione di cosa e quando cambiare.
Lo stesso Hastelloy, e perfino il platino, in certe situazioni non sono i materiali più adatti.
Poi, che bronzo e ottone, se pur parenti, siano cose differenti, e che materie plastiche caricate abbiano lo stesso utilizzo dell'inox (e anche qui dipende dal titolo), è un fatto.
Non ultimo da considerare è che il fattore economico, il più delle volte, è la determinante ultima delle cose.
Quindi per stabilire se e quando cambiare qualunque cosa, senza vedere e analizzare la situazione generale di impianti e barca (non ultimo l'ambiente nel quale galleggia), è un po' come fare gli oroscopi, che suono buoni per tutti, quindi validi per nessuno.
A volte bene fanno i cantieri seri, che in situazioni di dubbio e di fronte all'armatore non proprio "competente", consigliano la sostituzione di tutto, in occasione dell'AV, spesso ben consigliando materiali corretti ma un po' più costosi e, magari revisioni di altre cose, per esempio di impianti elettrici pasticciati, così come sono nella maggior parte delle barche che ho visto.
Ma far bene richiede subito un bel po' di soldi in più, ma ne restituisce, e con gli interessi, molti di più nel tempo.
Poi, se uno è tirato perché le amanti costano ed è difficile rinunciare ad una delle cose più belle della vita (dopo le donne veh!), va bene tutto, e non è detto che si debba per forza affondare sempre e subito.
C'è gente che ha fatto il giro del mondo su quattro tavole tenute insieme con la colla dei manifesti, ma lì, forse, contavano altre cose.