12-05-2015, 14:03
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12-05-2015, 14:07
(06-05-2015 00:10)Palmitos way Ha scritto: [ -> ]Con grandissima modestia mi permetto di dire la mia sulla verniciatura dell'opera morta, non perché sia del mestiere ma semplicemente perché ho da poco riverniciato un gozzetto (vedi allegato).
Modestia sì, ma toni accesi, perché quello che ho avuto modo di scoprire è che le vernici "marine" non esistono, esistono solo "confezioni" dedicate a polli da spennare. Non perderò tempo a spiegare cose che non conosco, semplicemente ripeto qui ciò che mi è stato riferito da alcuni rappresentanti di vernici (anche marine).
Vi dirò invece cosa ho fatto: ho usato prodotti per carrozzeria, pagandoli molto, ma molto meno. Ho usato uno stucco bicomponente per carrozzieri su tutti gli avvallamenti, le crepe e i buchi che lo scafo presentava. Ho passato poi una rotorbitale sopra le parti stuccate fino a renderle lisce. Ho dato infine due mani, a rullo e pennello nei punti scomodi, di un'ottima vernice, PPG, che permette anche di decidere il livello di gloss in percentuale. Naturalmente la vernice più è lucida, più è resistente, ma più facilmente evidenzia gli errori di verniciatura. Io mi sono attestato al 70%.
Non so quanti anni durerà. Quello che ho visto fin'ora è un blocco di mogano (portascalmi) che mi è caduto accidentalmente sul bordo dello scafo: il blocco si è spezzato (l'ho dovuto rifare), la vernice non si è minimamente scalfita.
Al tatto da l'impressione di essere durissima ed elastica allo stesso tempo.
Infine la spesa: 70 euro di vernice, 14 di stucco per uno scafo di 5,50 metri.
Infine potrei parlare anche del sikaflex 11FC nero che ho utilizzato per i comenti, pagato 5 euro a tubo e non i 20 che chiedono per il 290 DC (le proporzioni sono le stesse se si acqustano i formati da 600 ml, ma in più il 290 richiede, guarda caso, un primer da 28 euro a confezione...); su questo argomento Giorgio, in un paio di suoi interventi, fu illuminante per molti di noi. E tanto è bastato.
Bellissima barca, ma mi chiedo, da che livello di esperienza parti? perché qui non siamo carrozzieri o verniciatori e spesso ci si appoggia a International o Cecchi perché con i loro strumenti di comunicazione riesci ad imparare qualcosa.
Ho provato a consultare i prodotti della Lechter, ma sono così complicati che mi sono cascate le braccia e ho lasciato perdere
Approfitto per chiederti di essere più dettagliato, sul sito di PPG ci sono 3 tipi di fondi, varie vernici, magari se indichi i prodotti che hai utilizzato potrebbe essere più semplice fare uno studio di fattibilità per i nostri casi. Grazie
12-05-2015, 14:10
(12-05-2015 14:03)cv-rossodisera Ha scritto: [ -> ]L'ho fatto io, chiedimi pure che ti do qualche dritta
ti ho inviato una mail
13-05-2015, 01:34
(12-05-2015 14:07)tommy62 Ha scritto: [ -> ](06-05-2015 00:10)Palmitos way Ha scritto: [ -> ]Con grandissima modestia mi permetto di dire la mia sulla verniciatura dell'opera morta...
Bellissima barca, ma mi chiedo, da che livello di esperienza parti? perché qui non siamo carrozzieri o verniciatori e spesso ci si appoggia a International o Cecchi perché con i loro strumenti di comunicazione riesci ad imparare qualcosa.
Ho provato a consultare i prodotti della Lechter, ma sono così complicati che mi sono cascate le braccia e ho lasciato perdere
Approfitto per chiederti di essere più dettagliato, sul sito di PPG ci sono 3 tipi di fondi, varie vernici, magari se indichi i prodotti che hai utilizzato potrebbe essere più semplice fare uno studio di fattibilità per i nostri casi. Grazie
Intanto grazie per i complimenti.
Il lavoro è stato fatto senza alcuna esperienza alle spalle, semplicemente sentendo l'opinione di alcuni del mestiere. Ho parlato con due rappresentanti di vernici, con il verniciatore dell'azienda che mi ha messo a disposizione gli spazi per lavorare cioè uno che tra stucchi, fondi, impregnanti e vernici ad acqua, mono e bicomponenti, consuma parecchi bidoni a settimana. Infine ho parlato con il titolare di un negozio/ingrosso di articoli per carrozzieri, un tizio di pochissime parole ma con le idee molto chiare sulle possibili applicazioni dei prodotti che vende.
Certamente anche PPG prevede l'uso di fondi e produce vernici specifiche. Ma intanto costano un terzo delle vernici "marine"; io poi, dopo aver stuccato e carteggiato, sono andato dritto con due mani di vernice. E qui sta il senso del mio intervento, gli indecisi e gli inesperti facciano tesoro di quanto ho avuto modo di scoprire:
la differenza tra un lavoro fatto a regola d'arte, rispettoso di tutti i passaggi, utilizzando prodotti specifici e un lavoro fatto con tanta voglia di fare bene ma escludendo tutti gli "abboccamenti" delle schede tecniche e quant'altro, la differenza dicevo, non è assolutamente rilevante. Magari un professionista sarebbe in grado di distruggere in pochi passaggi quanto io sto affermando ma i risultati sono lì, visibili, decorosi. E poi una barca è una barca, fatta per andare in mare.
Mi spiace non poter essere più preciso, il mio aiuto è solo nell'esortarti ad iniziare, senza troppi ripensamenti, ché anche i tempi non sono così lunghi come temiamo prima di iniziare.
14-05-2015, 22:10
Dai Palmitos
ci hai convinto!
Ora però dicci le sigle che leggi sui tuoi barattoli PPG!
ci hai convinto!
Ora però dicci le sigle che leggi sui tuoi barattoli PPG!
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