I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Presa terzaroli
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Non mi piace tenerli armati ma vorrei un sistema semplice per armarli al volo quando servono.
Sul punto di mura ho un pratico moschettone armato sulla trozza del buona.

Sul punto di scotta pensavo di ad un grosso Grillo tessile che abbraccia la circonferenza del boma da infilare in un impiombatura praticata sulla borsa.

Altri metodi?
Non capisco la manovra sul "punto di scotta".
Normalmente, se devi ridurre, la randa è sventata. Non lo vedo assolutamente nè facile nè sicuro andare a maneggiare sul boma in quella posizione.
BV
(09-04-2015 07:40)lunar1960 Ha scritto: [ -> ]Non capisco la manovra sul "punto di scotta".
Normalmente, se devi ridurre, la randa è sventata. Non lo vedo assolutamente nè facile nè sicuro andare a maneggiare sul boma in quella posizione.
BV
Prima di sventare passi la borosa nel circuito e l'agganci, poi quando sventi hai già il circuito messo e recuperi in pozzetto il punto di scotta tramite stopper dedicato
Solo per la seconda mano ho la borosa che termina alla brancarella in balumina, non scende al boma. Su questo gira una cima a bocca di lupo (impiombata) con un moschettone da alpinismo, di alluminio bello grande. Quando riduco: la mura si sistema da sola, grazie al circuito unico, e la bugna di scotta si abbassa abbastanza da essere impugnata per infilare il moschettone nella brancarella. A questo punto si continua a cazzare il circuito e di positivo si ha la borosa che funziona come tesabase.
Quest'ultima operazione va fatta dopo aver orzato quanto basta da avere il boma dentro le draglie (la parte iniziale della riduzione si fa tranquillamente di bolina larga, all'ultimo si orza).

Non so se sono stato chiaro
Ci vuole almeno un messagero o uno scimiotto che vada in piedi sul boma ad infilare la borosa.
Che fastidio ti danno le borose armate?
Sulla mura, i ganci della trozza erano quelli che si usano per lo sci nautico in modo che agganciata la mura non potesse più sfilarsi si poteva tornare in pozzetto mettere in forza l'inferitura e poi prendere le borose, ai miei tempi in due non si poteva avere il pilota e uno doveva stare al timone.
L'unico problema è che quando si prende es. la I° mano bisogna recuperare anche le altre altrimenti sbattendo s'imbrogliano.-
Dimenticavo che chi fa le regate, qualche volta, i terzaruoli li prende anche in poppa piena.-
Quoto Bullo,
non sono le borose armate che fanno perdere le regate, ci sono molte più probabilità che le facciano vincere.
Io le lascio sempre armate, ma capisco anche che per i più "particolari" il messaggero possa essere la soluzine più intelligente.
Se invece non parli per la regata allora non capisco il fastidio.
BV
URL di riferimento