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Versione completa: Infoi su elettricità dalla banchina e barca in alluminio
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Per combattere le famigerate correnti galvaniche ho letto che le barche in alluminio se collegate all'elettricità in pontile necessitano di un trasformatore di isolamento.
Quello che non mi è chiaro è se tale trasformatore va usato solo collegando l'elettricità di terra all'impianto di bordo o se va usato anche azionando a bordo un apparecchio come una stufa collegata alla rete di terra ma tenuta in barca quando si è all'ormeggio

Grazie per il supporto.
Lorenzo
Secondo te?
21
Dopo l'attimo di panico, ecco la risposta: no, se.
No se la stufetta (o altro utilizzatore) è collegata direttamente alla colonnina e appoggiata in barca e basta, e senza che la carcassa dell'oggetto tocchi una struttura metallica della barca.
Il trasformatore d'isolamento, necessario per le barche in alluminio, serve per isolare la barca dai circuiti della banchina e va messo prima di ogni altra cosa, direttamente all'arrivo in barca del cavo che alimenta l'impianto della 220 della barca.
E' evidente che non essendoci commistione tra l'impianto di bordo e l'impianto della banchina, nemmeno per contatto tra le carcasse metalliche, si possa fare un collegamento diretto, fatte salve le protezioni (volanti in questo caso) perché è sempre meglio non fidarsi del differenziale della sola banchina.
Combattere, è il termine giusto riferendosi alle accese discussioni ed alle opinioni molto discordanti sull'argomento qui sul forum. 79
Nella realtà io userei il termine prevenire, che sempre il più corretto nelle barche.
Smiley4
Grazie delle spiegazioni.
In pratica chi in barca ha la 12 volts, a meno che non usi la corrente di banchina per caricare le batterie, non ha bisogno del trasformatore di isolamento, giusto?

E se volessi solo usare la corrente della banchina per alimentare direttamente degli apparecchi, cosa dovrei mettere per sicurezzo letto di crea? Un salvavita all'estremità del cavo che arriva in barca?

E sempre per le correnti galvaniche, leggevo di realizzare dei cavi da fissare con coccodrilli alle falchette, avete esempi di come realizzare questi cavi? E La falchetta nel punto di fissaggio va riportata ad alluminio?

Grazie
Non ho capito molto bene ,in ogni caso se parli dei cavi ausiliari per protezione anodica che taluni ( come me ) proprietari di barche in alluminio calano in mare per ridurre al minimo le differenze di potenziale,io li ho costruiti in questo modo.
Dopo,aver acquistato una barrozza tonda di zinco di diametro di circa 5 cm ,ne ho tagliato quattro pezzi di dieci cm circa cad. Li ho messi nel tornio e gli ho forato con una punta di otto mm,non passanti . Ho preso l'estremità ( pelata ) di un cavo elettrico l'ho infilata nel foro dello zinco e con un saldatore a gas ho colato dello stagno fuso saldando il tutto. Dall'altra estremità ( dopo aver misurato la giusta lunghezza ) ho tagliato il cavo elettrico e l'ho saldato ad un coccodrillo ben dimensionato. Quando ancorato, calo gli anodi in mare ,attorciglio la parte alta su un candeliere e fisso il coccodrillo alla draglia ,neutralizzando in teoria ,una parte di correnti galvaniche . Sono venticinque anni e tutto va bene ,a parte due o tre persi in mare per imperizia dei...marinai !
Si parlo di quello. Me li hanno consigliati. Non sono dotato di saldatore tornio etc, chiederò a un fabbro di zona.
Ma quando navighi li togli o si possono lasciare li?
(19-04-2015 18:37)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]Grazie delle spiegazioni.
In pratica chi in barca ha la 12 volts, a meno che non usi la corrente di banchina per caricare le batterie, non ha bisogno del trasformatore di isolamento, giusto?
Non sempre. In una barca d alluminio, l'impianto elettrico deve essere fatto con molta cura e tutto deve essere isolato, anche il ritorno (negativo). Non è un discorso di due prole, ma avendo tu la barca da qualche tempo ed essendo, immagino, ancora a galla credo che tutto sia fatto come si deve.
Anche solo per caricare le batterie, tra la banchina e la barca ci vuole una protezione.

E se volessi solo usare la corrente della banchina per alimentare direttamente degli apparecchi, cosa dovrei mettere per sicurezzo letto di crea? Un salvavita all'estremità del cavo che arriva in barca?

Un salvavita volante all'inizio del cavo di discesa, e badare bene che nulla tocchi le parti metalliche della barca. In pratica puoi mettere un differenziale su una tavoletta di legno, metterci anche la presa per l'utilizzatore e tenere tutto ben isolato dalla barca, anche la carcassa dell'utilizzatore.

E sempre per le correnti galvaniche, leggevo di realizzare dei cavi da fissare con coccodrilli alle falchette, avete esempi di come realizzare questi cavi? E La falchetta nel punto di fissaggio va riportata ad alluminio?
Più che in falchetta. la pinza, o il sistema di fissaggio, devono essere collegati elettricamente alle parti metalliche che devono proteggere.
Ma tutto ciò che è riportato in altro materiale metallico differente (prese a mare, candelieri, gallocce, eccetera) è necessario che sia isolato dalla base con vernici, boccole, foglietti di teflon o gomma.
Una risposta ti è già stata data al riguardo

Grazie

Due link per avere qualche chiarimento, ma l'argomento è complesso e non può prescindere dal caso specifico, in altri termini nulla si può dire di specifico, se non si conosce le barca, il tipo d'impianto, come è stato fatto, l'installazione del motore, cosa c'è a bordo, e tante altre cosette che fanno la differenza.
Per cui nel generico ci sta tutto e il contrario di tutto, fatte salve alcune considerazioni generali valide sempre.


http://ycl.it/wp-content/uploads/2013/09...e.v4.0.pdf
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=38816
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Ma quando navighi li togli o si possono lasciare li?
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E che ci fai, peschi alla traina?
Smiley4
Effettivamente bisogna toglierli. Se non hai un tornio pazienza ,basta tu riesca a fare un foro più o meno centrato . Non ha il saldatore a stagno con fiamma a gas..pazienza puoi usare quei cannelli a gas che usa tua moglie per fare la crema -brûlé . Non hai il cannello ....pazienza ,potrai mettere il pezzo di zinco forato nel centro di un fornello a gas di cucina acceso e quando avrà raggiunto una temperatura da fondere il filo di stagno,tu inserirai il cavo spelato e farai fondere lo stagno fino ad annegare il terminale del cavo. Spento il fornello ...aspetta che si raffreddi.
Non hai il fornello ? Beh in questo caso ,la pazienza la perdo io...797979
Grazie mimita . Il saldatore per la creme brulee lo ho.

Userò quello!
(20-04-2015 20:09)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]Grazie mimita . Il saldatore per la creme brulee lo ho.

Userò quello!

Smiley26
Dapnia non far così dai 26. Cioè il,cannello deve servire x portare lo,zinco ad una temperatura sufficiente per fonderci lo stagno con il cavo di rame immerso. Solo così otterrai una saldatura solida che sia anche una ottima conduttrice.
Ma sì, dai, sai bene che con un coltellino svizzero e due tirate di fil di ferro ho rimesso in acqua una barca. 21
Era tanto per incoraggiarlo....79
Per ricapitolare la lista della spesa, per ogni cavo, pensando due vadano bene.

Uno zinco, un cavo di rame ? Quelli con cui si fanno gli impianti di casa , con guaina o qualcos'altro.

Poi coccodrillo di quelli per attaccarsi a una batteria?

Le saldature si fanno sia su zinco che su coccodrillo?

Eventualmente un qualunqu fabbro può fare la cosa?
Grazie e buon primo maggio
Si..un fabbro pratico riesce senza dubbio a far tutto ! Vista l'ossidazione vorace che si crea in ambiente marino,saldare sia il cavo sullo zinco ,sia sul morsetto ( coccodrillo ) ti garantisce una continuità di conduzione ! Il cavo sarebbe perfetto se rivestito in silicone ( ma non indispensabile ) in quanto più duraturo alle intemperie ! E di buona sezione non più piccolo di otto mm quadri .
Domani compro il materiale.

Di quanto conviene immergere gli zinchi?

E i coccodrilli li faccio "mordere la falchetta"? Essa è verniciata, va grattata?
Grazie ancora
Basta Che gli zinchi tocchino l'acqua ( di mare ) e il cocco lo agganci ad un candeliere o alle draglie se la falchetta e' isolata !
(07-05-2015 22:37)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]Domani compro il materiale.

Di quanto conviene immergere gli zinchi?

E i coccodrilli li faccio "mordere la falchetta"? Essa è verniciata, va grattata?
Grazie ancora

gli zinchi vanno completamente immersi.
Sono alle prese con saldatore a gas, cavo elettrico e zinco (comprati 2 tondi in negozio di nautica).

Sto provando con lo stagno che avevo a casa, quei fili sottili che si usano per condensatori etc. Il risultato mi sembra abbastanza schifosoSad forse ci vuole uno stagno specifico?
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