25-04-2015, 21:54
Facendo seguito alla mia discussione di qualche mese fa':
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=102911
ora, che ho fatto un po' di prove posso tentare di trarre alcune conclusioni.
Riepilogo per chi non ha voglia di rivedersi la vecchia discussione:
Ho sostituito un'elica pale fisse 300x200 che ritenevo non adeguata, con una nuova elica Ewol E3 a pale orientabili da 13".
In questi mesi ho avuto modo di provarla un po' in tutte le condizioni, sia a vela che a motore (smotorate massimo di 2-3 ore) ed ho notato le seguenti cose:
Pro:
A vela
-La barca è sensibilmente più scorrevole, in confronto, prima sembrava di avere un "bulacco" (secchio per i non-genovesi) rimorchiato a poppa.
-L'elica va in bandiera subito, dopo aver messo in folle fa' pochi giri e poi si ferma. Ho l'impressione che si metta in bandiera anche all'ormeggio, ovvero quando scendo e libero la barca dal paranchetto che la avvicina alla banchina lasciandola percorrere quel paio di metri trascinata dalla trappa (non ho la passerella)
-Non posso stabilire quanto ho guadagnato in velocità perché dipende da troppe variabili che non riesco a valutare, però mi sembra molto più veloce e, come detto prima, è percettibilmente più scorrevole.
A motore
-Finalmente il motore non forza più, la barca raggiunge la massima velocità a 3600 giri, prima la raggiungeva a 3000 giri, il motore scaldava, fumava e puzzava non riuscendo a prendere ulteriori giri.
-E' praticamente scomparso l'effetto evolutivo in marcia avanti, prima la barca tendeva ad accostare a sinistra sempre più prepotentemente con l'aumentare della velocità, ora non lo fa più.
-Inserendo la retromarcia la barca "frena" notevolmente più di prima, ovvero si ferma in pochi metri.
-in retromarcia è molto più manovriera , tanto che nei primi ormeggi mi son trovato in grossa difficoltà, perché avevo metabolizzato il fatto che rispondesse di più all'effetto evolutivo che al timone e non riuscivo più ad infilarmi al mio ormeggio.
-Con mare formato e vento contro, da' molta più sicurezza pare che fatichi molto meno di prima ad avanzare.
Contro:
-Non riesco più a fare il giro a 360° sul posto (era molto divertente e stupiva le signore che consideravano quella manovra una cosa da veri lupi di mare)
- ed infine fatico ancora a fidarmi ciecamente del funzionamento dei cinematismi interni all'elica, tant'è vero che prima di lasciare l'ormeggio faccio un paio di prove avanti-retro per essere sicuro che l'elica funzioni, manovre che ripeto appena rientro in porto (e con molta acqua davanti) prima di avvicinarmi all'ormeggio.
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=102911
ora, che ho fatto un po' di prove posso tentare di trarre alcune conclusioni.
Riepilogo per chi non ha voglia di rivedersi la vecchia discussione:
Ho sostituito un'elica pale fisse 300x200 che ritenevo non adeguata, con una nuova elica Ewol E3 a pale orientabili da 13".
In questi mesi ho avuto modo di provarla un po' in tutte le condizioni, sia a vela che a motore (smotorate massimo di 2-3 ore) ed ho notato le seguenti cose:
Pro:
A vela
-La barca è sensibilmente più scorrevole, in confronto, prima sembrava di avere un "bulacco" (secchio per i non-genovesi) rimorchiato a poppa.
-L'elica va in bandiera subito, dopo aver messo in folle fa' pochi giri e poi si ferma. Ho l'impressione che si metta in bandiera anche all'ormeggio, ovvero quando scendo e libero la barca dal paranchetto che la avvicina alla banchina lasciandola percorrere quel paio di metri trascinata dalla trappa (non ho la passerella)
-Non posso stabilire quanto ho guadagnato in velocità perché dipende da troppe variabili che non riesco a valutare, però mi sembra molto più veloce e, come detto prima, è percettibilmente più scorrevole.
A motore
-Finalmente il motore non forza più, la barca raggiunge la massima velocità a 3600 giri, prima la raggiungeva a 3000 giri, il motore scaldava, fumava e puzzava non riuscendo a prendere ulteriori giri.
-E' praticamente scomparso l'effetto evolutivo in marcia avanti, prima la barca tendeva ad accostare a sinistra sempre più prepotentemente con l'aumentare della velocità, ora non lo fa più.
-Inserendo la retromarcia la barca "frena" notevolmente più di prima, ovvero si ferma in pochi metri.
-in retromarcia è molto più manovriera , tanto che nei primi ormeggi mi son trovato in grossa difficoltà, perché avevo metabolizzato il fatto che rispondesse di più all'effetto evolutivo che al timone e non riuscivo più ad infilarmi al mio ormeggio.
-Con mare formato e vento contro, da' molta più sicurezza pare che fatichi molto meno di prima ad avanzare.
Contro:
-Non riesco più a fare il giro a 360° sul posto (era molto divertente e stupiva le signore che consideravano quella manovra una cosa da veri lupi di mare)
- ed infine fatico ancora a fidarmi ciecamente del funzionamento dei cinematismi interni all'elica, tant'è vero che prima di lasciare l'ormeggio faccio un paio di prove avanti-retro per essere sicuro che l'elica funzioni, manovre che ripeto appena rientro in porto (e con molta acqua davanti) prima di avvicinarmi all'ormeggio.