Anche io sarei curioso di sapere quale norma dello Stato (o di altra pubblica autorità italiana o sovranazionale) attribuisce a ISAF, FIV, UISP, LNI o ad altro ente privato o pubblico, il potere esclusivo di organizzare manifestazioni veliche (regate, veleggiate o che dir si voglia).
A mio parere non esiste, ma nel ginepraio della normativa si può trovare di tutto
In attesa di risposta qualificata, preferisco applicare il principio secondo cui è permesso (anche se a certe condizioni) tutto ciò che non è espressamente vietato da chi ha il legittimo potere di farlo (almeno in uno Stato di diritto come l’Italia).
Tra queste condizioni c’è sicuramente l’utilizzo del mare territoriale (che è uno spazio demaniale), per cui se risulta necessario riservarlo alla competizione (per delimitare il percorso, per il numero delle barche partecipanti, per evitare interferenze con la normale navigazione o per altri motivi), va chiesta l’autorizzazione all’autorità competente (il comune rivierasco o la provincia o altri enti a seconda delle norme regionali).
C’è poi un problema di polizia marittima, perché lo spazio demaniale è (normalmente) di uso pubblico, per cui occorre evitare pericoli per la sicurezza della navigazione. In tal caso ci si rivolge alla locale guardia costiera che emetterà un’ordinanza di interdizione del traffico, della sosta e di altre attività estranee nello specchio d’acqua (e spazi adiacenti) riservato alla regata.
Ci potrebbero essere poi interferenze con acque protette (militari, ricerca, sfruttamento, ambiente o altro), per cui occorre premunirsi anche dell’autorizzazione o del nullaosta dell’autorità competente.
Per quanto riguarda il regolamento speciale della competizione, a me non risulta che le normative (incluse quelle elaborate da enti privati), siano coperte da brevetti o privative, per cui l’organizzatore applica le regole che gli pare (incluse quelle ISAF), oltre ad essere libero di modificarle a suo piacimento.
Ovviamente vanno rispettate le regole (pubbliche) che disciplinano la navigazione (idoneità della barca, dotazioni di sicurezza, patenti, ecc. ecc.).
Questa è la mia modesta oppppinione....