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Versione completa: primer gp120 per coppercoat, chi sa tradurre la sua scheda?
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Finalmente sei tornato Marcello!
Oggi vado e decido bene cosa fare
Grazie
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Foto del bullone
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Notate come ha fatto reazione la stuccatura con epossidica e il primer.
non c'è niente da fare, se non si rispettano i tempi di evaporazione dei solventi,come prescritto da coppercoat,
questo è il risultato.
Ma non immaginavo che anche il primer potesse fare reazione,è stato messo il giorno dopo la stuccatura
A4 acciaio aisi 316
80 elevata resistenza
Il dado è da 30 (M22)

ho cercato la giusta coppia di serraggio, dovrebbe essere da 424 a 776 Nm (in base al coefficiente di attrito).

Quanto devo calcolare per l'attrito?
salve solo per capire
nella foto mi par di vedere la testa esagonale di una vite su una rondella quadrata
non si tratta di un prigioniero e relativo dado
è così? ho visto bene?

solo per ragionare sulla situazione reale
Sì, è il prigioniero con relativo dado
(05-06-2015 17:37)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Sì, è il prigioniero con relativo dado
In realtà il dado non c'è, jeanneau e beneteau utilizzano direttamente dei lunghi bulloni per l'attacco della chiglia evitando il sistema prigionieri dadi ecc

Il sistema a mio parere è migliore perché ti permette di sostituire tutti i bulloni ad uno ad uno anche conla barca in acqua.

Frankcilo per capire che coppia applicare misura con la chiave dinamometrica il valore di coppia di tutti i bulloni e prendi il valore medio
Infatti, è quello che ho fatto, volevo la conferma che fosse una cosa giusta.
Comunque quelli centrali sono 40kg, quindi circa 400Nm
Il bullone di prua ancora non è stato stretto dal cantiere, perchè in un posto scomodo, quindi sicuramente anch'esso sarà da stringere, ecco spiegati quegli spazi a prua e a poppa.
Ma comunque Coppercoat rimandata a settimana prossima, controlliamo bene il bulbo prima, che è la parte più importante di una barca a vela
(05-06-2015 07:55)kermit Ha scritto: [ -> ]La coppia i serraggio non la trovi sul manuale ma in genere puoi fare riferimento alle tabelle standard per il tipo di materiale e dimensioni del bullone.

Se la barca è caduta dall'invaso è molto probabile che con quel tipo di chiglia ci sia stato un sovraccarico nella parte posteriore dell'attacco e molto probabilmente si sia frantumata parte della laminazione dello scafo e del controstampo interposto tra la chiglia ed il bullone, quindi è normale che il bullone abbia fatto 3/4 di giro perché sotto non c'è più solidità.

Per fare un lavoro corretto la chiglia andava staccata e verificata la zona sottostante eventualmente rilaminando la zona ammalorata, se invece continui a serrare ii bulloni rischi di fare altri danni.
Soluzione più soft e meno precisa è lasciar stare tutto così sigillare bene e contare sulla tenuta degli altri bulloni tanto la sicurezza non è certo compromessa da un singolo bullone.

Di sicuro dopo una caduta dall'invaso la perizia avrebbe dovuto tenerne conto, io avrei sbulbato è ricominciato da capo.
...

Ecco, io non volevo dirlo, ma quoto tutto.

Riguardo allo stucco che ha fatto le bolle, c'e' poco da fare: Il primer sigilla sopra, ma il solvente resta sotto, evapora e vuole uscire. Meglio scartavetrare ed aspettare i tempi. Altrimenti tra un'anno dovrai rifare tutto. Il primer permette solo di isolare il solvente del primer dalla CC e di non farli entrare in contatto (altrimenti il solvente distaccherebbe la CC direttamente).

La procedura corretta e' usare stucchi senza solvente dalla A alla Z. Per riferimento, io intendo usare la 1010CFS (non e' pubblicita'... potete usare qualsiasi resina senza solventi).

Il procedimento:

1. Sabbiatura/Discatura
2. Nautilus epoxy primer: 2 mani
3. CFS-1010: 2 mani
4. Stuccatura con stucco auto-prodotto da CFS1010 + Microfibre minerali o naturali
5. CFS-1010: 2 mani con A20/A30 (questo e' l'isolamento dall'acqua)
6. Primer GP120: 2 mani
7: CC 4 mani ed il resto come V mano sulle appendivi ed i profili di entrata (prua/bulbo/timone).

Avevo valutato anche un procedimento alternativo, nel caso i tempi non mi permettessero di fare tutto come sopra:

1. 2 mani GP120 (antiruggine+primer)
2. 1 x CFS1010 ed entro 3-4 ore stuccatura con CFS1010+Microfibre
3. 2 x CFS1010+Microshield A20/A30
4. 2 x GP120
5. 4 x CC + rifinitura.

gommo.
(06-06-2015 06:50)kermit Ha scritto: [ -> ]
(05-06-2015 17:37)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Sì, è il prigioniero con relativo dado
In realtà il dado non c'è, jeanneau e beneteau utilizzano direttamente dei lunghi bulloni per l'attacco della chiglia evitando il sistema prigionieri dadi ecc

Il sistema a mio parere è migliore perché ti permette di sostituire tutti i bulloni ad uno ad uno anche conla barca in acqua.

Frankcilo per capire che coppia applicare misura con la chiave dinamometrica il valore di coppia di tutti i bulloni e prendi il valore medio
Il Jeanneau prima del 33i di utente non attivo ha prigionieri, rondelle e dadi. Il ben dello stesso periodo aveva gia' i soli bulloni.
Io penso che i prigionieri siano meglio da un punto di vista strutturale. Permettono di avere una forma a J e di sigillarli ed isolarli bene dalla ghisa. Con i bulloni per forza di cose ci possono essere problemi di filettatura/strappi, ma sono molto piu' veloci da mettere in opera in cantiere.
Concordo che sia possibile sostituirli uno ad uno, ma solo in caso di emergenza (a cui non si dovrebbe mai arrivare). I bulloni e i prigionieri vanno stretti con bulbo in compressione e barca appoggiata sopra. In caso contrario si rischia di sballare le coppie, sopratutto sui bulloni esterni

mia opinione personale.
(06-06-2015 08:07)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Infatti, è quello che ho fatto, volevo la conferma che fosse una cosa giusta.
Comunque quelli centrali sono 40kg, quindi circa 400Nm
Il bullone di prua ancora non è stato stretto dal cantiere, perchè in un posto scomodo, quindi sicuramente anch'esso sarà da stringere, ecco spiegati quegli spazi a prua e a poppa.
Ma comunque Coppercoat rimandata a settimana prossima, controlliamo bene il bulbo prima, che è la parte più importante di una barca a vela

Visto che non hai possibilita' di lubrificare i filetti, meglio usare la coppia piu' alta che quella bassa. Quella bassa si riferisce a bullone avvitato e lubrificato con lubrificanti (cfc/wd ecc).

Frankcilo, voglio essere franco. Mi sembra che stai brancolando nel buio, con un cantiere che va a tentoni. Tutte queste cose avrebbero dovuto dirtele loro e saperle gia'. Non vasta avere il travel per fare un cantiere.

Mio consiglio spassionato: Certa un perito di parte, pagalo, fatti consigliare per bene. Puoi anche dare un chiamo a Zerbinati che e' un ADV ed e' sempre molto disponibile (se vuoi ti mando il telefono in privato). Una consulenza, anche telefonica, potrebbe toglierti da rogne molto piu' grandi.

Riguardo al CC, fai la cosa giusta. Scartavetra il primer, aspetta i tempi di asciugatura e poi fai il lavoro definitivo.

Usa la testa!
Mi sono scervellato per trovare uno stucco senza a solventi, e avevo anche visto il 1010cfs, ma ero non so perché convinto che li avesse anche lui, porca paletta.
Il bello è che il cantiere me lo aveva anche proposto, dicendomi che era senza solventi, e gli dissi che li conteneva....ne ero davvero convinto, bah.
Ora lo utilizzo subito
(06-06-2015 12:28)gommo Ha scritto: [ -> ]
(06-06-2015 08:07)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Infatti, è quello che ho fatto, volevo la conferma che fosse una cosa giusta.
Comunque quelli centrali sono 40kg, quindi circa 400Nm
Il bullone di prua ancora non è stato stretto dal cantiere, perchè in un posto scomodo, quindi sicuramente anch'esso sarà da stringere, ecco spiegati quegli spazi a prua e a poppa.
Ma comunque Coppercoat rimandata a settimana prossima, controlliamo bene il bulbo prima, che è la parte più importante di una barca a vela

Visto che non hai possibilita' di lubrificare i filetti, meglio usare la coppia piu' alta che quella bassa. Quella bassa si riferisce a bullone avvitato e lubrificato con lubrificanti (cfc/wd ecc).

Frankcilo, voglio essere franco. Mi sembra che stai brancolando nel buio, con un cantiere che va a tentoni. Tutte queste cose avrebbero dovuto dirtele loro e saperle gia'. Non vasta avere il travel per fare un cantiere.

Mio consiglio spassionato: Certa un perito di parte, pagalo, fatti consigliare per bene. Puoi anche dare un chiamo a Zerbinati che e' un ADV ed e' sempre molto disponibile (se vuoi ti mando il telefono in privato). Una consulenza, anche telefonica, potrebbe toglierti da rogne molto piu' grandi.

Riguardo al CC, fai la cosa giusta. Scartavetra il primer, aspetta i tempi di asciugatura e poi fai il lavoro definitivo.

Usa la testa!

Il cantiere non ha grosse esperienze con le barche a vela, è la verità.
Il perito di parte è già venuto, insieme a quelli della qi composites, e mi hanno rilasciato una relazione do 10 pagine composta di tutto, quindi sono tranquillo.
Su come si serrano i bulloni e sulla relativa coppia, oltre che ad altri accorgimenti, mi rivolgo qui (fortuna che esiste amicidellavela) proprio perché il cantiere non ha, ripeto, grosse esperienze con la vela, ma sono comunque bravi e volenterosi, mi hanno rifatto l'antisdrucciolo che non si vede nulla, davvero bravi anche sulla meccanica, insomma non mi lamento affatto.
Se penso soprattutto che in contemporanea mio fratello ha dovuto rifare la cc al bulbo già tre volte cambiando 3 cantieri, proprio perché nessuno esegue i lavori come si deve e con scrupolo, stiamo messi davvero male da queste parti
Devo fare una correzione, per mettere i puntini sulle i.

C'e' l'ET40 che e' il sistema senza solventi "certificato". Il 1010CFS non ha tra le specifiche di essere senza solventi, ma di fatto, non mi ha mai creato problemi di quel tipo. Usato come pellicola polimerizza in 12 ore (dopo devi carteggiare).

Per andare sul sicuro, lo stucco gia' pronto e senza solventi e' il Nautilus Epoxy Light Filler.

Ormai pero', tu devi solo aspettare che polimerizzi il tuo stucco. Poi ridai il primer, anche a pennello. Forse conviene togliere il primer dalle parti stuccate per farle "respirare".
Il nautilus epoxy light è quello che ho fatto usare a mio fratello, lo comprai perchè senza solventi, ma ora che lo volevo usare, non ho trovato più nulla sulla sua scheda.
Diciamo che la cecchi lavora molto a desiderare in quanto a informazioni dettagliate dei oro prodotti

Il cantiere mi disse che la "fs" di cfs 1010 sta per "free solvent"
Si, concordo. Poche informazioni e frammentate.

Ho trovato qualcosa qui: http://cecchigustavo.blogspot.it/2012_11...chive.html

Dice che e' senza solvente.
Ma parla del nautilus epoxy light che è senza solventi, io in verità ho la versione fast,sarà senza solventi comunque?

Il 1010 cfs?

Comunque ecco spiegato i tanti insuccessi della coppercoat, molti hanno problemi proprio quando si vanno ad utilizzare psicotrope non compatibili contenenti solventi
Scusa ma perché non hai usato il gp120 anche come stucco? Ti bastava addensarlo con microfibre o sfere di vetro. Non avresti avuto problemi di incompatibilità con nulla
Aeh marcè, e che ne so di ste cose22
I primer epossidici alla fine si possono usare anche per le stuccature basta addensarli con il giusto inerte (microserie di vetro, talco, ecc)
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