I Forum di Amici della Vela

(01-06-2015 23:52)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Riassumo cio' che dici:

1)-I dati forniti dal pilota (prua) sono diversi da quelli rilevati con la bussola di bordo.
Ho fatto una correzione automatica (swing compass) ed in più una correzione manuale ma continua a stararsi.
..
Ieri l'errore era di almeno 60/70 gradi

2)-.. non mi fa più vedere il vento reale (o l'apparente?)
Ieri mi ha dato qualche segnale di funzionamento ma poi è morto nuovamente...
Ho provato a calibrare la velocità usando i dati del SOG ma quando devo modificare il dato lo strumento fa bip e i valori rimangono a zero...!

3)-Il mio strumento speed va a tratti, nel senso che molte volte dice 0.00 altre (molto poche) fornisce indicazioni!
Mai le liniette...


Desumo molto probabili errori di comunicazione fra gli strumenti, forse cattivi (intermittenti o instabili) contatti o disturbi molto forti.
Potrebbe anche trattarsi di bassa tensione anche solo temporanea durante i picchi di assorbimento di corrente dovuta magari a cattivo contatto sul morsetto di alimentazione degli strumenti, questo ultimo caso si puo' escludere provando a collegare un condensatore da almeno 4700MicroFarad (25V o piu') in parallelo ai morsetti, se il problema scompare e' causato dall'alimentazione, se persiste va cercato in altro luogo.

Aggiornamento:
dopo aver tolto tutto quello che potevo dal gavone vicino alla fluxgate (niente di nuovo però!) la bussola non si è piu starata! Sarà un caso ma mi fido!

IanSolo, la questione della bassa tensione è inquitante... succede che il pilota va in standby quando, ad esempio, si accende l'autoclave per lunghi periodi. Gli altri strumenti però non ne hanno mai sofferto...

Ad ogni modo saresti così gentile da spiegarmi passo passo come collegare il condensatore??

Grazie mille per l'aiuto!!
Francesco

E' una cosa banale, una volta acquistato il condensatore che sara' un "elettrolitico da 4700MicroFarad 25V di lavoro minimi tipo assiale" si collegano i suoi terminali il piu' vicino possibile all'alimentazione dello strumento "sofferente" rispettando le polarita' (il + al + e il - al -), solitamente sui condensatori di quel tipo e' indicato solo il polo negativo con una sfilza di segni "-", e' tutto qui.
Se non basta ancora si possono collegare anche due condensatori assieme senza problemi.

(02-06-2015 12:27)IanSolo Ha scritto: [ -> ]E' una cosa banale, una volta acquistato il condensatore che sara' un "elettrolitico da 4700MicroFarad 25V di lavoro minimi tipo assiale" si collegano i suoi terminali il piu' vicino possibile all'alimentazione dello strumento "sofferente" rispettando le polarita' (il + al + e il - al -), solitamente sui condensatori di quel tipo e' indicato solo il polo negativo con una sfilza di segni "-", e' tutto qui.
Se non basta ancora si possono collegare anche due condensatori assieme senza problemi.

Domanda: ma la bassa tensione da cosa è dovuta??
Cavi vecchi?
Batterie scariche??

Il caso piu' comune sono cattivi contatti solitamente sugli staccabatteria ma anche batterie "stanche" che invecchiate non sono piu' in grado di soddisfare velocemente l'improvvisa richiesta di corrente di un'utenza un po' energivora. I condensatori aggiunti fanno da accumulatori locali di energia e suppliscono per un breve attimo (quanto basta) alla mancanza di capacita' del circuito a fornire la corrente necessaria.