Ciao a tutti,
Sul mio contessa 35 (
http://sailboatdata.com/viewrecord.asp?class_id=2171) ho uno strallo di trinchetta amovibile in acciaio costituito da 2 segmenti uniti da un robusto giunto con perni e coppiglie. Il problema è che se lascio gli spezzoni uniti, l'ingombro a piede d'albero non è indifferente, se smonto il segmento inferiore il rimontaggio è abbastanza laborioso. Anche le operazioni di armo dello strallo volante e tensionamento da fare all'estrema prua non sono proprio rapidissime, specie se l'operazione avviene quando si viene sopresi da un rinforzo di vento e ci si trova a farle su una prua bagnata che va su e giu.
Ho notato che su alcune barche nuove lo strallo di trinchetta viene realizzato in tessile e mi è sembrata un'ottima soluzione che vorrei adottare anche sulla mia barca. La cosa piu semplice che mi è venuta in mente è di mettere una puleggia o un anello (di quelli antal per capirci) e rinviare lo strallo su un winch a piede d'albero. Allego un disegno.
Non mi sento sicuramente un esperto di rigging e vorrei chiedere la vostra opinione sul modo migliore di procedere in questo senso - sia per quanto riguarda l'implementazione vera e propria (magari c'è un metodo migliore e più semplice), sia per quanto riguarda il dimensionamento del tutto (cavo, pulegge, etc).
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi, aspetto vostre!
Armata in testa hai la P più grande della I, non è possibile.
Il bozzello fa uno sforzo doppio e il tiro in avanti non è nella direzione dello strallo di trinchetto ma sulla bisettrice della cima che va a prua e di quella che scende lungo l'albero.
Ciao Bullo, grazie!
la P è 13.11, la I 14,78 (il mio 4 è un po storto
Se non ho capito male, mi stai dicendo che è importante tenere il tiro "in linea" sulla direttrice albero-golfare. Mettere un paranco alla base dello strallo sarebbe una soluzione fattibile? Oppure?
Mettere un cricchetto no?
normalmente si fa un paranco corto ma piuttosto demoltiplicato per mettere in forza con lo strozzatore integrato, considera che se lo porti a poppa in diretta da qualche parte ti servirà uno stopper che regge tutto il carico di detto stralletto sulla linea a monte del winch che intendi usare (non dico che sia sbagliato, magari va bene non conosco i carichi in gioco: sto solo considerando come fare la manovra in questione).
La puleggia da mettere sull'albero sarebbe molto sforzata dalla tua soluzione; il modo più semplice é lasciare l'attacco dello strallo sull'albero fisso e predisporre un paranco in coperta facilmente agganciabile da rinviare se non abbastanza potente ad un winch in tuga.
Il disegno è poco chiaro - in realtà sull'albero ho un martello e non serve una puleggia: il cavo più chiaro nel disegno voleva rappresentare la posizione a riposo dello strallo.
@gundam: un cricchetto come? il mio strallo volante di acciaio ha un arridatoio, ma ci vuole un eternità (soggettiva) a tesarlo, specie quando balla tutto..
@ADL: posso fare un paranco a n vie e rinviare a uno dei winch a piede d'albero (ne ho 6, posso dedicarne uno allo strallo di trinchetta senza problemi..).
@shein: non avevo pensato alla puleggia sull'albero: certo che sarebbe la soluzione più comoda perchè potrei lasciare la trinchetta già ingarrocciata e pronta all'uso in coperta, per poi tirare su da li.. Credo che però rimanga il problema dell'angolo di tiro che mi ha segnalato bullo, perchè il martello tirerebbe non verso il punto di mura ma molto più indietro..
@RMV2605D: Grazie, ottima soluzione dal punto di vista della sicurezza! non conoscevo il kandahar e mi pare la cosa migliore per lo scopo - se ho capito bene basta tirare la leva, roba di due secondi. Considerato che nella maggior parte dei casi facciamo miglia in 2 e che mi è già scoppiato un giubbotto mentre montavo la trinchetta, avere un coso di questi invece dell'arridatoio sarebbe una benedizione!
Rimane il problema dell'ingombro del sistema rizzato sull'albero quando non è in uso: già adesso sono costretto a smontare il giunto che ho sullo strallo di trinchetta perchè sennò mi sbatte dapertutto (e in alcuni frangenti più "movimentati" è riuscito a liberarsi vagando pericolosamente per il ponte) dovendo spendere soldi per cambiare il sistema mi piacerebbe rendere tutto più morbido piuttosto che aggiungere altro acciaio...
Per l'ingombro io ho risolto agganciando al punto di mura del Baby Stay come in foto recuperata da vecchie discussioni:
In particolare quando il Kandahar è chiuso appare così:
Mentre quando si sgancia rimane solo il martelletto:
Volendo si può anche lasciare la tormentina ingarrocciata allo strallo amovibile, chiusa nel suo sacco con le scotte pronte sopra la mezzaluna e, quando serve, si porta il tutto a prua, si aggancia e si tende lo strallo, si aggancia penna e mura e si issa.
@RMV: grazie, credo davvero che questa sia la soluzione più "marina" che ho visto in giro. Non ho ben capito cosa sia (e come si chiami) quell'oggetto triangolare che si vede nella prima foto - immagino serva a non far fare una curva troppo stretta al cavo di acciaio -, ma a parte questo mi pare che basta comprare 2 martelletti, il kandahar e un bell'elastico per replicare il tutto. A patto che la distanza tra il mio albero e lo stralletto sia sufficiente per lasciare lo strallo volante "in tiro" come nel tuo caso...
In ogni caso, mi rimane la curiosità sulla possibilità di fare lo stesso lavoro con il tessile, più per sete di conoscenza che per vedere se con i costi si risparmia qualcosa (cosa di cui dubito, visto che il tessile "rigido" costa e che visti i carichi in gioco un paranco serio ci va). Qualcuno di voi espertissimi ha da farmi vedere un setup in tessile praticabile?
chiedi ad ale07 le immagini della sua trinchetta
yes! non ricordo se lo aveva pubblicato anche in altri post.
attento che la CSS70 è piccola, non ci metterei piu di un 5 mm se deve tenere.