mi sono accorto, montando un presa elettrica 220V che, anche se stacco la linea della corrente su cui lavoro, ma con il collegamento barca - banchina presente e funzionante, se tocco contemporaneamente due cavi, anche solo neutro, o fase e terra, mi becco una scarica
E' normale?
Occhio che con la corrente non si scherza! Se devi toccare i cavi stacca la presa dalla banchina. Se vuoi poi controllare la linea, usa il tester o il cercafase.
"se stacco la linea della corrente su cui lavoro" Davvero?
"se tocco contemporaneamente due cavi" BEH
Se magari ci ragioni un po'... stacchi la presa!
tralasciando le considerazioni sull'azione da irresponsabile, ecc. ecc. e concentrandoci solo sulla questione tecnica:
dalla banchina la corrente arriva a bordo per mezzo della presa, poi c'è uno zinc saver, poi i cavi arrivano all'interruttore salvavita al quadro, poi arrivano ad una ciabatta con il suo interruttore generale da cui dipartono 6 prese, con ciascuna un proprio interruttore, per distribuirsi in giro per la barca.
A me interessa sapere se è normale che se anche stacco un interruttore di una linea, a valle del salvavita, permane comunque corrente (anche se probabilmente di intensità più bassa), questo significa che c'è dispersione elettrica?
Ovviamente se scollego il cavo dalla banchina la corrente non c'è più.
Solitamente gli interruttori "periferici" (li ho chiamati cosi' per distinguerli da quello generale del quadro) dedicati ai vari servizi o prese sono unipolari ovvero interrompono solo uno dei due fili della linea di corrente, e' quindi probabile (50% di probabilita') che venga interrotto il neutro invece della fase, cio' lascia quindi sulla presa presente una tensione pericolosa. Non si deve quindi fare conto che non vi sia rischio semplicemente perche' azionato un interruttore sulla posizione di spento sembra non esserci piu' energia.
Anche il caso opposto in cui l'interruttore seziona la linea di fase puo' comportare dei rischi perche' talora la linea di neutro (per anomalie di installazione dell'impianto che alimenta le colonnine) si trova ad un potenziale piu' elevato di quanto dovrebbe essere tollerato secondo le norme (e' la ragione per cui e' imposta la linea di terra nel caso di impianti suscettibili di poter avere utilizzatori non a doppio isolamento).
Sintetizzando quindi SI' e' normale (frequentissimo) che:
"se anche stacco un interruttore di una linea, a valle del salvavita, permane comunque corrente"
per evitare questo problema si dovrebbero installare interruttori di tipo "bipolare" in luogo dei comunemente usati "monopolari" in modo da interrompere entrambi i fili.
Grazie IanSolo, sempre preciso e puntuale.
Adesso ho capito la differenza tra interruttore unipolare e bipolare, e la significativa differenza di costo che c'è tra l'uno e l'altro.
è opportuno che controlli che la fase arrivi correttamente all'interruttore differenziale del quadro generale.
Un cacciavite cercafase può aiutare quando ci si attacca ad una colonnina "sconosciuta".