30-06-2015, 23:47
30-06-2015, 23:59
vai a rileggere quello che ha scritto Massimo vr....
01-07-2015, 00:37
Concordo con Franco53. Però, da fil di ruota occorrerà orzare un pò per fare in modo che il genoa mandi sottovento alla randa più rifiuti possibili i quali la sventeranno togliendole pressione e quindi facilitando l'ammainata con andatura quasi in fil di ruota.
In sostanza ciò cha già affermava l'amico Massimo VR mio compaesano.
In sostanza ciò cha già affermava l'amico Massimo VR mio compaesano.
01-07-2015, 06:51
Franc, franco e Frankcilo
Sarà, ma visto che di regola si ammaina prima il fiocco e poi la randa, preferisco continuare a fare come ho sempre fatto, anche perché con 30 nodi di vento, se sbagli e metti il fiocco a collo e sei anche in equipaggio ridotto, la cosa non è piacevole
Sarà, ma visto che di regola si ammaina prima il fiocco e poi la randa, preferisco continuare a fare come ho sempre fatto, anche perché con 30 nodi di vento, se sbagli e metti il fiocco a collo e sei anche in equipaggio ridotto, la cosa non è piacevole
01-07-2015, 08:52
caro adv franckilo,le esperienze sul campo fatte da altri sono un tesoro inestimabile per il forum da cui tutti possono attingere e farne tesoro,poi ognuno è libero di pensarla come meglio crede e agire di conseguenza,questo è il bello della democrazia,però non pensi che quel "sarà" mette in dubbio esperienze consolidate di persone che da una vita vanno per mare?non ti sembra di essere un po' " indelicato" verso queste esperienze?il mio non vuole essere assolutamente un appunto alla tua certamente egregia persona,ma solo una riflessione ad alta voce,come si usa tra amici,senza polemica alcuna e in amicizia,ciao buona giornata e certamente buon vento.
01-07-2015, 08:54
Il mio sarà si riferisce proprio a quello che dici, nel senso che rispetto le opinioni degli altri, ma alla fine sono libero di decidere quali che più ritengo opportuno.
Dove vedi indelicatezza?
Dove vedi indelicatezza?
01-07-2015, 09:07
Questa tecnica manca al mio bagaglio e, anche se normalmente ammaino con prua al vento, penso che ci possano essere situazioni in cui questo non sia possibile, sempre se uno naviga in mari un po' diversi da quelli abituali. Frankcilo, tu sei infatti libero di metterti prua al vento in mezzo all'oceano con un aliseo di 25 nodi ed un ondina di 5 metri mentre viaggi in poppa o al giardinetto, nessuno te lo vieta ;-)
01-07-2015, 09:12
(30-06-2015 21:51)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Appunto, in poppa piena non funziona, bisogna comunque orzare per ottenere il rifiuto sulla randa.
E con 30 nodi col cavolo che mi muovo dalla poppa e orzo!
Se puoi non ti muovi dalla poppa.
Se stai andando a scogli o se ti accorgi che i 30 non solo non calano ma cominciano a rinforzare con raffiche sempre più frequenti qualcosa va fatto, oltre a dire come un mantra: ma perché mi ci sono cacciato?
01-07-2015, 09:54
Ma se sto andando a scogli con 30 nodi e vele piene, forse sarebbe il caso che mi dedicassi ad altro!
Tornando ancora una volta alla domanda iniziale, rispondo:
io ammaino o riduco la randa sempre non modificando mai la mia rotta, in linea generale
Tornando ancora una volta alla domanda iniziale, rispondo:
io ammaino o riduco la randa sempre non modificando mai la mia rotta, in linea generale
01-07-2015, 10:13
Tutte belle teorie, poche le dettate da pragmatica esperienza.
Mi piacerebbe vedere davvero all'opera un po' di gente su queste teorie: velai e rigger ringrazierebbero.
Basile, con quell'esperienza e quell'equipaggio, poteva fare e ha fatto cose che voi umani nemmeno potete immaginare.
Poi intendiamoci, è facile che tra noi ci siano anche parecchi "Straulino", "Basile", "Moitessier", "Cicester" e carature simili, ma giova ricordare che quanto letto nei vari libri, utilissimo per cultura di base, va raffrontato con barca e equipaggio correnti al momento del bisogno, col fegato che ci si ritrova (sangue freddo e coraggio), e con ciò che si è capito e ci si ricorda della lettura. E un po' di esperienza, che fa sempre comodo.
Io credo che, se ci sono trenta o più nodi, in poppa piena, con gente sul ponte non davvero all'altezza, la randa non viene giù nemmeno se ha il rullino.
Si accende il motore, si molla il fiocco, si lascia il boma com'è, si va all'orza con l'aiuto del motore e si molla la drizza sperando e pregando che vada nel bag o nei lazy. Se c'è gente all'altezza si tenta una presa di terzaroli sperando per le dita.
Se va bene, di certo s'impara e la prossima volta si riduce prima.
Se la scogliera incombe e non si hanno alternative, ci si dà un taglio e la randa si riduce da sola ... a brandelli.
Sul fatto di alzare prima la randa e poi il fiocco, e viceversa nell'ammainata, personalmente preferisco prima il fiocco e poi la randa su, e prima la randa e poi il fiocco giù: sarà che ho sempre in mano barche strane, ma col solo fiocco, in genere un bel genoa generoso, vado che è un piacere dove voglio, con la sola randa no.
Mi piacerebbe vedere davvero all'opera un po' di gente su queste teorie: velai e rigger ringrazierebbero.
Basile, con quell'esperienza e quell'equipaggio, poteva fare e ha fatto cose che voi umani nemmeno potete immaginare.
Poi intendiamoci, è facile che tra noi ci siano anche parecchi "Straulino", "Basile", "Moitessier", "Cicester" e carature simili, ma giova ricordare che quanto letto nei vari libri, utilissimo per cultura di base, va raffrontato con barca e equipaggio correnti al momento del bisogno, col fegato che ci si ritrova (sangue freddo e coraggio), e con ciò che si è capito e ci si ricorda della lettura. E un po' di esperienza, che fa sempre comodo.
Io credo che, se ci sono trenta o più nodi, in poppa piena, con gente sul ponte non davvero all'altezza, la randa non viene giù nemmeno se ha il rullino.
Si accende il motore, si molla il fiocco, si lascia il boma com'è, si va all'orza con l'aiuto del motore e si molla la drizza sperando e pregando che vada nel bag o nei lazy. Se c'è gente all'altezza si tenta una presa di terzaroli sperando per le dita.
Se va bene, di certo s'impara e la prossima volta si riduce prima.
Se la scogliera incombe e non si hanno alternative, ci si dà un taglio e la randa si riduce da sola ... a brandelli.
Sul fatto di alzare prima la randa e poi il fiocco, e viceversa nell'ammainata, personalmente preferisco prima il fiocco e poi la randa su, e prima la randa e poi il fiocco giù: sarà che ho sempre in mano barche strane, ma col solo fiocco, in genere un bel genoa generoso, vado che è un piacere dove voglio, con la sola randa no.
01-07-2015, 10:19
Beh.. Ringrazio questo thread davvero interessante!
Se non vi dispiace riassumo x vedere se ho capito. Andatura larga, metti granlasco. Il vento rinforza. Decido di prendere una mano. Le vele ovviamente sono aperte.
Allora riduco un po' di tela al genoa poi lo cazzo. La randa la metto al centro finché non sbatte per i rifiuti del Genoa. Inizio così a filare la drizza e cazzare la borosa..
Ho detto giusto?
Se non vi dispiace riassumo x vedere se ho capito. Andatura larga, metti granlasco. Il vento rinforza. Decido di prendere una mano. Le vele ovviamente sono aperte.
Allora riduco un po' di tela al genoa poi lo cazzo. La randa la metto al centro finché non sbatte per i rifiuti del Genoa. Inizio così a filare la drizza e cazzare la borosa..
Ho detto giusto?
01-07-2015, 10:34
<<<<<<
Ho detto giusto?
<<<<<<
Forse l'hai detto giusto, ma lo farai giusto?
Ho detto giusto?
<<<<<<
Forse l'hai detto giusto, ma lo farai giusto?
01-07-2015, 10:35
(01-07-2015 10:13)dapnia Ha scritto: [ -> ]Tutte belle teorie, poche le dettate da pragmatica esperienza.
Mi piacerebbe vedere davvero all'opera un po' di gente su queste teorie: velai e rigger ringrazierebbero.
Basile, con quell'esperienza e quell'equipaggio, poteva fare e ha fatto cose che voi umani nemmeno potete immaginare.
Poi intendiamoci, è facile che tra noi ci siano anche parecchi "Straulino", "Basile", "Moitessier", "Cicester" e carature simili, ma giova ricordare che quanto letto nei vari libri, utilissimo per cultura di base, va raffrontato con barca e equipaggio correnti al momento del bisogno, col fegato che ci si ritrova (sangue freddo e coraggio), e con ciò che si è capito e ci si ricorda della lettura. E un po' di esperienza, che fa sempre comodo.
Io credo che, se ci sono trenta o più nodi, in poppa piena, con gente sul ponte non davvero all'altezza, la randa non viene giù nemmeno se ha il rullino.
Si accende il motore, si molla il fiocco, si lascia il boma com'è, si va all'orza con l'aiuto del motore e si molla la drizza sperando e pregando che vada nel bag o nei lazy. Se c'è gente all'altezza si tenta una presa di terzaroli sperando per le dita.
Se va bene, di certo s'impara e la prossima volta si riduce prima.
Se la scogliera incombe e non si hanno alternative, ci si dà un taglio e la randa si riduce da sola ... a brandelli.
Sul fatto di alzare prima la randa e poi il fiocco, e viceversa nell'ammainata, personalmente preferisco prima il fiocco e poi la randa su, e prima la randa e poi il fiocco giù: sarà che ho sempre in mano barche strane, ma col solo fiocco, in genere un bel genoa generoso, vado che è un piacere dove voglio, con la sola randa no.
Mi trovi perfettamente d'accordo, quello che volevo far capire anche io sulla questione fiocco cazzato per facilitare l'ammainata della randa. Con 30 nodi per prima cosa chiudo il fiocco e poi passo alla randa Senza fiocco si che puoi orzare quel tanto che basta affinché la randa non porti per poi mollare la drizza e buttarla giù.
01-07-2015, 10:38
(01-07-2015 10:34)dapnia Ha scritto: [ -> ]<<<<<<
Ho detto giusto?
<<<<<<
Forse l'hai detto giusto, ma lo farai giusto?
Sarà da ridere.. Questa è l'espressione che avrò:
01-07-2015, 11:32
Non é affatto una scemenza come giustamente ha fatto osservare Bullo. In condizioni di mare peso e vento forte e dovendo ridurre ammainare avete mai provato ad orzare contro onda per poter ammainare? soprattutto se a corto di equipaggio? Non si naviga sempre con equipaggi da regata ed il boma che spazza il pozzetto non é piacevole.
Quindi carrelli, borose e tanta pazienza come dice Bullo
Con le ariette il problema dell'orzare non si pone e comunque basta anche solo cazzare al centro e viene giù (stando attenti alle stecche che possono giocare brutti scherzi)
Quindi carrelli, borose e tanta pazienza come dice Bullo
Con le ariette il problema dell'orzare non si pone e comunque basta anche solo cazzare al centro e viene giù (stando attenti alle stecche che possono giocare brutti scherzi)
01-07-2015, 11:35
Straquoto
01-07-2015, 13:43
Cerco di spiegarmi, parlavo di regata se sono in crociera riduco un giono prima che me ne frega di fare un nodo in meno, ammaino il fiocco dietro alla randa, sventato, no prua al vento molto più facile, poi posso anche venire all'orza e buttare giù la randa, dovrei riuscirci no motore non si può, troppo sbandamento.
La situazione classica avviene a farfalla con genoa tangonato correndo in fil di ruota, anzi orzando fin che si può per accellerare in planata.
Il vento mi aumenta ancora e sento che l'attrezzatura sforza, devo prendere una mano.
Cosa faccio strambo, levo il tangone, ammaino il genoa, poi prendo una mano isso di nuovo il genoa sistemo il tangone, ristrambo di nuovo per rimettermi in rotta. Perdo tutto questo tempo? Ma, diamo i numeri, La mano la prendo in poppa piena!
E' solo una mia oppppppinione.-
La situazione classica avviene a farfalla con genoa tangonato correndo in fil di ruota, anzi orzando fin che si può per accellerare in planata.
Il vento mi aumenta ancora e sento che l'attrezzatura sforza, devo prendere una mano.
Cosa faccio strambo, levo il tangone, ammaino il genoa, poi prendo una mano isso di nuovo il genoa sistemo il tangone, ristrambo di nuovo per rimettermi in rotta. Perdo tutto questo tempo? Ma, diamo i numeri, La mano la prendo in poppa piena!
E' solo una mia oppppppinione.-
01-07-2015, 13:45
Mi sono dimenticato di dire che ora esco con 8/12 nodi vento e mare piatto, che bello.-
01-07-2015, 13:46
Ahahah, beato te
01-07-2015, 13:52
Non facendo regate non so cosa farei con 30 nodi reali con andatura di poppa ma facendo crociera e con mia moglie, già a 20 ho terzarolato forse anche prima sopratutto se di poppa. Comunque senza andare al vento. imho