Sono in procinto di fare un WE in Croazia, così ho fatto qualche controllo incluso il livello dell'olio. Premetto che non ho ancora fatto il cambio annuale, dato che fino ad oggi dall'ultima sostituzione non ho usato tanto motore.
L'ho trovato sopra la tacca del massimo, di 3...4 mm. Stranamente.
Ho provveduto a estrarre l'eccesso, pari a mezzo bicchiere, riportando il livello sulla tacca del massimo, come da prescrizioni.
Leggendo vari post sull'aumento del livello dell'olio ho pensato alla possibilità di infiltrazioni di gasolio all'interno del circuito di lubrificazione.
Quindi vorrei per primo fare una ispezione della pompa AC.
Ecco una foto: dato che non l'ho mai smontata mi suggerite di rivolgermi ad un meccanico oppure posso procedere autonomamente svitando il coperchio e smontando la pompa da solo? Allego foto.
Suggerimenti vari?
Hai fatto girare molto il motore al minimo, soprattutto a freddo?
L'olio, comunque, specialmente se minerale, va cambiato almeno una volta all'anno a prescindere dall'uso del motore.
Nel tuo, poi, c'è una certa percentuale di gasolio, quindi cambialo.
(30-06-2015 11:53)Franzdima Ha scritto: [ -> ]Hai fatto girare molto il motore al minimo, soprattutto a freddo?
L'olio, comunque, specialmente se minerale, va cambiato almeno una volta all'anno a prescindere dall'uso del motore.
Nel tuo, poi, c'è una certa percentuale di gasolio, quindi cambialo.
Il motore non l'ho fatto girare tanto, e in genere lo tengo su di giri, lo uso al minimo solo dentro al porto. Di solito lo tengo tra 2.300 e 2.700 rpm.
Secondo te è il caso di smontare la pompa AC e controllare la membrana?
Oppure cambio olio, filtro olio e faccio sto week end tranquillo?
La pompa ac è molto facile da smontare ma è ancora più facile romperla, per questo te lo sconsiglio.
Tre-quattro millimetri sopra il massimo in un anno non sono niente, comunque annusa l'olio e senti se puzza di gasolio.
Per adesso cambierei l'olio e lo terrei sotto controllo, se ri-aumenta allora ci preoccupiamo ma se dopo qualche decina di ore motore è sempre uguale come livello ed odore starei tranquillo.
Grazie Franzdima.
Oggi ho rifatto i controlli, e penso che il livello dell'olio fosse alto non per via di emulsioni di gasolio ma per lo sbilanciamento della barca che pendeva da un lato.
Da quando l'ho messa "in bolla" l'olio si è alzato dal lato dell'astina, perchè la barca pendeva dal lato opposto.
Poi ho levato l'olio vecchio e ho cambiato il filtro.
Ne è venuto via solo 3,5 lt contro i 4,1 che dovrebbe contenere da manuale.
Domani tiro via il resto che sarà ancora in giro nel motore e faccio il livello.
(30-06-2015 16:30)kpotassio Ha scritto: [ -> ]Grazie Franzdima.
Oggi ho rifatto i controlli, e penso che il livello dell'olio fosse alto non per via di emulsioni di gasolio ma per lo sbilanciamento della barca che pendeva da un lato.
Da quando l'ho messa "in bolla" l'olio si è alzato dal lato dell'astina, perchè la barca pendeva dal lato opposto.
Poi ho levato l'olio vecchio e ho cambiato il filtro.
Ne è venuto via solo 3,5 lt contro i 4,1 che dovrebbe contenere da manuale.
Domani tiro via il resto che sarà ancora in giro nel motore e faccio il livello.
Bene! Nessun problema quindi.
Probabilmente il mezzo litro mancante è quello che hai levato credendolo emulsionato col gasolio. Poi più o meno 0,3 litri rimangono nel filtro vecchio.
Riprendo questa vecchia discussione solo per porre una domanda.
Qualcosa che avevo già letto in altri post.
Qualcuno può spiegare il senso della frase
"Hai fatto girare molto il motore al minimo, soprattutto a freddo?" scritta più in alto?
Lo chiedo perché ho trovato il livello dell'olio più alto del max e so che il vecchio proprietario negli ultimi periodi non potendo uscire teneva in moto solo all' ormeggio.
le fasce elastiche del pistone con la pressione della combustione si allargano facendo maggior tenuta sul cilindro, a basso o nullo carico la combustione è debole e l'iniezione cattiva creando incombusti che trafilano tra pistone e camicia finendo nel carter, per un entrobordo diesel, un velista che esce ed alza le vele e lo spegne, è il peggior nemico.
Grazie Wally e grazie forum non mi stancherò mai di ripeterlo.
Quindi un bravo velista cosa dovrebbe fare? Ad ogni accensione arrivare a temperatura e andare ancora un po'?
Io per uscire dal porto ho 1,4 mg..
Esclusivamente a livello tecnico il motore andrebbe acceso, lasciato qualche minuto che si riscaldi non mezz'ora e andare a leggero carico, una volta raggiunte le temperature nominali di funzionamento tenerlo ad un carico tra il 50-80% giunti a fine utilizzo stabilizzare le temperature, qualche minuto spegnere. Come dire le macchine diesel in città nà cagata pazzessca, ma lì c'é l'elettronica che aiuta.
+1 @wally
La macchina in citta' (tragitto 10 km di cui 6 extraurbano e poi 4 urbano) mi diventa calda dopo ca. 30 minuti (arriva ai 90 gradi ma manca ancora' un po' di tempo per avere olio ai 100-110 ca. D'estate ci mette di meno [ovvio]).
1,4 mg per uscire vuol dire 20-25 min. ca. (i 3 nodi andrebbero rispettati) e' diciamo un minimo per portare a regime (un po' poco fra l'altro a regimi piuttosto bassi).
Il motore diesel per farlo durare nel tempo (7.000-10.000 H sarebbero normali prima di una revisione importante [che non e' nulla di che] ... anche se sembra un'eternita' ...) andrebbe sempre portato a temperatura e poi usato con un regime altuccio 70-80% ca.
La moda (nata negli ultimi anni che negli anni 60-70 si usava di mettere motore molto piccolo) di installare motore piu' grande (per sicurezza, la scusa dei vendor era buona e convincente) e poi tenerlo sotto-utilizzato ... (a meta' regime siam gia' a velocita' max. di carena) e' completamente sbagliata.
In caso di cambio motore ... ricordiamocelo perche' la tentazione di metterne uno piu' potente e' sempre forte (se invece siamo sotto-dimensionati inpartenza ... e' correttissimo eh)
beh, come dicevano i bisnonni "in medium stat virtus". Motore piccolo, come spesso si vede sulle vele, con mare contrario praticamente serve a poco e niente. Motore grande ed elica grande, o invertitore con rapporti lunghi, male: il motore gira a 1800 giri, appena in coppia, e si usura di più. I diesel marini moderni (derivazione stradale) andrebbero tenuti tra i 2/3 ed i 3/4 del regime max: lo dice VolvoPenta nei suoi handbook. Quindi se regime max 3600 (D240) velocità di crociera tra i 2400 ed i 2700 giri. SE invece a 1800 siamo già al limite del semiplanante vuol dire che elica o invertitore sono sbagliati.