Come avrete capito, avendo tirato la barca in secca, ed avendola in giardino, ho in mente di fare tutta una serie di lavori grandi e piccoli.
In particolare voglio sostituire tutte le prese a mare, i passascafi e le relative tubazioni (ma su questo mi sta già istruendo a dovere Masino in altro 3d).
Qui chiedo lumi sull'impianto elettrico.
In particolare avendo due batterie 100 A in parallelo volevo aggiungerne una terza dedicata esclusivamente all'avviamento del motore.
Da quel che ho capito l'ideale sarebbe un Power split intelliggente ma costano un botto (350€), in alternativa stavo valutando questo aggeggio:
'Ripartotore di carica 70A - 2 uscite Sterling Power
Questi ripartitori a differenza dei normali che si trovano comunemente in commercio, usano dei speciali diodi a bassa caduta di tensione in modo da aumentare l'efficienza totale del circuito di ricarica e, di conseguenza, limitare la dissipazione di calore.- - N. Alternatori : 1 - N. Batterie : 2 - Per alternatori con uscita massima di 55A - Dimensioni (mm) 90x120x90 - Contatti dorati 24K - Peso 0,9 Kg - Produttore Sterling Power /England - Maggiori info:
http://www.sterling-power.com/
prezzo Euro 38,50 +Iva (Euro 46,2 Iva compresa) '
Poichè supporta solo due batterie avendo io una motore (Batteria A) e due servizi in parallelo (Batteria B?) Insomma necessito di un attrezzo che gestisca 3 batterie o essendo le 2 servizi in parallelo mi basta questo perché le considera come una sola?
Altra domanda: non ho l'impianto 220V, vorrei montarlo, la barca attualmente monta solo un caricabatterie 220 (uno di quegli scatolotti inox di circa 40x40 con una presa tedesca). A parte il consiglio di montare un salvavita (assolutamente interiorizzato) avete suggerimenti o istruzioni per il fai da te?
Grazie a tutti
Spostata da Edolo per ristrutturazione forum
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Napoli
...In particolare avendo due batterie 100 A in parallelo volevo aggiungerne una terza dedicata esclusivamente all'avviamento del motore.<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Ottima idea
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Da quel che ho capito l'ideale sarebbe un Power split intelliggente ma costano un botto (350€), in alternativa stavo valutando questo aggeggio:
'Ripartotore di carica 70A - 2 uscite Sterling Power
Questi ripartitori a differenza dei normali che si trovano comunemente in commercio, usano dei speciali diodi a bassa caduta di tensione in modo da aumentare l'efficienza totale del circuito di ricarica e, di conseguenza, limitare la dissipazione di calore.- - N. Alternatori : 1 - N. Batterie : 2 - Per alternatori con uscita massima di 55A - Dimensioni (mm) 90x120x90 - Contatti dorati 24K - Peso 0,9 Kg - Produttore Sterling Power /England - Maggiori info:
http://www.sterling-power.com/
prezzo Euro 38,50 +Iva (Euro 46,2 Iva compresa) '
Poichè supporta solo due batterie avendo io una motore (Batteria A) e due servizi in parallelo (Batteria B?) Insomma necessito di un attrezzo che gestisca 3 batterie o essendo le 2 servizi in parallelo mi basta questo perché le considera come una sola?<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Io ho 2x100Ah in parallelo per i servizi ed 1x100Ah per il motore ed ho montato un ripartitore da 100Ah che dissipa meno energia in calore essendo sovradimensionato. Ha 3 vie in input (dinamo motore, caricabatterie e pannello fotovoltaico da 85watt) e 2 in output per le 2 linee di batterie. Se non ricordo male il ripartitore non è costato una grossa cifra.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Altra domanda: non ho l'impianto 220V, vorrei montarlo, la barca attualmente monta solo un caricabatterie 220 (uno di quegli scatolotti inox di circa 40x40 con una presa tedesca). A parte il consiglio di montare un salvavita (assolutamente interiorizzato) avete suggerimenti o istruzioni per il fai da te?
Grazie a tutti<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Niente fai da te...
Elimina il vecchio scatolone e monta un buon Quick ben dimensionato che ti gestisce le cariche intelligentemente e quello che spendi in più lo risparmi in durata delle batterie. Ha solo un piccolo difetto: costicchia...
Per l'impianto 220, ovviamente protetto con salvavita ed ovviamente subito protetto in entrata con fusibili adeguati, ti bastano un paio di prese in dinette ed una tipo esterno in wc. Niente di complicato.
Visto che ti trovi sostituisci tutta la cablatura dell'impianto con fili a sezioni adeguate. Lavoro lungo e faticoso ma ormai necessario se la barca ha più di 15 anni, visto che avrai quasi certamente il rame interno ossidato che crea resistenza e dispersioni.
Non dimenticarti anche dei fili elettrici dentro l'albero.
Buon lavoro
Forse sarebbe opportuno procurarsi un testo pratico di impiantistica elettrica o la normativa RINA Dovendo farlo meglio, eglio farlo bene!
Altro consiglio: Tutto in canalina,ma ispezionabile e giunzioni in cassette sigillate (mi pare IP64????).
I mammut hanno le viti che arrugginiscone in pochi mesi, c'è ne sono di resistenti alla salsedine??? BOH???
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Napoli
Come avrete capito, avendo tirato la barca in secca, ed avendola in giardino
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Che posteriore !
In giardino ????
E lo dici cosi ??
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da vittorio
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Napoli
Come avrete capito, avendo tirato la barca in secca, ed avendola in giardino
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Che posteriore !
In giardino ????
E lo dici cosi ??
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Il posteriore ce lo siamo fatti per mettercela
(è entrata al millimetro e per due notti non ho dormito dalla preoccupazione del 'ci entrerà o no?')) ma ora mi ci vado a prendere anche il caffè sopra!
X Cosimo
'ho montato un ripartitore da 100Ah che dissipa meno energia in calore essendo sovradimensionato. Ha 3 vie in input (dinamo motore, caricabatterie e pannello fotovoltaico da 85watt) e 2 in output per le 2 linee di batterie. Se non ricordo male il ripartitore non è costato una grossa cifra.'
quanto ti è costato?
Secondo te avrebbe la possibilità di input da alternatore, carica e pannello o ha un solo imput?
Ti allego lo schemino della pubblicità
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 20,66 KB
Azzz...io devo fare 250Km per arrivarci..altro che caffè!
Cmq per tornare al tuo discorso se vuoi fare un piccolo investimento ma avere una cosa moolto fica guarda qui
http://193.173.58.150/masscombi/index.asp
l'ho visto da un amico e posso garantirti che è strepitoso.Carica in modo intelligente le batterie hai il 220 sempre disponibile e la batteria del motore è sempre sotto controllo.
Costa dei soldi , ma credo ne valga la pena.
Ci dici marca, modello, risultati nel tempo (anni sul groppo dell'ultimo pacco batterie)?
[quote]Messaggio inserito da Cosimo
Io ho 2x100Ah in parallelo per i servizi ed 1x100Ah per il motore ed ho montato un ripartitore da 100Ah che dissipa meno energia in calore essendo sovradimensionato. Ha 3 vie in input (dinamo motore, caricabatterie e pannello fotovoltaico da 85watt) e 2 in output per le 2 linee di batterie. Se non ricordo male il ripartitore non è costato una grossa cifra.
[quote]
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Napoli
X Cosimo
'ho montato un ripartitore da 100Ah che dissipa meno energia in calore essendo sovradimensionato. Ha 3 vie in input (dinamo motore, caricabatterie e pannello fotovoltaico da 85watt) e 2 in output per le 2 linee di batterie. Se non ricordo male il ripartitore non è costato una grossa cifra.'
quanto ti è costato?
Secondo te avrebbe la possibilità di input da alternatore, carica e pannello o ha un solo imput?
Ti allego lo schemino della pubblicità<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]A naso mi sembra di no, ma sarebbe meglio farti dare qualche ragguaglio, potrei sbagliarmi.
A te servono 3 input e 2 out se vuoi mettere ambetre le entrate (altern, caricab e pannello FV).
Non riesco più a ricordarmi dove ho preso il mio comunque mi pare costasse intorno ai 70-80€
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da masino
Ci dici marca, modello, risultati nel tempo (anni sul groppo dell'ultimo pacco batterie)?<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]In questo momento non ho la barca a portata di mano, ma se proprio ti interessa potrò fartelo sapere tra qualche giorno.
Le 3 batterie da 100Ah sono del 2006 e aggiungo che la barca è stata parecchio ferma causa impegni, ma il volmetro mi dice che tengono perfettamente la carica anche a distanza di 1 mese.
Sono tutt'e tre da spunto (anche le 2 dei servizi) perchè conto di non portarle mai a lumicino, ed invece mi sono d'aiuto per il salpaancora o per l'avviamento alternativo del motore, inoltre ho sostituito tutte le luci (interne ed esterne) con led per un opportuno risparmio di energia.
Credo che appena potrò comprare il pannello FV starò definitivamente a posto per la carica delle batterie, anche col frigo sempre acceso...
L'aggeggio suggerito da Cosimo mi sembra ottimo ma costa alcune centinaia di neuri... quello che ho visto io costa 40 neuri.
Insomma provo ad azzardare un ragionamento:
- aggiungo una batteria solo motore e la mantengo isolata dalle due servizi che restano in parallelo fra loro
- la batteria motore aggiunta necessita di essere caricata pertanto compro e monto il ripartitore da 40 neuri che ha 1 input (dall'alternatore) e due uscite una per la batteria motore e l'altra per il banco batterie servizi (sono 2x100A ma lui dovrebbe considerarla una da 200A) Se me ne offre la possibilità scelgo di privilegiare la ricarica di quella motore.
- il caricabatteria da terra c'è già e lo lascio com'è, cioè carica solo le due servizi in parallelo (infatti al marina ci sono arrivato manovrando a motore e quindi quella motore - a meno di guasti -dovrebbe essere carica visto che è isolata e per la mia permanenza al molo inciderò solo su quelle servizi). Per inciso se avessi problemi di avviamento potrei sempre fare un ponte temporaneo con le due servizi per avviare il motore.
- mi mancherebbe la possibilità di collegare un eventuale pannello solare, ma al momento non c'è e mi porrò il problema quando e se... ma credo che a quel punto comprando 1 altro ripartitore da 40 neuri potrei connettere il pannello sia a quella motore che al banco servizi (o sbaglio?)
Ho ragionato correttamente? Mi sfugge qualcosa? Esistono soluzioni più semplici (ma egualmente economiche?)
Ciao Napoli, la soluzione che prospetti mi sembra, considerata l'economicità, la più praticabile, io ho i tuoi stessi problemi, per il momento ho preso due caricabatterie terrestri e mi ricarico le batterie con quelli, vorrei comprare anch'io un ripartitore come quello che dici tu dove lo trovo?? per quanto riguarda le prese a mare tra un po vorrei mettere la barca in secco e provvedere anch'io, ora la barca è al molosiglio ma vorrei spostarla in qualche altro marina, per il momento l'attenzione è sul Marina di Stabia ma è caro, come si sta a Bacoli???
a tutto l'accrocchio io aggiungerei un commutatore a tre posizioni del tipo -batt1 -batt2 -batt 1+2 in modo da poter collegare rapidamente le batterie tra di loro in caso di necessità, un altro dubbio è quello di utilizzare insieme o separatamente (una per volta) le 2 batterie per i servizi come è meglio ??
Se ti va di fare 2 chiacchiere chiamami al 3tre55sei0996otto sto uscendo e devo lasciare il PC
Io ho montato 2 batterie da 120A per i servizi e non le faccio mai lavorare in parallelo usando il selettore 1-2-1+2( la batteria + scarica, anche di pochissimo, assorbe corrente dalla + carica velocizzando il processo di scarica) una da 74A per il motore, ripartitore di carica a tre vie, caricabatterie switch della quick, ed uno staccabatteria tra servizi e motore: ho realizzato 2 impianti distinti e separati per sicurezza, ma che in caso di necessità posso far funzionare insieme. Tutti i fili corrono nel corrugato, scatole stagne nei punti di derivazione e giunzione dei fili (sugli utilizzatori) tramite cappuccetti sigillati da guaina termorestringente, e saldatura con ricopertura di guaina termorestringente su giunzioni. Il quadro elettrico l'ho realizzato usando magnetotermici hager (uno per ogni utilizzatore: 3 pompe di sentina tre magnetotermici) e dividendo le luci (sia interne che di navigazione) lato di dritta e lato di sinistra.Ho installato un alternatore da 110A.
Se posso permettermi...io ho comprato il power split dalla kenixmarine
e devo dire che vale tutti i soldi che l'ho pagato!!!Prima avevo una ripartitore di carica con diodi a bassa caduta di tensione(O.25 invece
che 0.7)e ho tutt'ora un pannello solare da 70Wp e se non usavo il caricabatterie a 220 v in banchina le batterie erano sempre semiscariche .Il problema non è nel ripartitore,ma nell'alternatore che essendo generalmente di tipo automobilistico dopo poco tempo si 'siede' e carica poco o nulla...da qui la necessità di un caricabatterie da alternatore che lo 'sprema' e carichi le batterie
in maniera intelligente a 4 fasi;ho montato l'apparecchio ad aprile
e con un'oretta di motore avevo le batterie sempre cariche(e il frigo
acceso H24!!!!
Ciao
110 A azz che motore hai?? assorbe molta potenza l'alternatore da 110 A?? gli interruttori sono gli stessi della 220V ???
Dimenticavo,2 batterie servizi in parallelo da 100 Ah l'una e una
batteria motore da 100Ah,l'alternatore è da 65A (e l'oretta di motore
si avvicinava ai 90 minuti,per essere sinceri,ma non stavo sempre
in rada e ho anche usato il caricabatterie 220 v).
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da lodo98
Se posso permettermi...io ho comprato il power split dalla kenixmarine
e devo dire che vale tutti i soldi che l'ho pagato!!!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ovvero quanto? $$$$? please