Da progetto, non è previsto l'arridatoio di prua ergo il terminale a occhio dello strallo è vincolato con vite e dado ad una prolunga/staffa, che ha 3 fori di *regolazione*, sulla landa; un ordine di crocette, più che discreto acquartieramento, tendipaterazzo 4:2:1
Pur con un-a mio avviso corretto-pre tensionamento delle sartie e paterazzo più che ben puntato, lo strallo di prua non è sufficientemente in forza, con conseguente lasco del tutto; non vedo altra via che mollare tutto, scendere di un foro sulla landa di prua, rimettere tutto in forza e vedere come va ma...a parte andar per tentativi, c'è un metodo più rigoroso? mi sfugge qualcosa?
Al di là di rake, etc. vorrei una maggiore rigidità del tutto.
Saluti velici
L'armo è particolare, tieni conto che con quel frazionamento il paterazzo non serve a dare tensione allo strallo ma ad aprire la parte alta della randa, con armo a quartiere dovrai lavorare praticamente solo sulla tensione delle sartie per ottenere la catenaria che desideri.
Qui un link che spiega il funzionamento dei vari armi, seleziona nella colonna di destra la parte relativa all'albero:
http://www.maurofornasari.com/corso_2/Corso2.htm
P.S. di solito a vela avvolta nel tamburo dell'avvolgifiocco devono restare tre giri di cima, così rischi di rompere il tamburo con la cima
(09-07-2015 09:50)clavy Ha scritto: [ -> ]L'armo è particolare, tieni conto che con quel frazionamento il paterazzo non serve a dare tensione allo strallo ma ad aprire la parte alta della randa, con armo a quartiere dovrai lavorare praticamente solo sulla tensione delle sartie per ottenere la catenaria che desideri.
Yesssssssssssssssssssss....
(09-07-2015 09:08)ilbianconiglio Ha scritto: [ -> ]Al di là di rake, etc. vorrei una maggiore rigidità del tutto.
Saluti velici
Viagra!
Ci dici anche che barca e'?
Sicuro sia un 7/8 e non un 9/10???
Se effettivamente il frazionamento è a 7/8, anche se le sartie sono a quartiere, senza le volanti l'imbando dello strallo di prua è fisiologico.....anzi, direi patologico....
(09-07-2015 12:51)Mr. Cinghia Ha scritto: [ -> ] (09-07-2015 09:08)ilbianconiglio Ha scritto: [ -> ]Al di là di rake, etc. vorrei una maggiore rigidità del tutto.
Saluti velici
Viagra!
Ci dici anche che barca e'?
Sicuro sia un 7/8 e non un 9/10???
Tenterò,
anche se, sulle prime, mi sfugge la modalità di somministrazione per la barca
E' un Etap 28i fine '80 ed il buon Harlé, papà della barca, descrive proprio quel frazionamento importante.
Armo a 7/8 confermato anche dalla scheda della barca:
http://www.sailboat-data.com/en/sailboat/23-etap-28i
@Albert, Dici che le volanti sono necessarie perchè è un 7/8, o perchè tutti gli armi a quartiere hanno bisogno delle volanti a contrastare lo strallo decentemente?
(15-07-2015 23:31)clavy Ha scritto: [ -> ]Armo a 7/8 confermato anche dalla scheda della barca:
http://www.sailboat-data.com/en/sailboat/23-etap-28i
@Albert, Dici che le volanti sono necessarie perchè è un 7/8, o perchè tutti gli armi a quartiere hanno bisogno delle volanti a contrastare lo strallo decentemente?
Secondo me un armo7/8 deve avere le volanti altrimenti è inevitabile che lo strallo di prua cazzando il paterazzo si laschi.
Se hai preso la barca usata è probabile che il vecchio proprietario le abbia levate perché effettivamente son sempre in mezzo ai maroni, se non usando qualche accorgimento (elastici o rinvii che alla fine ti rompono uguale).
Il lato positivo è che le volanti nel tuo caso non dovrebbero essere strutturali.
Comunque a me non dispiace come armo. All'albero fai fare quello che vuoi o quasi.
(16-07-2015 00:29)Edolo Ha scritto: [ -> ]Secondo me un armo7/8 deve avere le volanti altrimenti è inevitabile che lo strallo di prua cazzando il paterazzo si laschi.
Ho un JOD 35 con armo originale a 7/8 e senza volanti. Non so se faccio bene, ma in porto uso mollare lo strallo di prua (per evitare inutili stress), quando esco cerco di regolarlo in base alle condizioni del vento. Il paterazzo essendo l'albero rastremato agisce solo sulla parte alta e non mi sembra che influenzi la tensione dello strallo. Con il rollafiocco se non è possibile agire sullo strallo si potrebbero regolare le sartie alte, solo in parte oltre un certo valore si avrebbe una curvatura con diminuzione della tensione dello strallo.
Ditemi se sbaglio
BV
Francesco
Salve , scusate l'intrusione , io ho lo stesso problema sulla mia : elan 31 armo 9/10 crocette aquartiere di 45 gradi , lo strallo di prua privo di regolazione presenta un po di catenaria a partire 12/13 nodi in su ,e un discreto pompaggio dell' albero, ora non essendo un esperto non so giudicare se è normale o no su questo tipo di barca . Le sartie credo siano abbastanza in tensione , ossia non ho fatto misurazioni ma sottovento appaiono ben tesate, se agisco sul paterazzo regolo la vela ma non credo di avere miglioramenti in tal caso .
Matteo devi tesare lo strallo, Ci vorrebbe un pistone idraulico.
Per il pompaggio non puoi far nulla a meno che tu non metta uno stralletto a metà della I.-
Ma , non vedo regolazioni sullo strallo come faccio a tesarlo ? Se non portando indietro ľalbero, oppure ne taglio un pezzo !!! Ok per lo stralletto , ma cmq a me sembra che ľalbero pompa più che parte alla sua estremità che credo sia rastremata e mi chiedevo se cmq è una cosa normale . Cmq il rigging è un oppppinione!!! Ciao Bullo..
Col pinciometro come ti ho già detto.-
il pinciometro ?? perdona l'ignoranza. Ma il pinciometro non è una sorta di pistone idraulico manuale ? e come faccio ? devo togliere avvolgitore e quantaltro non c'è un metodo meno invasivo e più economico ? ma è possibile che sul mio strallo non c'è nessun sistema di registro per tesare che so un semplice tornichetto ? neanche sulla landa d'attacco dove c'è solo una posizione ?
Per una barchetta del genere basta scendere di un foro non serve il pistone idraulico che va bene per la regata, molla le sartie alte, scendi di un buco e poi ricazza tutto.
I dadi cambiali e metti quelli autobloccanti.-
E qui sta il problema , non ci sono fori per accorciare , o non li ho visti io bo? fattostà che sotto ĺavvolgitore c'ė solo una cerniera attaccata alla landa lunga una dozzina di cm. e senza fori per poter accorciare , dovrei vedere se posso sostituirla con una con più fori o semplicemente più corta? ... mi sa che hai ragione c'ho proprio una barchetta !!
Se non puoi accorciare lo strallo,
allora perchè non spessori il piede dell'albero?
Ho trovato forse sotto il tamburo dell avvolgitore c'è un registro per tesare , alcuni furlex 200 c'ė l'hanno spero che il mio sia uno di quelli , appena ho un attimo smonto il tamburo e verifico .