15-07-2015, 10:52
Un saluto a tutti.
Come da titolo mi è capitato di rilevare un comportamento anomalo dello strumento in oggetto; ho letto di svariati tipi di malfunzionamento dello stesso su questo forum, ma non mi è sembrato di cogliere una problematica simile alla mia; i fatti sono questi: scorso week end sono uscito per qualche ora; subito, data l'assenza di vento, mi sono ancorato per un tuffo ed un controllino alla carena; dopo un paio d'ore circa salpo l'ancora e riparto per effettuare qualche bordo grazie alle leggera brezza che nel frattempo si era alzata; mentre tiravo su le vele, col motore al minimo avanti, noto distrattamente che i giri del motore segnati sullo strumento erano piu bassi del solito(il motore in questione è un VolvoPenta mod 2002 di metà anni '80 e fino a quel momento aveva sempre indicato il minimo regolarmente a circa 900 giri/m - da libretto dovrebbe essere 850 g/m). I giri indicati dunque, al minimo, erano intorno ai 550/600 g/m.
La cosa strana però è che a orecchio credo che i giri fossero sempre gli stessi, e ciò farebbe pensare che si tratti quindi di un problema elettronico dello strumento; questo dubbio ha trovato un'ulteriore conferma nel fatto che, improvvisamente, anzi magicamente, il contaore, che ovviamente da quando ho preso la barca usata, non ha mai dato cenni di vita, ha iniziato a funzionare regolarmente, indicando le ore del motore.. (2030 hrs ca). Sono rientrato comunque in porto senza alcun problema, anche perchè come detto il motore funziona regolarmente (prima di rientrare ho fatto cmq un giretto sotto per dare un'occhiata all'elica ed è risultato tutto in ordine); per la cronaca, una volta in porto, mi sono accorto che, una vaschetta di plastica posta a protezione dei circuiti del contagiri dal lato interno, sistema utilizzato dal precedente proprietario per proteggere lo strumento da acqua, umidità etc.., legato con una cordicella, si era allentato e quasi completamente staccato.
Ora io vedo due possibilità:
1) Lo strumento, magari per qualche falso contatto causato anche dal fatto che fosse caduta la sua "protezione" ha si ripreso a mostrare le ore ma contestualmente ha cominciato a dare indicazioni di giri non corrette (di fatto 2/300 giri in meno a qualisasi regime - a tutta canna, ad esempio, prima arrivava a 3000 - 3100, ora indica 2800); ipotesi per cui propendo soprattuto perchè come detto, a orecchio, con motore al minimo, sia in folle che con marcia innestata, mi sembra di udire lo stesso identico rumore oltre che percepire la stessa identica spinta;
2) Lo strumento ha ripreso a funzionare correttamente, quindi quelli che leggo sono i giri effettivi del motore, il che presupporrebbe un minimo piuttosto basso, sicuramente da regolare; ipotesi che non mi convince, soprattutto perche credo che un motore a quei giri (550 g/m ca) abbia difficolta a restare in moto, soprattutto in fase di innesto di marcia, cosa che a me non accade.
Mii... quanto ho scritto... se qualcuno non si è annoiato al secondo rigo gradirei leggere suo parere a riguardo.
vi ringrazio
un saluto
bv
Come da titolo mi è capitato di rilevare un comportamento anomalo dello strumento in oggetto; ho letto di svariati tipi di malfunzionamento dello stesso su questo forum, ma non mi è sembrato di cogliere una problematica simile alla mia; i fatti sono questi: scorso week end sono uscito per qualche ora; subito, data l'assenza di vento, mi sono ancorato per un tuffo ed un controllino alla carena; dopo un paio d'ore circa salpo l'ancora e riparto per effettuare qualche bordo grazie alle leggera brezza che nel frattempo si era alzata; mentre tiravo su le vele, col motore al minimo avanti, noto distrattamente che i giri del motore segnati sullo strumento erano piu bassi del solito(il motore in questione è un VolvoPenta mod 2002 di metà anni '80 e fino a quel momento aveva sempre indicato il minimo regolarmente a circa 900 giri/m - da libretto dovrebbe essere 850 g/m). I giri indicati dunque, al minimo, erano intorno ai 550/600 g/m.
La cosa strana però è che a orecchio credo che i giri fossero sempre gli stessi, e ciò farebbe pensare che si tratti quindi di un problema elettronico dello strumento; questo dubbio ha trovato un'ulteriore conferma nel fatto che, improvvisamente, anzi magicamente, il contaore, che ovviamente da quando ho preso la barca usata, non ha mai dato cenni di vita, ha iniziato a funzionare regolarmente, indicando le ore del motore.. (2030 hrs ca). Sono rientrato comunque in porto senza alcun problema, anche perchè come detto il motore funziona regolarmente (prima di rientrare ho fatto cmq un giretto sotto per dare un'occhiata all'elica ed è risultato tutto in ordine); per la cronaca, una volta in porto, mi sono accorto che, una vaschetta di plastica posta a protezione dei circuiti del contagiri dal lato interno, sistema utilizzato dal precedente proprietario per proteggere lo strumento da acqua, umidità etc.., legato con una cordicella, si era allentato e quasi completamente staccato.
Ora io vedo due possibilità:
1) Lo strumento, magari per qualche falso contatto causato anche dal fatto che fosse caduta la sua "protezione" ha si ripreso a mostrare le ore ma contestualmente ha cominciato a dare indicazioni di giri non corrette (di fatto 2/300 giri in meno a qualisasi regime - a tutta canna, ad esempio, prima arrivava a 3000 - 3100, ora indica 2800); ipotesi per cui propendo soprattuto perchè come detto, a orecchio, con motore al minimo, sia in folle che con marcia innestata, mi sembra di udire lo stesso identico rumore oltre che percepire la stessa identica spinta;
2) Lo strumento ha ripreso a funzionare correttamente, quindi quelli che leggo sono i giri effettivi del motore, il che presupporrebbe un minimo piuttosto basso, sicuramente da regolare; ipotesi che non mi convince, soprattutto perche credo che un motore a quei giri (550 g/m ca) abbia difficolta a restare in moto, soprattutto in fase di innesto di marcia, cosa che a me non accade.
Mii... quanto ho scritto... se qualcuno non si è annoiato al secondo rigo gradirei leggere suo parere a riguardo.
vi ringrazio
un saluto
bv