18-07-2015, 18:56
20-07-2015, 09:52
...you are tempting me... ;-)
20-07-2015, 09:55
Hai un'elica che permette regolazione differente tra marcia avanti e retro?
21-07-2015, 22:21
(20-07-2015 09:55)matteo Ha scritto: [ -> ]Hai un'elica che permette regolazione differente tra marcia avanti e retro?
scuse per il ritardo
ciao Matteo,
per esempio un'elica come la Kiwi, se uno spostasse i bulloncini dove le pale vanno a battuta, l'angolo di incidenza delle pale potrebbe essere variato fra avanti e indietro, o la MaxProp mi sembra (vado a memoria, scuse se non è cosi') che per una lettera di regolazione dia un angolo di passo in avanti e un altro diverso indietro (?)
O comunque un certo numero di invertitori hanno un rapporto di riduzione diverso fra avanti e indietro (o fra un senso di rotazione e l'altro), il che presupporrebbe che o si lascia al rapporto di riduzione decidere quale sia il passo corretto in retro (elica a passo fisso av/ind che ruota a velocità differenti), o si possa fare un ricalcolo per ottenere un passo migliore qualora l'elica sia adattabile
ps domanda non oziosa: avere un'idea di come possa lavorare una stessa elica in propulsione indietro, con un riduttore dato X o Y, dove i vincoli di lavoro del motore (coppia potenza eccetera) nel medio lungo periodo sono molto meno stringenti, l'utilizzo è supposto temporaneo per 10-20-30 minuti max
21-07-2015, 22:26
Rob,
ci sono che io sappia diverse teorie.
In linea di massima, dovrebbe essere il terreno migliore per le max prop e le altre orientabili, perche' il fatto di girare le pale da un' efficienza ancora maggiore (putativamente) di quella che avrebbe un' elica a pale fisse.
Con cio' detto, la retromarcia la usi in manovra. Ergo serve tanta potenza per poco tempo per avere tiro (o frenata, a seconda dei punti di vista) quindi dacche' so io passo *piu corto* e via andare.
ci sono che io sappia diverse teorie.
In linea di massima, dovrebbe essere il terreno migliore per le max prop e le altre orientabili, perche' il fatto di girare le pale da un' efficienza ancora maggiore (putativamente) di quella che avrebbe un' elica a pale fisse.
Con cio' detto, la retromarcia la usi in manovra. Ergo serve tanta potenza per poco tempo per avere tiro (o frenata, a seconda dei punti di vista) quindi dacche' so io passo *piu corto* e via andare.
21-07-2015, 22:44
(21-07-2015 22:26)lfabio Ha scritto: [ -> ]Rob,
ci sono che io sappia diverse teorie.
In linea di massima, dovrebbe essere il terreno migliore per le max prop e le altre orientabili, perche' il fatto di girare le pale da un' efficienza ancora maggiore (putativamente) di quella che avrebbe un' elica a pale fisse.
Con cio' detto, la retromarcia la usi in manovra. Ergo serve tanta potenza per poco tempo per avere tiro (o frenata, a seconda dei punti di vista) quindi dacche' so io passo *piu corto* e via andare.
ciao lfabio,
yep è il tipo di considerazioni intuitive che vengono anche a me.
Poniamo, per trovare qualche indicazione in un'ipotetica elica regolabile AV/AR:
. La marcia indietro viene spesso messa quando la barca va ancora avanti, parte diciamo a velocità negativa
.. Forse considerare l'uso "operatore" (?) che se ha bisogno di marcia indietro rapida, istintivamente pesta duro sulla leva dell'acceleratore (?); oppure diciamo che l'operatore puo' essere educato e impara come fare
... Passo sufficiente per tirare indietro la barca con il ventolone, non grandi velocità ma esser sicuri che vada indietro
... Eventuale effetto evolutivo (?)
bv
22-07-2015, 06:01
(21-07-2015 22:21)rob Ha scritto: [ -> ]... invertitori hanno un rapporto di riduzione diverso fra avanti e indietro ..., il che presupporrebbe che o si lascia al rapporto di riduzione decidere quale sia il passo corretto in retro ....
22-07-2015, 12:05
Ciao Rob e tutti,
io ho elica variprofile a pale orientabili, con possibilità di regolazione del passo micrometrica (è una vite) e indipendente marcia avanti e retro. Il mio SD ha lo stesso rapporto di riduzione marcia avanti/indietro.
Effettivamente l'efficienza in retro della pale orientabili è decisamente superiore alle eliche a pale abbattibili o fisse, addirittura non paragonabile tanto che ho dovuto rivedere le mie manovre dato che ero abituato a tempi di reazione assolutamente diversi.
Detto ciò, ho regolato il passo della retro in modo che risponda velocemente per fermare la barca , tirare in caso di ventone e mantenga un certo effetto evolutivo (senza esagerare), al quale avevo fatto l'abitudine quando avevo l'elica a pale fisse e mi aiuta in manovra.
matteo
io ho elica variprofile a pale orientabili, con possibilità di regolazione del passo micrometrica (è una vite) e indipendente marcia avanti e retro. Il mio SD ha lo stesso rapporto di riduzione marcia avanti/indietro.
Effettivamente l'efficienza in retro della pale orientabili è decisamente superiore alle eliche a pale abbattibili o fisse, addirittura non paragonabile tanto che ho dovuto rivedere le mie manovre dato che ero abituato a tempi di reazione assolutamente diversi.
Detto ciò, ho regolato il passo della retro in modo che risponda velocemente per fermare la barca , tirare in caso di ventone e mantenga un certo effetto evolutivo (senza esagerare), al quale avevo fatto l'abitudine quando avevo l'elica a pale fisse e mi aiuta in manovra.
matteo
22-07-2015, 14:41
Tutte le tue considerazioni - che condivido - fanno pensare con favore a un passo piu corto in retromarcia.
A prescindere dalla mano dell' operatore, la botta indietro con ventone (o con la barca che va ancora avanti, per N motivi tra cui per esempio un dabbenuomo che non ti vede - successo pochi giorni fa, in effetti la barca e' piccola ed e' facile che sfugga..) e' grandemente facilitata da un passo corto 'incazzato'. Certo, consumi di piu e fai meno velocita', ma per le condizioni al contorno e' perfettamente accettabile *in marcia indietro*.
Nessuno ha ragione quando dice che se l' invertitore ha rapporti differenti, tanto meglio.
Ma se i rapporti sono uguali e l' elica lo permette, *secondo me* c'e' da guadagnarci.
A prescindere dalla mano dell' operatore, la botta indietro con ventone (o con la barca che va ancora avanti, per N motivi tra cui per esempio un dabbenuomo che non ti vede - successo pochi giorni fa, in effetti la barca e' piccola ed e' facile che sfugga..) e' grandemente facilitata da un passo corto 'incazzato'. Certo, consumi di piu e fai meno velocita', ma per le condizioni al contorno e' perfettamente accettabile *in marcia indietro*.
Nessuno ha ragione quando dice che se l' invertitore ha rapporti differenti, tanto meglio.
Ma se i rapporti sono uguali e l' elica lo permette, *secondo me* c'e' da guadagnarci.
23-07-2015, 11:23
Mentre nei S-drive e negli invertitori oltre una certa potenza il rapporto di riduzione è in genere unico per A/R, negli invertitori per potenze inferiori si trova frequentemente la R con riduzione più alta. Tradotto, in R l'elica gira più lenta a pari giri motore e pompa meno acqua a pari passo. Da qui possibili problemi di efficienza in R.