Per utilizzare l'AIS attivo che abilitazione è necessaria?
Mi pare di capire basti il certificato ROC senza esami, per uso MMSI su Epirb e AIS (ma non per VHF DSC).
Corretto?
io cel'ho ma penso di essere fuorilegge e lo uso solo in notturna,ci vorrebbe la stessa abilitazione del VHF dsc con esame (tosto) a Roma
Le solite a str...ate italiane, l'ais attivo è comunque uno strumento totalmente automatico dove l'unica cosa che si fa è mettere il codice mmsi all'acquisto.
Mi devono spiegare perché sarebbe necessario l'src, il roc o una qualsiasi altra abilitazione.
Pacman
Se cerchi trovi un sacco di discussioni.
Comunque è sufficiente il certificato SRC.
Ti confermo che purtroppo si può fare solo a Roma al ministero delle comunicazioni, e non é difficilissimo....
Ciao
Fabrizio
(04-08-2015 21:15)pacman Ha scritto: [ -> ]Le solite a str...ate italiane, l'ais attivo è comunque uno strumento totalmente automatico dove l'unica cosa che si fa è mettere il codice mmsi all'acquisto.
Mi devono spiegare perché sarebbe necessario l'src, il roc o una qualsiasi altra abilitazione.
Pacman
Incredibilmente non è una str...ta italiana ma è una normativa internazionale. Col che si dimostra che le str...te non sono una nostra esclusiva.
Concordo con te sull'inutilità dell'src, ma solo per l'AIS attivo.
Ma siete sicuri?
Copio e incollo dal sito del MISE:
"Certificato limitato di radiotelefonista per navi senza esami: è idoneo per l'impiego stazioni di bordo con potenza non superiore ai 60 watt, installate su navi di stazza lorda inferiore a 150 tonnellate che non impiegano la chiamata selettiva digitale (DSC - Digital Selective Call)
Questo significa che è possibile utilizzare apparati sia VHF che MF/HF muniti di funzioni DSC (in genere tutti quelli prodotti dopo il 1999) purchè tali funzioni non siano "attivate", ossia non sia stato memorizzato il codice MMSI della nave. Per poter utilizzare gli stessi apparati con funzioni DSC attivate è necessario ottenere un Certificato generale o limitato di operatore G.M.D.S.S..
L'uso di E.P.I.R.B. o di A.I.S. è invece consentito anche con il solo Certificato limitato di operatore radiotelefonista per navi con e senza esami in quanto il loro impiego non richiede conoscenze sul GMDSS.
Domanda per il rilascio del certificato limitato di radiotelefonista o per ottenerne un duplicato - ATTENZIONE: sottoscrivendo la domanda il richiedente autocertifica "di possedere le conoscenze pratiche e generali e le attitudini richieste dal regolamento internazionale delle radiocomunicazioni, contenute nell'estratto facente parte del Decreto Ministeriale 10/8/65, pubblicato sulla G.U. n. 228 del 10/9/65", che quindi farebbe bene a consultare qui."
Non specifica se AIS attivo o passivo.
In caso di passivo, solo ricevente, vale quello che stai scrivendo, altrimenti serve l'SRC purtroppo.
Tra l'altro la possibilita' di utilizzo dell'EPIRB senza SRC e' una anomalia tutta italiana.
Guarda caso oltre l'80% degli allarmi generati da un Epirb si rivelano falsi.
Scusate l ignoranza ma come si capisce che l ais è attivo? E soprattutto a che serve?
(15-08-2015 23:01)grossifs Ha scritto: [ -> ]Scusate l ignoranza ma come si capisce che l ais è attivo? E soprattutto a che serve?
Sul mercato ci sono due tipi di apparati AIS: solo riceventi (passivi) o ricetrasmittenti (attivi).
A questo punto, con ardita similitudine trasmigrata dalla tua professione, avrai già compreso.
Comunque l'AIS passivo riceve e riporta su uno schermo (dedicato o di un cartografico) le informazioni trasmesse dai "bersagli" ricevute: MMSI, posizione, rotta,velocità ecc.
L'AIS attivo (detto anche "transponder"), collegato al GPS ed al cartografico, trasmette all'universo mondo i tuoi dati, in modo che si sappia chi sei (MMSI), dove sei e dove vai.
Per sapere se il tuo AIS attivo è acceso devi controllare l'apposito "interruttore" (fisico o software del cartografico).
In caso di dubbi chiami la CP e chiedi cortesemente se LORO stanno rilevando sui loro schermi il tuo MMSI ed i tuoi dati, un po' come le chiamate VHF "per verifica apparato".
OVVIAMENTE se non ci fossero gli AIS attivi, quelli passivi non servirebbero ad una cippa....
....e mi scappava un'altra metafora....
Okkkkeyy verifichero con la CP
Scusate ma il codice mmsi non lo regalano e non si inserisce da solo. In italia bisogna fare un'apposita richiesta... In belgio effetivamente te lo regalano. L'AIS per attivarsi ha bisogno del codice mmsi ed una volta messo non puo essere modificato facilmente. Inoltre dal codice MMSI si puo risalire all'intestatrio del codice, al suo numero di telefono ed al numero di telefono di un familiare.
Basta che ti colleghi a Marine traffic o vesselfinder e vedi se esisti... Senza disturbare la CP.Lo vedi anche dalla configurazione sul plotter. Detto ciò, non è una stronzata avere la certificazione. Che sia esagerato il tipo di esame per il fine sono daccordo. L'AIS attivo consente anche di trasmettere l'allarme MOB. Quindi, visto che per farlo qualcuno deve premere con il ditino il pulsantino sul plotter, è bene che questo qualcuno sappi cosa succede se preme il tasto MOB avendo un AIS attivo.
Avendo io appena acquistato la barca la mia ignoranza nasce dal fatto che il precedente armatore non mi ha comunicato nulla in merito. Di fatto ho sicuramente l ais passivo xke e collegato al gps e sul plotter vedo tutte le altre imbarcazioni ed ho l allarme collisione. Ma nn so se gli altri vedono me.... su vessel finder nn mi trovo ma è anche vero che trovo pochissime imbarcazioni... nemmeno un centesimo di quelle visibili ed identificabili sul plotter...
(23-08-2015 22:33)marzamemi Ha scritto: [ -> ]L'AIS attivo consente anche di trasmettere l'allarme MOB.
Non mi risulta, sei sicuro?
(24-08-2015 08:28)pepe1395 Ha scritto: [ -> ] (23-08-2015 22:33)marzamemi Ha scritto: [ -> ]L'AIS attivo consente anche di trasmettere l'allarme MOB.
Non mi risulta, sei sicuro?
BV!
Chiederò a chi me l'ha venduto :-) Grazie ancora per l'affare.
Detto questo, il concessionario b&g mi ha detto questo ed anche sul manuale parla di target di emergenza. Farò una prova in questi giorni d'accordo con la locale CP
Sul manuale c'è scritto: gli apparati ais attivi sart e mob attiveranno automaticamente la posizione uomo a mare.
Non è chiaro effettivamente. Un dubbio che va chiarito.
sono due cose diverse, uno è il mayday DSC dove si seleziona "mob" sulla radio nel famoso tastino rosso, passa attraverso il canale 70 e viene trattato come frase dsc, poi entra nel plotter se uno l'ha collegato con la radio, è visibile (soprattutto udibile) da chiunque abbia una radio dsc; insomma è la radio che parla con il resto del mondo;
altra cosa il "mob ais" inviato da un trasmettitore personale, passa dai due canali AIS ed è "visibile" solo da un ricevitore AIS, con portata generalmente infinitamente inferiore
due cose diverse: uno attivabile da chi è a bordo con portata genericamente più ampia (come destinatari, portata effettiva; eccetera), uno con portata genericamente molto più circoscritta ma attivabile dal poveretto caduto in acqua
nonostante il terrorismo che ogni tanto viene fuori su queste pagine, le regole delle radiocomunicazioni sollevano da qualsiasi sanzione l'utilizzo di apparati per richiesta di soccorso anche da persone senza certificati operatore **purché si tratti di casi qualificabili come situazione di soccorso**; è là che è rilevante il conoscere regole e procedure
Enigma risolto. Il tasto mob del plotter seppur configurato con L'AIS attivo non attiva alcun allarme. La realtà, anche se assurda, è questa. Ho un plotter con la funzione MOB, ho un sistema per trasmettere la mia posizione e non posso mandare un segnale di allarme. Devo per forza spendere soldi per comprare un altro apparecchio che fa le due cose insieme.
..
Giuseppe D’Antonio
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione Generale Servizi Comunicazione Elettronica,
Radiodiffusione e Postali
Divisione II - Radiomarittimo
Viale America, 201 - 00144 Roma
+39 0654447019 - 3667763823
giuseppe.dantonio@mise.gov.it
Da: Giovanni Riccobono
Inviato: giovedì 13 ottobre 2016 09:43
A: Giuseppe D'Antonio
Oggetto: INFO AIS
Buonasera Sig. Silveri,
immagino che voglia utilizzare un AIS attivo
a bordo di una imbarcazione da diporto.
L'uso dell'A.I.S. attivo è consentito anche con il solo Certificato limitato di operatore radiotelefonista
per navi con e senza esami in quanto il loro impiego non richiede conoscenze sul GMDSS.
L’apparato dovrà essere inserito in una nuova licenza d’esercizio radioelettrico.
Per ogni altra informazione in merito, l’utilizzo di moduli di richiesta, le suggerisco di consultare il nostro sito:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/inde...marittimo.
Giovanni Riccobono
coordinatore per i servizi di bordo per la Sicilia
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione Generale per le Attività territoriali
Div. XIV Ispettorato Territoriale Sicilia
via A. De Gasperi, 103 - 90146 Palermo
pec: dgat.div14.ispscl@pec.mise.gov.it
mail: giovanni.riccobono@mise.gov.it
fax: +39091514671
cell: +393408226299
tel.: +39091515278 int. 6131
Sono senza parola mi risultava proprio il contrario , in qualche thread avevo letto che dopo una regata la GDF aveva fermato le imbarcazioni con ais attivo e chiesto di esibire SRC o LRC ... e verbale salatissimo per chi non l'aveva ...!!
Umeghu (Gian) che ne dici....
sarà giusto ??
Così fosse si semplificherebbe un po tutto ...
ciao
Fabrizio
Un conto ciò che è tollerato, un altro ciò che è permesso/vietato. Se poi vai all'estero certe cose non sono assolutamente permesse. ad esempio il nostro certificato limitato di radiotelefonista NON è accettato anche per l'uso di un VHF privo della programmazione MMSI, cioè non abilitato al DSC.
Prendo atto di quanto dichiarato dal MISE e non posso che essere d'accordo che con l'AIS attivo non si possono fare danni.