I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Multi78 Cantieri Multimare
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti gli ADV, sto procedendo con alcuni lavori sul Multi78 ed avrei da chiedere un aiuto a voi tutti esperti.
Ho notato una situazione molto critica sulla base dell'albero costruito dalla ditta Canclini di Lomagna:
Uno dei vecchi proprietari aveva "fasciato" la base dell'albero, perchè fratturata in più punti, con un collare inox da 8 decimi di mm. di tipo commerciale, quello per fasciare i tubi idraulici suppongo, per evitare di dover disalberare.
Purtroppo la corrosione ha proseguito la sua opera e il lavoro cui è sottoposta la base dell'albero ha fatto si venisse a creare quanto riportato nelle foto.
Da una prima analisi del profilato, benché fratturato verticalmente in più punti, la corrosione non ha creato grandi disastri.
Gli interventi che ho ipotizzato di eseguire sono i seguenti

Albero:
Pulizia accurata dell'interno e dell'esterno mediante detergenti chimici (un consiglio è gradito) e/o con azione meccanica non troppo aggressiva come una spazzolatura e pulizia con abrasivi di grana sottile, protezione successiva con vernici come il Duralac o trattamento epossidico (anche qui un consiglio è più che gradito), predisposizione di un collare di rinforzo in acciaio inox di spessore decisamente maggiore, almeno 20 decimi, alto almeno 100 mm. assicurato con un numero idoneo di bulloni sempre inox e predisposto per il fissaggio dei paranchi del caricabasso e del vang;
Piede dell'albero: Parte che, ignorantemente, considero la più ammalorata, smontaggio delle ruote di rinvio delle drizze, sabbiatura dell'insieme con tutolo di mais e pressione d'aria non troppo alta al fine di scongiurare l'asporto di lega metallica ma soltanto di ossido &C., trattamento con stucchi epossidici o altro che vorrete consigliarmi, trattamento interno con Duralac, verniciatura accurata, rimontaggio dei ruotismi, ovviamente dopo averli sostituiti con nuovi, reinserimento nella base dell'albero fino alla posizione determinata dal gradino di sostegno e fissaggio mediante il collare di cui sopra.
Ritenete possibile adottare questa soluzione in modo temporaneo e, osservandola con costanza, speriamo definitivo?
Non siamo in un momento in cui sarebbe attuabile la sostituzione dell'intero albero.

Formulo un'altra richiesta:
Qualcuno mi sa indicare dove reperire informazioni su questo scafo?

Grazie di cuore e buonvento a tutti.

Luca

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Buongiorno a tutti!
Risollevo questa discussione perché con un amico, mi sono imbattuto in un Multi78. Ora dopo qualche ricerca mi sono reso conto che sia qui sul forum ma anche nel web praticamente non esistono informazioni su questa barca. O meglio ho trovato il classico trafiletto su Bolina una piccola descrizione sul sito dello studio Faggioni, un annuncio su Subito e null’altro …
Gli anni in cui è stata immessa sul mercato la costruzione e le dimensioni della barca e del pozzetto, suggeriscono che possa essere stato un buon progetto ma invece è caduta nell’oblio generale. Chiedo se qualcuno che la conosce o l’ha avuta ha voglia di condividere ciò che sa.
Grazie
Ho avuto un Multi 96 e molte informazioni mi furono fornite da Faggioni figlio a La Spezia. Ti consiglio di contattare lo studio Faggioni.
Grazie… proverò a contattare loro..!
Meglio non imbattersi nei Multi.
Da ex comproprietario di un 96 nei primi anni 80'...
Adesso poi dopo altri 44 anni....i
Kavok potresti spiegare meglio? Che tipo di problemi hai avuto? Prestazioni o qualità?
Guardando la tabella che allago si evince che il 78, quello del quale ho chiesto informazioni, è l’unico sloop in mezzo a tanti motorsailer.

http://www.studiofaggioni.com/yacht-design.php
La nostra rollava eccessivamente.
Successivamente lessi che il cantiere risparmiava sulla zavorra che non aveva il peso di progetto.
Magari il 78 sarà una barca migliore.
Grazie per il riscontro… certo che se risparmiavano sulla zavorra, non voglio immaginare il resto…
(17-09-2024 00:40)mpxy_pc Ha scritto: [ -> ]Grazie per il riscontro… certo che se risparmiavano sulla zavorra, non voglio immaginare il resto…

Gli spessori della vetroresina erano più che adeguati, forse esagerati. Forse la mancanza di zavorra era dovuta più a ignoranza che a micragneria.
URL di riferimento