(24-08-2015 21:39)emme238 Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti,
Sto pensando di sbarcare il motore quest'inverno, un Nanni Mercedes MB220 classe 79, 5000 ore, problemi pochi davvero, e' un motore formidabile sempre tagliandato che non mi ha mai dato grandi problemi.. ma e' giunto il momento di cambiarlo o di metterci mano come si deve per una serie di motivi che se volete vi spiego brevemente;
1) l inverno scorso dopo le ultime gelate il manicotto dello scambiatore di calore si e crepato, ovviamente ignaro ho continuato il moto finche il motore si e' fermato (presumo per surriscaldamento:18 Dopo le riparazioni del caso a bordo eravamo abbastanza scettici, ma durante la primavera il motore in prova ha dato segnali positivi:
inizialmente fumava bianco e' vero, ma tuttora (dopo la crociera estiva, 40 ore di moto a medio regime) I livelli h2o / olio sono gli stessi, il motore ha tenuto bene e io non ho motivo di credere si sia irreparabilmente danneggiato.
3)il quadro comandi e un po ossidato ed evidentemente va ripristinato, cosi come le boccole e quant'altro...
E una base Mercedes om615, e' un motore semplice, mi piacerebbe tenerlo, da quel che ho visto ci sono ancora molti ricambi mercedes disponibili e la marinizzazione pure.
Conclusione:
Credete sia una cosa conveniente sottoporlo a revisione completa e imbarcarlo per i prossimi, diciamo, 10 anni?
grazie per I vostri consigli
C'è una mia discussione in merito e dopo la nostra stagione estiva posso dire che abbiamo risparmiato 14.000 euro con la permuta del nostro motore, inoltre i nuovi motori Yanmar da 80 cv hanno l'elettronica cosa non gradita da me in barca.
Credo comunque che se avessi avuto bisogno di un motore piccolo, esempio 40 cv forse lo avrei comprato nuovo quindi tutto dipende.
BV
Che una revisione sia così tanto più economica del nuovo dipende molto dal tipo di revisione. Una revisione approfondita può arrivare a costare il 60/70 per cento del nuovo.
Su tali valori quando mi sono posto il problema non ho avuto alcun dubbio e ho scelto il nuovo, peraltro trovando chi mi ritirava in permuta con buona valutazione il mio vecchio motore.
Inoltre va detto che la tecnologia avanza e i nuovi motori sono più silenziosi più parchi e hanno più coppia. Da parte mia considero anche un plus notevole la tranquillità e la sicurezza che ti da un motore nuovo
(26-08-2015 11:33)zorrolavolpe Ha scritto: [ -> ]Buongiorno
Io avevo un MB180 Nanni
L ho sostituito con un 60CV della lombardini
Come mai hai deciso di aggiungere cosi tanti cv? l mb180 ne faceva 40, o sbaglio?
(26-08-2015 10:39)tama1953 Ha scritto: [ -> ]nel 2014 ho deciso di sbarcare il motore (un volvo MD11D saildrive a raffreddamento con acqua dolce) e farlo revisionare, tutto perchè un meccanico volvo che mi aveva sostiutito la cinghia quando eravamo in vacanza mi ha detto che di questi motori non viene mai la fine. La fine forse no, ma quanti problemi!. Da quando è stato rimontato è successo di tutto, la pompa dell'acqua perdeva, è stata sostituita , lo scambiatore , che nello smontaggio si era rotto ed era stato risaldato, ha ceduto di nuovo (per fortuna ho trovato un bravo saldatore che me lo ha sistemato senza doverlo sostituire , poi ci sono state perdite copiose di gasolio in sentina , dopo quasi un anno di interventi senza venire mai a capo di niente, il meccanico ha deciso di sostituire la pompa di iniezione e sono cessate; ultimamente dal tappo della vaschetta del liquido refrigerante usciva acqua a sfare, marrone scura, quasi nera, mi sono accorto che era acqua salata; il meccanico ha detto che è lo scambiatore che è partito definitivamente e vuole modificare il sistema di raffreddamento da indiretto a diretto! Lo strano è che dopo avere smontato e rimontato il pezzo, senza alcun altro intervento, ha smesso di uscire acqua dal tappo e il motore non si surriscalda. Se avessi subito deciso per un motore nuovo avrei speso si un pò di più, ma adesso dormirei sonni tranquilli!!
Come dice Franzdima.. servono meccanici agricoli per i motori delle barche. gli abbiamo abitutati troppo bene gli altri
[/quote]
C'è una mia discussione in merito
[/quote]
L ho letta, molto interessante. spero di poter raccontare lo stesso. Bv
Perdonami ma nn sono molto d'accordo con te e credo che tu abbia detto una eresia.
A parte il fatto che in questa maniera contribuisce oltre che a consumare meno, anche a dare il tuo contributo ad inquinare meno questo povero mondo.
Prova a pensare il consumo e inquinamento di una fiat 127 del 1980 ed una Fiat Panda del 2015 e poi dimmi se elettronica ( come abs, asr, airbag ecc ecc) ti dia ancora fastidio.
Se posso chiedertelo, perchè elettronica di da fastidio a bordo? Gps, stazione del vento, radar, Ais non è forse elettronica?
(26-08-2015 19:51)timeout Ha scritto: [ -> ] (24-08-2015 21:39)emme238 Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti,
Sto pensando di sbarcare il motore quest'inverno, un Nanni Mercedes MB220 classe 79, 5000 ore, problemi pochi davvero, e' un motore formidabile sempre tagliandato che non mi ha mai dato grandi problemi.. ma e' giunto il momento di cambiarlo o di metterci mano come si deve per una serie di motivi che se volete vi spiego brevemente;
1) l inverno scorso dopo le ultime gelate il manicotto dello scambiatore di calore si e crepato, ovviamente ignaro ho continuato il moto finche il motore si e' fermato (presumo per surriscaldamento:18 Dopo le riparazioni del caso a bordo eravamo abbastanza scettici, ma durante la primavera il motore in prova ha dato segnali positivi:
inizialmente fumava bianco e' vero, ma tuttora (dopo la crociera estiva, 40 ore di moto a medio regime) I livelli h2o / olio sono gli stessi, il motore ha tenuto bene e io non ho motivo di credere si sia irreparabilmente danneggiato.
3)il quadro comandi e un po ossidato ed evidentemente va ripristinato, cosi come le boccole e quant'altro...
E una base Mercedes om615, e' un motore semplice, mi piacerebbe tenerlo, da quel che ho visto ci sono ancora molti ricambi mercedes disponibili e la marinizzazione pure.
Conclusione:
Credete sia una cosa conveniente sottoporlo a revisione completa e imbarcarlo per i prossimi, diciamo, 10 anni?
grazie per I vostri consigli
C'è una mia discussione in merito e dopo la nostra stagione estiva posso dire che abbiamo risparmiato 14.000 euro con la permuta del nostro motore, inoltre i nuovi motori Yanmar da 80 cv hanno l'elettronica cosa non gradita da me in barca.
Credo comunque che se avessi avuto bisogno di un motore piccolo, esempio 40 cv forse lo avrei comprato nuovo quindi tutto dipende.
BV
(27-08-2015 09:23)svarzi Ha scritto: [ -> ]Perdonami ma nn sono molto d'accordo con te e credo che tu abbia detto una eresia.
A parte il fatto che in questa maniera contribuisce oltre che a consumare meno, anche a dare il tuo contributo ad inquinare meno questo povero mondo.
Prova a pensare il consumo e inquinamento di una fiat 127 del 1980 ed una Fiat Panda del 2015 e poi dimmi se elettronica ( come abs, asr, airbag ecc ecc) ti dia ancora fastidio.
Se posso chiedertelo, perchè elettronica di da fastidio a bordo? Gps, stazione del vento, radar, Ais non è forse elettronica?
Non per forza devi essere d'accordo con me altrimenti non si venderebbero motori nuovi.
Il mio motore era "perfetto" prima dello sbarco con circa 5000 ore di moto( non ricordo bene),
se pensi che in una barca da pesca il mio motore farebbe nello stesso periodo di tempo circa 40.000 ore capiresti subito perché non l'ho sostituito.
I piccoli acciacchi erano dovuti sopratutto per le soste invernali ( prova a lasciare la macchina 8 mesi ferma in garage)
Revisionarlo mi è costato una mangiata di pastasciutta ( è vero che mi piace smontare e montare da sempre)
L'elettronica la odio sul motore perché una semplice scheda andata in corto per un componente che costa pochi euro ti potrebbe mettere in seria difficoltà cosa che invece non può succedere se si rompe il gps o qualsiasi ausilio per la navigazione, basta avere la bussola la carta due squadrette un compasso e una matita e un orologio.
Per quanto riguarda l'inquinamento parli proprio con le persone sbagliate, andiamo a vela per la maggior parte del tempo passato in mare, usiamo pannelli per la carica delle batterie ecc. Credo che si inquini molto di più utilizzando le auto anche se euro6 tutto l'anno.
Credo infine che si inquini molto di più a costruire motori nuovi per diportisti menefreghisti della propria barca che si accorgono che manca l'olio dopo aver fuso il motore piuttosto di quelli che come noi ponderano ogni cosa prima di acquistare motori da 16.000 euro ( poco più di una utilitaria) e farsi prendere in giro dal mondo della nautica per ricchi o finti ricchi.
Imho
P.s.
Il mio comandante che mi ha insegnato ad andare per mare a vela se guardavo gli strumenti per capire more or less l'intensità del vento o la sua direzione mi bacchettava le dita con un tubo in carbonio e faceva pure male ogni tanto. Alla fine adesso mi sbaglio più o meno di un paio di nodi e faccio questo gioco con i miei figli quando navigano con noi.
La scheda elettronica ti può lasciare come si puà staccare il punto di scotta di un genoa nuovo come è successo a me e dopo 10 minuti suonare cicalino acqua del motore.
Tutto può succedere in barca e tutto può rompersi, ma se pensi sempre al peggio, nn sarai mai tranquillo.
Poi d'accordissimo con te sul fatto che ci prendono per il posteriore coi costi esorbitanti solo perchè chi ha la barca è ricco.
(27-08-2015 16:18)timeout Ha scritto: [ -> ] (27-08-2015 09:23)svarzi Ha scritto: [ -> ]Perdonami ma nn sono molto d'accordo con te e credo che tu abbia detto una eresia.
A parte il fatto che in questa maniera contribuisce oltre che a consumare meno, anche a dare il tuo contributo ad inquinare meno questo povero mondo.
Prova a pensare il consumo e inquinamento di una fiat 127 del 1980 ed una Fiat Panda del 2015 e poi dimmi se elettronica ( come abs, asr, airbag ecc ecc) ti dia ancora fastidio.
Se posso chiedertelo, perchè elettronica di da fastidio a bordo? Gps, stazione del vento, radar, Ais non è forse elettronica?
Non per forza devi essere d'accordo con me altrimenti non si venderebbero motori nuovi.
Il mio motore era "perfetto" prima dello sbarco con circa 5000 ore di moto( non ricordo bene),
se pensi che in una barca da pesca il mio motore farebbe nello stesso periodo di tempo circa 40.000 ore capiresti subito perché non l'ho sostituito.
I piccoli acciacchi erano dovuti sopratutto per le soste invernali ( prova a lasciare la macchina 8 mesi ferma in garage)
Revisionarlo mi è costato una mangiata di pastasciutta ( è vero che mi piace smontare e montare da sempre)
L'elettronica la odio sul motore perché una semplice scheda andata in corto per un componente che costa pochi euro ti potrebbe mettere in seria difficoltà cosa che invece non può succedere se si rompe il gps o qualsiasi ausilio per la navigazione, basta avere la bussola la carta due squadrette un compasso e una matita e un orologio.
Per quanto riguarda l'inquinamento parli proprio con le persone sbagliate, andiamo a vela per la maggior parte del tempo passato in mare, usiamo pannelli per la carica delle batterie ecc. Credo che si inquini molto di più utilizzando le auto anche se euro6 tutto l'anno.
Credo infine che si inquini molto di più a costruire motori nuovi per diportisti menefreghisti della propria barca che si accorgono che manca l'olio dopo aver fuso il motore piuttosto di quelli che come noi ponderano ogni cosa prima di acquistare motori da 16.000 euro ( poco più di una utilitaria) e farsi prendere in giro dal mondo della nautica per ricchi o finti ricchi.
Imho
P.s.
Il mio comandante che mi ha insegnato ad andare per mare a vela se guardavo gli strumenti per capire more or less l'intensità del vento o la sua direzione mi bacchettava le dita con un tubo in carbonio e faceva pure male ogni tanto. Alla fine adesso mi sbaglio più o meno di un paio di nodi e faccio questo gioco con i miei figli quando navigano con noi.
io di solito, cerco di vedere bicchiere mezzo pieno.
(27-08-2015 18:29)timeout Ha scritto: [ -> ] (27-08-2015 16:31)svarzi Ha scritto: [ -> ]La scheda elettronica ti può lasciare come si puà staccare il punto di scotta di un genoa nuovo come è successo a me e dopo 10 minuti suonare cicalino acqua del motore.
Tutto può succedere in barca e tutto può rompersi, ma se pensi sempre al peggio, nn sarai mai tranquillo.
Poi d'accordissimo con te sul fatto che ci prendono per il posteriore coi costi esorbitanti solo perchè chi ha la barca è ricco.
(27-08-2015 16:18)timeout Ha scritto: [ -> ] (27-08-2015 09:23)svarzi Ha scritto: [ -> ]Perdonami ma nn sono molto d'accordo con te e credo che tu abbia detto una eresia.
A parte il fatto che in questa maniera contribuisce oltre che a consumare meno, anche a dare il tuo contributo ad inquinare meno questo povero mondo.
Prova a pensare il consumo e inquinamento di una fiat 127 del 1980 ed una Fiat Panda del 2015 e poi dimmi se elettronica ( come abs, asr, airbag ecc ecc) ti dia ancora fastidio.
Se posso chiedertelo, perchè elettronica di da fastidio a bordo? Gps, stazione del vento, radar, Ais non è forse elettronica?
Non per forza devi essere d'accordo con me altrimenti non si venderebbero motori nuovi.
Il mio motore era "perfetto" prima dello sbarco con circa 5000 ore di moto( non ricordo bene),
se pensi che in una barca da pesca il mio motore farebbe nello stesso periodo di tempo circa 40.000 ore capiresti subito perché non l'ho sostituito.
I piccoli acciacchi erano dovuti sopratutto per le soste invernali ( prova a lasciare la macchina 8 mesi ferma in garage)
Revisionarlo mi è costato una mangiata di pastasciutta ( è vero che mi piace smontare e montare da sempre)
L'elettronica la odio sul motore perché una semplice scheda andata in corto per un componente che costa pochi euro ti potrebbe mettere in seria difficoltà cosa che invece non può succedere se si rompe il gps o qualsiasi ausilio per la navigazione, basta avere la bussola la carta due squadrette un compasso e una matita e un orologio.
Per quanto riguarda l'inquinamento parli proprio con le persone sbagliate, andiamo a vela per la maggior parte del tempo passato in mare, usiamo pannelli per la carica delle batterie ecc. Credo che si inquini molto di più utilizzando le auto anche se euro6 tutto l'anno.
Credo infine che si inquini molto di più a costruire motori nuovi per diportisti menefreghisti della propria barca che si accorgono che manca l'olio dopo aver fuso il motore piuttosto di quelli che come noi ponderano ogni cosa prima di acquistare motori da 16.000 euro ( poco più di una utilitaria) e farsi prendere in giro dal mondo della nautica per ricchi o finti ricchi.
Imho
P.s.
Il mio comandante che mi ha insegnato ad andare per mare a vela se guardavo gli strumenti per capire more or less l'intensità del vento o la sua direzione mi bacchettava le dita con un tubo in carbonio e faceva pure male ogni tanto. Alla fine adesso mi sbaglio più o meno di un paio di nodi e faccio questo gioco con i miei figli quando navigano con noi.
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=83140
E aggiungo
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=110623
(27-08-2015 16:18)timeout Ha scritto: [ -> ]se pensi che in una barca da pesca il mio motore farebbe nello stesso periodo di tempo circa 40.000 ore capiresti subito perché non l'ho sostituito.
I piccoli acciacchi erano dovuti sopratutto per le soste invernali ( prova a lasciare la macchina 8 mesi ferma in garage)
per farvi un'altro esempio, oltre a valutare la revisione di un motore del 1979, l anno scorso ho venduto il mio fuoribordo gia cambiato in garanzia una volta perche andava troppo bene.... andava cosi bene che ho preferito un 2t usato trovato in internet. Gli ecomostri nel mio percorso si sono sempre dimostrati piu affidabili, forse si adattano meglio allo scarso utilizzo, d'altronde statisticamente dove ci sono meno componenti ci sono meno rotture. Considerando anche che il vecchio e di norma piu solido del nuovo. io il bicchiere lo vedo mezzo pieno.
(26-08-2015 21:06)emme238 Ha scritto: [ -> ] (26-08-2015 11:33)zorrolavolpe Ha scritto: [ -> ]Buongiorno
Io avevo un MB180 Nanni
L ho sostituito con un 60CV della lombardini
Come mai hai deciso di aggiungere cosi tanti cv? l mb180 ne faceva 40, o sbaglio?
buonasera
scusate il ritardo
sono passato da 40CV a 60CV perche la mia barca in origine era motorizzata con un 60CV perkins
ma per ragioni fiscali a suo tempo avevano installato un motore piu piccolo
adesso e tutta un altra cosa
poi il lombardini costa quasi la meta di un vovlvo
trovi i ricambi anche dal riparatore agricolo con costi molto
inferiori l assistenza si trova fino in turchia e per me va piu che bena
sursun corda
(26-08-2015 11:33)zorrolavolpe Ha scritto: [ -> ]buonasera
scusate il ritardo
sono passato da 40CV a 60CV perche la mia barca in origine era motorizzata con un 60CV perkins
ma per ragioni fiscali a suo tempo avevano installato un motore piu piccolo
adesso e tutta un altra cosa
poi il lombardini costa quasi la meta di un vovlvo
trovi i ricambi anche dal riparatore agricolo con costi molto
inferiori l assistenza si trova fino in turchia e per me va piu che bena
sursun corda
Interessante. effettivamente anch io ho il 60 ma e' omologato 52 se non sbaglio credo per la stessa questione fiscale. effettivamente si e' un aggiungere cavalli preziosi, questo e' innegabile.
Fra un po di anni invece i posteri avranno per le mani i famosi 40/60 e si chiederanno perche i nonni facevano queste cose
perche con 40 non serviva la patente figliolo ma i nonni lo volevano 60
(26-08-2015 11:33)zorrolavolpe Ha scritto: [ -> ]...ho il 60 ma e' omologato 52 se non sbaglio credo per la stessa questione fiscale...
L'omologazione è una boiata.
Certifico che il mio motore sviluppa 40hp quando, poi, cambio la portata della pompa e vado sui 60hp; e dai 3000 giri lo porto a 3600.
D'altronde 1: non è una novità: chi non ha mai cambiato lo spruzzo della sua moto alzi la mano.
D'altronde 2: chi non ha mai comperato un fuoribordo omologato 25hp quando, cambiando (di serie) il condotto di aspirazione, sviluppava 40hp?
D'altronde 3: businnes is businnes.
I motori si vendono per la potenza. Ma quello che spinge la barca è la coppia.
Saluti
(28-08-2015 00:59)prop Ha scritto: [ -> ] (26-08-2015 11:33)zorrolavolpe Ha scritto: [ -> ]...ho il 60 ma e' omologato 52 se non sbaglio credo per la stessa questione fiscale...
L'omologazione è una boiata.
Certifico che il mio motore sviluppa 40hp quando, poi, cambio la portata della pompa e vado sui 60hp; e dai 3000 giri lo porto a 3600.
D'altronde 1: non è una novità: chi non ha mai cambiato lo spruzzo della sua moto alzi la mano.
D'altronde 2: chi non ha mai comperato un fuoribordo omologato 25hp quando, cambiando (di serie) il condotto di aspirazione, sviluppava 40hp?
D'altronde 3: businnes is businnes. I motori si vendono per la potenza. Ma quello che spinge la barca è la coppia.
Saluti
Ce ne sono tante di boiate in giro... il certificato di sicurezza di per se e' una boiata per come viene fatto, perche invece di assomigliare a una perizia tecnica sembra l'happy hour del venerdi... i cv fiscali sono una boiata (che cosa mi rappresentano) ma ad ogni modo siamo abituati a convivere con i timbri con le firme e anche con le marche da bollo.
Io personalmente non ho cambiato la portata della pompa, viaggio a 2900 giri quando il motore potrebbe raggiungerne 4200. Ne deduco che sviluppo meno cavalli di quelli che sostengo di avere (60) o e' una boiata?
e comunque.. ammesso e concesso che ho trovato i 20mila:
compro un 40 e cambio la portata della pompa in garage dopo aver dimensionato l invertitore sui giri del grafico?
compro un 60 yanmar e me lo tengo cosi visto che consuma pochissssimo?
revisiono un 60 che ne fa 53 che io probabilmente uso a 40?