30-08-2015, 22:27
Buona serata a tutti. Oggi ho avuto un'avaria al motore, ne ho parlato in banchina. Qui posto per i dettagli tecnici e per avere vostri pareri.
Il mio motore è un solè mini 17. Praticamente un motore Mitsubishi da lavoro, 2 cilindri 650 cc con iniezione meccanica a mezzo di pompa iniettori bosh in linea.
È già stato revisionato a zero ore una decina di anni fa' (queste informazioni si perdono nella nebbia perché non ne ero io l'armatore) da quando ce l'ho io ho sempre fatto le manutenzioni canoniche ( cambio olio e filtri una volta l'anno, cambio girante ecc). Recentemente ho fatto il cambio delle candelette, la regolazione delle punterie, ed ho (avevo) in programma pulizia e taratura degli iniettori. Tutte operazioni che faccio in proprio, a parte la taratura degli iniettori. Specifico che il motore non consuma olio, parte al primo giro e non fuma. Ma veniamo al dunque:
Oggi dopo un'oretta di smotorata dopo un rumore poco rassicurante (tipo un fischio) va al minimo, lo metto immediatamente in folle e lo spengo (pensavo di aver preso una cima nell'elica) e scendo sotto coperta a vedere.
Appena apro il compartimento motore percepisco un odore di gomma bruciata verifico la tenuta dell'elica, ma è fredda e non vedo tracce d' acqua provo a far girare a mano il mancione, gira liberamente nei due sensi.
Tocco il motore ( coperchio valvole , testata, monoblocco) e trovo tutto freddo (beh non caldo), controllo l'olio ed è a metà tra minimo e massimo, considero normale, dal momento che il motore è spento da 2 o 3 minuti.
Provo a fare uno spurgo della nafta, azionando a mano la pompa AC, ma vedo tutto normale
Guardo la cinghia e la trovo anormalmente calda con dei segni di gomma bruciata vicino alle pulegge.
Provo a girare a mano il motore, è molto duro, tanto da richiedere l'uso di una chiave fissa sul bullone del volano, però c'è compressione su entrambi i cilindri, si percepisce chiaramente girando, ma ovviamente non riesco a quantificarla.
Provo a rimettere in moto, non va e gira molto lentamente ed a fatica. Provo a mettere in moto dalla batteria dei servizi ed è la stessa solfa.
A questo punto devo ritornare in pozzetto (la ragione la trovate nel 3D in banchina) e mi metto a ragionare:
La cinghia serve la pompa dell'acqua del circuito interno e l'alternatore, potrebbe essersi grippato uno dei due componenti? Basterebbe mollare la cinghia a provare, ma sono impegnato nel governo della barca con poco vento e molta onda provocata dagli innumerevoli motoscafi che incrociano lí in giro e non lo faccio.
Comunque
La pompa dell'acqua ha una girante in bronzo, potrebbe essere il cuscinetto, ma non l'ho mai sentito dire.
L'alternatore l'ho cambiato da meno di un anno perché il precedente aveva bruciato i diodi e mi aveva fatto bollire le batterie (poi cambiate) quindi anche questa ipotesi è scarsamente probabile
Idee?
Il motore è sì vecchiotto, ma fino ieri non ha mai perso un colpo!
Il mio motore è un solè mini 17. Praticamente un motore Mitsubishi da lavoro, 2 cilindri 650 cc con iniezione meccanica a mezzo di pompa iniettori bosh in linea.
È già stato revisionato a zero ore una decina di anni fa' (queste informazioni si perdono nella nebbia perché non ne ero io l'armatore) da quando ce l'ho io ho sempre fatto le manutenzioni canoniche ( cambio olio e filtri una volta l'anno, cambio girante ecc). Recentemente ho fatto il cambio delle candelette, la regolazione delle punterie, ed ho (avevo) in programma pulizia e taratura degli iniettori. Tutte operazioni che faccio in proprio, a parte la taratura degli iniettori. Specifico che il motore non consuma olio, parte al primo giro e non fuma. Ma veniamo al dunque:
Oggi dopo un'oretta di smotorata dopo un rumore poco rassicurante (tipo un fischio) va al minimo, lo metto immediatamente in folle e lo spengo (pensavo di aver preso una cima nell'elica) e scendo sotto coperta a vedere.
Appena apro il compartimento motore percepisco un odore di gomma bruciata verifico la tenuta dell'elica, ma è fredda e non vedo tracce d' acqua provo a far girare a mano il mancione, gira liberamente nei due sensi.
Tocco il motore ( coperchio valvole , testata, monoblocco) e trovo tutto freddo (beh non caldo), controllo l'olio ed è a metà tra minimo e massimo, considero normale, dal momento che il motore è spento da 2 o 3 minuti.
Provo a fare uno spurgo della nafta, azionando a mano la pompa AC, ma vedo tutto normale
Guardo la cinghia e la trovo anormalmente calda con dei segni di gomma bruciata vicino alle pulegge.
Provo a girare a mano il motore, è molto duro, tanto da richiedere l'uso di una chiave fissa sul bullone del volano, però c'è compressione su entrambi i cilindri, si percepisce chiaramente girando, ma ovviamente non riesco a quantificarla.
Provo a rimettere in moto, non va e gira molto lentamente ed a fatica. Provo a mettere in moto dalla batteria dei servizi ed è la stessa solfa.
A questo punto devo ritornare in pozzetto (la ragione la trovate nel 3D in banchina) e mi metto a ragionare:
La cinghia serve la pompa dell'acqua del circuito interno e l'alternatore, potrebbe essersi grippato uno dei due componenti? Basterebbe mollare la cinghia a provare, ma sono impegnato nel governo della barca con poco vento e molta onda provocata dagli innumerevoli motoscafi che incrociano lí in giro e non lo faccio.
Comunque
La pompa dell'acqua ha una girante in bronzo, potrebbe essere il cuscinetto, ma non l'ho mai sentito dire.
L'alternatore l'ho cambiato da meno di un anno perché il precedente aveva bruciato i diodi e mi aveva fatto bollire le batterie (poi cambiate) quindi anche questa ipotesi è scarsamente probabile
Idee?
Il motore è sì vecchiotto, ma fino ieri non ha mai perso un colpo!