I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Giunto per albero spezzato
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti! Ho dovuto, per motivi di lunghezza, compiere l'abominio di tagliare l'albero del mio FJ.
Ora, volendo creare un giunto per ricongiungere le due, non ho trovato una soluzione semplice.

Ho pensato a farlo in legno, ma la superficie interna dell'albero (che ha la sezione alare) è non molto facile da riprodurre ed ho escogitato un metodo...ma non saprei se potrebbe funzionare.

-Usare una stampante 3D per stampare un maschio (forato, così da potervi infilare un comune tubo in alluminio) da inserire nell'albero.
-Prendere un palo in legno (quadrato) e con estrema pazionienza e levigatrice con carta fina limarlo fino alla forma giusta

-altro? Non mi vengono altre idee...e queste non sono poi così facili da realizzare

HELP 39
Tagliare l'albero? Per motivi di lunghezza? .. Capitan..sfracasso 37
Prova da un saldatore
Ma per saldarlo definitivamente ho trovato un signore che fa radiatori e me lo risalderebbe...io volevo un giunto a baionetta...amovibile...cosi da portlo smontare all'occorrenza...un signore che conosco mi ha dato il numero di un signore con la possibilitá (forse) di poter stampare in 3D il pezzo che mi serve...quindi preciso e senza ulteriori lavorazioni da fare...domani lo contatto...speriamo bene!
Se il tuo albero è come il mio dovrebbe avere forma e misure che vedi in foto.
Puoi realizzare quindi un raccordo interno con un tubo inox di spessore 1,5/2 mm (se non entra lo schiacci un pochino).

La robustezza è garantita.
Sei un po’ a rischio corrosione galvanica, ma se non usi la barca durante l’inverno, togli l’albero e tieni i due pezzi separati.
Comunque l’ho visto realizzato così su alberi che sono stati all’aperto per oltre 15 anni e i segni di corrosione erano minimi.

La parte del raccordo fissa nell’albero (di solito nella metà inferiore) puoi isolarla con un generoso strato di duralac (ma costa un botto). Sull’altra parte (quella che si infila nella metà superiore) gli spalmi tutti gli anni un po’ di grasso di vasellina, così previeni anche l’assidazione che rende difficile sfilarlo.

Ovviamente ci sono anche altri sistemi per creare il raccordo, ma questo mi sembra il più semplice e veloce.
(12-09-2015 18:28)CapitanFracasso Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti! Ho dovuto, per motivi di lunghezza, compiere l'abominio di tagliare l'albero del mio FJ.
Ora, volendo creare un giunto per ricongiungere le due, non ho trovato una soluzione semplice.

Se ti può essere di aiuto leggi come feci io a suo tempo:
http://cantierino.it/AEsperienze/Scarrafone/albero.html

Ciao
(13-09-2015 07:39)opinionista velico Ha scritto: [ -> ]Se il tuo albero è come il mio dovrebbe avere forma e misure che vedi in foto.
Puoi realizzare quindi un raccordo interno con un tubo inox di spessore 1,5/2 mm (se non entra lo schiacci un pochino).

La robustezza è garantita.
Sei un po’ a rischio corrosione galvanica, ma se non usi la barca durante l’inverno, togli l’albero e tieni i due pezzi separati.
Comunque l’ho visto realizzato così su alberi che sono stati all’aperto per oltre 15 anni e i segni di corrosione erano minimi.

La parte del raccordo fissa nell’albero (di solito nella metà inferiore) puoi isolarla con un generoso strato di duralac (ma costa un botto). Sull’altra parte (quella che si infila nella metà superiore) gli spalmi tutti gli anni un po’ di grasso di vasellina, così previeni anche l’assidazione che rende difficile sfilarlo.

Ovviamente ci sono anche altri sistemi per creare il raccordo, ma questo mi sembra il più semplice e veloce.

Ciao, grazie per il consiglio ma, leggendo qui sul forum la corrosione galvanica è una cosa non da poco...visto che l'albero (anche non considerando il taglio) non gode di ottima salute....penso che il tuo metodo lo lascerò come seconda scelta...grazie lo stesso!!

(13-09-2015 19:34)nixs Ha scritto: [ -> ]Se ti può essere di aiuto leggi come feci io a suo tempo:
http://cantierino.it/AEsperienze/Scarrafone/albero.html

Ciao

Ciao Nixis! Ho studiato la tua costruzione...penso più che i libri di latino (che ho fatto e "non gradito" per cinque anni)...però il mio albero ha la forma alare e quindi...non posso usare un semplice tubo :/

Ho comunque contattato un ragazzo (credo sia un ragazzo almeno) che mi può stampare il giunto con una stampante 3D (quindi verrebbe un pezzo singolo fuso...circa)...il giunto l'ho pensato così: Tubo in alluminio centrale (spessore 2.5mm mi sembra di ricordare) che sopporterà il carico vero e proprio e sagoma esterna in plastica (non ricordo il nome preciso) così facendo la plastica entra nell'albero e il tubo in alluminio nella plastica...la plastica scarica la pressione laterale che riceve dall'albero sul tubo al suo interno...che ne dite? Ecco una bozza in 3D di come dovrebbe venire!
(16-09-2015 00:02)CapitanFracasso Ha scritto: [ -> ]Ciao Nixis! Ho studiato la tua costruzione...penso più che i libri di latino (che ho fatto e "non gradito" per cinque anni)...però il mio albero ha la forma alare e quindi...non posso usare un semplice tubo :/

Veramente io pensavo ad un pezzo del tuo stesso albero da modellare all'uopo secondo il mio metodo.

(16-09-2015 00:02)CapitanFracasso Ha scritto: [ -> ]Ho comunque contattato un ragazzo (credo sia un ragazzo almeno) che mi può stampare il giunto con una stampante 3D (quindi verrebbe un pezzo singolo fuso...circa)...il giunto l'ho pensato così: Tubo in alluminio centrale (spessore 2.5mm mi sembra di ricordare) che sopporterà il carico vero e proprio e sagoma esterna in plastica (non ricordo il nome preciso) così facendo la plastica entra nell'albero e il tubo in alluminio nella plastica...la plastica scarica la pressione laterale che riceve dall'albero sul tubo al suo interno...che ne dite? Ecco una bozza in 3D di come dovrebbe venire!

Ah be'... allora che vuoi di più? Smiley4
Però, più che alla stampa 3D penserei ad un semplice tornitore che ti faccia il pezzo in teflon, è sicuramente più compatto e resistente della plastica sciolta i gocce "azzeccate" che ti può fare la stampante 3D.
In ogni caso non snobbare il legno, ha sicuramente un peso minore e una altissima resistenza.
(16-09-2015 21:35)nixs Ha scritto: [ -> ]Veramente io pensavo ad un pezzo del tuo stesso albero da modellare all'uopo secondo il mio metodo.

Ci ho pensato anche io ma...non saprei dove trovarlo! E tagliare sessanta centimetri all'albero non mi sembra ottimale come scelta hahah 37

(16-09-2015 21:35)nixs Ha scritto: [ -> ]Ah be'... allora che vuoi di più? Smiley4
Però, più che alla stampa 3D penserei ad un semplice tornitore che ti faccia il pezzo in teflon, è sicuramente più compatto e resistente della plastica sciolta i gocce "azzeccate" che ti può fare la stampante 3D.
In ogni caso non snobbare il legno, ha sicuramente un peso minore e una altissima resistenza.

Nella mia zona i tornitori si fanno pagare un occhio della testa 22...per il legno...non lo snobberei mai, è un materiale che amo...ma un prodotto lavorato su misura è perfetto e non rischio di avere vuoti/eccessi che potrebbero creare problemi!

Grazie per la risposta!
Prendi un pezzo di polistirene estruso, lo sagomi levando dalla dimensione finita un paio di millimetri e poi lo rivesti in fibra di carbonio, (proporzione 70% unidirezionale, 30% tessuto), lo calibri finchè entra alla perfezione e lo fissi. Puoi anche farlo in fibra di vetro ma lo spessore devi prevederlo di 4 mm circa.
C'e' gente che con questo metodo ripara gli alberi di carbonio....
(17-09-2015 14:57)ITA101 Ha scritto: [ -> ]Prendi un pezzo di polistirene estruso, lo sagomi levando dalla dimensione finita un paio di millimetri e poi lo rivesti in fibra di carbonio, (proporzione 70% unidirezionale, 30% tessuto), lo calibri finchè entra alla perfezione e lo fissi. Puoi anche farlo in fibra di vetro ma lo spessore devi prevederlo di 4 mm circa.
C'e' gente che con questo metodo ripara gli alberi di carbonio....

OTTIMO!
(17-09-2015 14:57)ITA101 Ha scritto: [ -> ]Prendi un pezzo di polistirene estruso, lo sagomi levando dalla dimensione finita un paio di millimetri e poi lo rivesti in fibra di carbonio, (proporzione 70% unidirezionale, 30% tessuto), lo calibri finchè entra alla perfezione e lo fissi. Puoi anche farlo in fibra di vetro ma lo spessore devi prevederlo di 4 mm circa.
C'e' gente che con questo metodo ripara gli alberi di carbonio....

Sembra un ottimo metodo...però non credo di avere le capaxità per realizzare quanto mi hai detto...fino ad un certo livello di manualità ci sono ma...non oltre!
In questo caso la manualità sui tasti è stata superiore a quella con le mani su un attrezzo e...bhe...ho un provino tra le mani che dirlo preciso per l'albero è dir poco...(grazie ad un Ragazzo di Terni, che è così gentile da stamparmi il pezzo)

https://www.dropbox.com/sh/px6e487jve3m9...-vXBa?dl=0 a questo link ci sono i file in .stl per la stampa 3D e .skp per aprirlo in sketchup

Il buco grande è per il tubo "portante", quelli piccoli paralleli a quello grande sono per quattro bulloni (saranno tre spezzoni uniti con tali bulloni) e quelli trasversali sono per fissare al giunto le due parti dell'albero tramite bulloni passanti.

A prime prove di carico il pezzo di prova (che è più esile di quello definitivo) regge bene. A presto per le foto!
Io avevo un FJ che era stato rovesciato in spiaggia da una tromba d'aria quando lo usava mio nonno, primi anni 80. Lo aveva riparato con un pezzo di legno duro grossolanamente sagomato all'interno e 4 viti autofilettanti... Mai smontato nei successivi 30 anni e naviga ancora!! Non che suggerisca una riparazione del genere, ma mi fa pensare che a volte pensiamo un po' troppo!!
(24-09-2015 19:46)CapitanFracasso Ha scritto: [ -> ]
(17-09-2015 14:57)ITA101 Ha scritto: [ -> ]Prendi un pezzo di polistirene estruso, lo sagomi levando dalla dimensione finita un paio di millimetri e poi lo rivesti in fibra di carbonio, (proporzione 70% unidirezionale, 30% tessuto), lo calibri finchè entra alla perfezione e lo fissi. Puoi anche farlo in fibra di vetro ma lo spessore devi prevederlo di 4 mm circa.
C'e' gente che con questo metodo ripara gli alberi di carbonio....

Sembra un ottimo metodo...però non credo di avere le capaxità per realizzare quanto mi hai detto...fino ad un certo livello di manualità ci sono ma...non oltre!
In questo caso la manualità sui tasti è stata superiore a quella con le mani su un attrezzo e...bhe...ho un provino tra le mani che dirlo preciso per l'albero è dir poco...(grazie ad un Ragazzo di Terni, che è così gentile da stamparmi il pezzo)

https://www.dropbox.com/sh/px6e487jve3m9...-vXBa?dl=0 a questo link ci sono i file in .stl per la stampa 3D e .skp per aprirlo in sketchup

Il buco grande è per il tubo "portante", quelli piccoli paralleli a quello grande sono per quattro bulloni (saranno tre spezzoni uniti con tali bulloni) e quelli trasversali sono per fissare al giunto le due parti dell'albero tramite bulloni passanti.

A prime prove di carico il pezzo di prova (che è più esile di quello definitivo) regge bene. A presto per le foto!
Perchè non fare l'anima con un tubo in acciaio inox? Terrebbe molto di più dell'alluminio
Se vuoi una soluzione permanente, ficcaci un pezzo di legno che funga da "trait d' union", avvita le 2 sezioni e chiudi lì il discorso.
Se cerche di realizzare un' albero sconponibile , tipo albero da wind-surf, la via più semplice , economica e largamente collaudata, mi pare quella suggeritati da ITA 101.
La stampa 3D la terrei per l'albero di natale.
Il grado di precisione e la resistenza meccanica non costante dovrebbero essere giá abbastanza per far guardare altrove, tutti gli altri sistemi consigliati dagli utenti sono migliori.

Eviterei di fare una pila con l'acciaio inox e piuttosto userei altro alluminio per fare questa riparazione.

mi informerei bene sui prezzi della lavorazione perché secondo me la soluzione più economica sarebbe ricavare il pezzo dal pieno o, trovandolo, da un forato del giusto spessore.

Eviterei il composito perche personalmente non lo so lavorare, ma è un'idea altrettanto buona, mentre penso che con il legno si potrebbe fare come con l'alluminio partendo da un bel pezzo di lamellare o sapendolo scegliere, anche massello.

Roberto
Voto ITA101 e Frappettini.
Assolutamente no l'acciaio che determina corrosione con l'alluminio ed anche per una questione di pesi. Il legno è più che sufficiente oppure la soluzione di ITA 101 che è quella normalmente in uso negli alberi da wind surf ed in tanti alberi divisibili. Un metodo intelligente per far coincidere i due spezzoni d'albero è quello di tagliare lo stesso secondo un piano inclinato come vedi in questa foto di un albero in carbonio con una canalina.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
URL di riferimento