(15-09-2015 20:52)bullo Ha scritto: [ -> ]Tatone se ho capito più la barca corre e più aumenta la resistenza dell'elica come se fosse il vento che la forza è proporzionale al quadrato della velocità e l'acqua pertubata che arriva al timone ne diminuisce l'efficienza.
Il mio problema era di quanto diminuisce la velocità nave, di che percentuale?
Ti hanno già risposto, non puoi far conto su una percentuale fissa, purtroppo. Aggiungo solo che oltre alla velocità, anche l'andatura influisce sulle prestazioni. Di bolina lo svantaggio di avere le pale fisse è maggiore che non di lasco o di poppa, perché il contributo di portanza del timone (significa resistenza allo scarroccio) è ridotto per effetto della scia perturbata dell'elica che investe il timone stesso. Naturalmente, questo sarà più forte nelle barche con elica vicina al timone. Comunque, se ti piace navigare a vela, IMHO l'elica a pale fisse è probabilmente la prima cosa da eliminare, non c'è quasi nulla che incida così tanto negativamente sulle prestazioni e sul piacere di portare la barca
No, beh, calma Franzdima.
Un' elica tripala fissa fatta bene, a motore, vantaggi ne ha rispetto a quasi qualsiasi elica orientabile o abbattibile. Di contro ha l' oggettivo svantaggio della resistenza ed eventualmente dell' invertitore che, se idraulico, necessita assolutamente di essere tenuto fermo.
Vantaggi, dicevo, soprattutto se devi marciare contro mare (e succede).
Il problema sono le ultime due parole del primo pezzo della frase.
Condivido al 100% le riflessioni di Tatone; se vuoi andare a vela elica abbattibile. Specialmente di bolina ,la riduzione di velocità comporta un aumento di scarroccio, quindi non è solo la velocità pura....
Ripeto, volevo sapere quanto si perde in velocità con un'elica fissa.
Senza elica è meglio ancora.
(16-09-2015 12:27)lfabio Ha scritto: [ -> ]No, beh, calma Franzdima.
Un' elica tripala fissa fatta bene, a motore, vantaggi ne ha rispetto a quasi qualsiasi elica orientabile o abbattibile. Di contro ha l' oggettivo svantaggio della resistenza ed eventualmente dell' invertitore che, se idraulico, necessita assolutamente di essere tenuto fermo.
Vantaggi, dicevo, soprattutto se devi marciare contro mare (e succede).
Il problema sono le ultime due parole del primo pezzo della frase.
Dici? Ok, mi fido, credevo che come spinta l'abbattibile fosse paragonabile alla fissa.
Dico. O almeno: mi dicono. E le fonti sono fededegne.
Poi se leggi le prove, scopri tutto e il contrario di tutto, al solito.
Credo che la chiave stia in quelle famose due parole.
(16-09-2015 19:53)lfabio Ha scritto: [ -> ]Dico. O almeno: mi dicono. E le fonti sono fededegne.
Poi se leggi le prove, scopri tutto e il contrario di tutto, al solito.
Credo che la chiave stia in quelle famose due parole.
Pale piatte? Ma quelle sono tipiche delle orientabili, non delle abbattibili.
Bullo... prova a trascinarne una e fai le differenze senza elica trascinata
No, le due parole sono 'fatta bene'.
Le pale di un' abbattibile comunque rimangono un compromesso, anche per le migliori.
Che poi possa essere buono non si discute. Ma a quanto mi dicono piu fonti alle quali non ho motivo di dar torto, la differenza *a motore* c'e'.
Tutto vero, le pale piatte di una orientabile vanno bene fin quando non c'è mare contro, altrimenti fanno fatica.
Ewol si sta impegnando per ridurre questo gap sperimentando nuove pale che a breve forniranno anche a me e poi vi saprò dire....
La flex o fold spinge in avanti sicuramente di più, all'indietro molto meno, a vela siamo lì.
Non capisco perché non fanno le orientabili meno piatte, alla fine funzionerebbero comunque bene, un po' di resistenza in più a vela...ma chi se ne frega