23-09-2015, 14:08
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Arrivato il basalto! Ci mettiamo all'opera
(23-09-2015 15:20)lfabio Ha scritto: [ -> ]Scusa Kermit - dove l' hai preso, se posso chiedere?Ti ho mandato un email, fammi sapere se ti è arrivata
(24-09-2015 11:01)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Marcello, questo intendevi in altro mio 3D con "materiali più innovativi?" Potrà andare bene per le vele, ma non per lavorarci gli scafi. Risparmieresti sul materiale ma ce li rimetteresti sulla mano d'opera!E perché mai ce li rimetteresti in manodopera? Le tecniche di lavorazione e laminazione sono le stesse, inoltre avresti un materiale che è ignifugo (la resina purtroppo no), isolante per le temperature, molto silenzioso, immune all'invecchiamento ai raggi uv, più resistente dell'E glass e soprattutto non conduttivo (a differenza del carbonio) e quindi accoppiabile a tutti i metalli senza nessuna difficile e costosa precauzione per le correnti galvaniche.
(24-09-2015 11:57)kermit Ha scritto: [ -> ](24-09-2015 11:01)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Marcello, questo intendevi in altro mio 3D con "materiali più innovativi?" Potrà andare bene per le vele, ma non per lavorarci gli scafi. Risparmieresti sul materiale ma ce li rimetteresti sulla mano d'opera!E perché mai ce li rimetteresti in manodopera? Le tecniche di lavorazione e laminazione sono le stesse, inoltre avresti un materiale che è ignifugo (la resina purtroppo no), isolante per le temperature, molto silenzioso, immune all'invecchiamento ai raggi uv, più resistente dell'E glass e soprattutto non conduttivo (a differenza del carbonio) e quindi accoppiabile a tutti i metalli senza nessuna difficile e costosa precauzione per le correnti galvaniche.
Ultimo vantaggio è il costo cioè costa 10 volte meno del carbonio e su uno scafo di una barca il risparmio è notevole.
Next 37 è costruita in basalto ed anche la linea regata dei salona fa ampio uso di basalto in sostituzione del carbonio

(24-09-2015 11:57)kermit Ha scritto: [ -> ]Ricordo di un articolo che però ora su google no trovo che parlava di maggiori temperature necessarie, ma forse si riferivano alla produzione del filamento che, se non fatto bene (a temperature più alte del vetro), si potevano avere problemi.(24-09-2015 11:01)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Marcello, questo intendevi in altro mio 3D con "materiali più innovativi?" Potrà andare bene per le vele, ma non per lavorarci gli scafi. Risparmieresti sul materiale ma ce li rimetteresti sulla mano d'opera!E perché mai ce li rimetteresti in manodopera? Le tecniche di lavorazione e laminazione sono le stesse, inoltre avresti un materiale che è ignifugo (la resina purtroppo no), isolante per le temperature, molto silenzioso, immune all'invecchiamento ai raggi uv, più resistente dell'E glass e soprattutto non conduttivo (a differenza del carbonio) e quindi accoppiabile a tutti i metalli senza nessuna difficile e costosa precauzione per le correnti galvaniche.
Ultimo vantaggio è il costo cioè costa 10 volte meno del carbonio e su uno scafo di una barca il risparmio è notevole.
Next 37 è costruita in basalto ed anche la linea regata dei salona fa ampio uso di basalto in sostituzione del carbonio
(26-09-2015 16:52)KARLO Ha scritto: [ -> ]sarebbe interessante un confronto sui vari pesi specifici delle varie fibre basalto kevlar carbonio..da quello che ho potuto rapidamente verificare il punto debole delle fibre di basalto rispetto al carbonio è il Modulo Elastico, che risulta un pò superiore alle fibre di vetro ma da circa 2,5 a oltre 4 volte inferiore alle fibre del carbonio.
la leggerezza a parità di resistenza è fondamentale....