Salve a tutti... mio malgrado devo tornare a disturbarvi... per un problemino non da poco, la scelta dell'elica.
Parto con una premessa.. La mia barca è Un New Ranger 29 a chiglia lunga che al posto di avere un motore con linea d'asse come tutte le barche dell'epoca ha un bellissimo motore sail-drive.. il piede del motore sarà fatto coincidere con l'esatta ubicazione dell'astuccio e dell'elica nella versione "normale"
Progettone sperimentale questo.. e speriamo bene..
Ora il problema sta nel fatto di scegliere l'elica.. perchè non ho proprio idea di che tipo di elica mettere e che passo o altro... e chiedo il vostro aiuto.. sopratutto di chi di eliche ne capisce..
ecco alcune info.
peso dell'imbarcazione circa 3300kg
lunghezza al galleggiamento 7,50 metri
ovviamente chiglia lunga..
mi affido a voi
Ah dimenticavo il motore è un lombardini marine LDW 702 M
Metti una tripala in alluminio e te la fai calcolare da Radice.
Con la chiglia lunga per la manovrabilità in retromarcia hai bisogno di un'elica che spinge.
Meglio una più moderna ewol ma dipende dal budget
(15-09-2015 22:05)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Meglio una più moderna ewol ma dipende dal budget
Ma dai, sul newranger?
Su quella barca ti consiglio una tripala ,senza starci a perdere troppo tempo.
quindi una tripala fissa??? o abbattibile???
(15-09-2015 22:08)oudeis Ha scritto: [ -> ] (15-09-2015 22:05)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Meglio una più moderna ewol ma dipende dal budget
Ma dai, sul newranger?
Appunto. Se vuole camminare e manovrare a marcia indietro consiglio una orientabile, se si può mettere
Fissa,fissa.
Una cosa seria non un frullatore per acqua.
Alla fine su una barca a chiglia lunga non crea tutta questa resistenza che si crede e avrai come vantaggio quello di utilizzare al meglio la potenza del motore senza sottoporlo ad inutili sforzi.
Con quel motore potrai raggiungere a mezza forza un'ottima velocità di crociera e disporre di una discreta riserva di potenza per gli imprevisti.
Tra l'altro le eliche in alluminio per i sail-drive pesano poco e di conseguenza ha un'inerzia molto bassa mantenendo in buona salute gli ingranaggi del cambio, sopratutto in manovra quando si lavora parecchio non l'invertitore.
L'ideale sarebbe in plastica ma non so se si trovano per sail-drive.
E costano pure poco.
Direi che in area tecnica questo 3d ci starebbe molto bene. Che dite?
Anch'io per quel tipo di barca metterei un tripala fissa. Non ho mai visto un chiglia lunga con una abattibile!
Certo che con la mia J-prop su chiglia semi-lunga mi trovo discretamente bene. Meno in retro ma vabbè!
(15-09-2015 21:42)optimus prime Ha scritto: [ -> ]... New Ranger 29 a chiglia lunga che al posto di avere un motore con linea d'asse come tutte le barche dell'epoca ha un bellissimo motore sail-drive.. il piede del motore sarà fatto coincidere con l'esatta ubicazione dell'astuccio e dell'elica nella versione "normale" ...
Scelta poco felice. Come prima, l'elica si troverebbe a lavorare in ombra del dritto di poppa con lo svantaggio della maggior potenza assorbita da Sdrive rispetto a linea d'asse.
Comunque 3 pale con parametri da definire. Meglio se orientabili.
Su questa carena:
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mettere qualcosa che NON sia una elica a pale fisse mi pare un controsenso: con la superficie bagnata che ha....
(16-09-2015 09:31)umeghu Ha scritto: [ -> ]mettere qualcosa che NON sia una elica a pale fisse mi pare un controsenso: con la superficie bagnata che ha....
Sarebbe un controsenso il montaggio di una normale elica a pale orientabili, tutte normalmente scarse di superficie, ma non un controsenso montarne una con superficie adeguata. Questo è possibile a costo quasi 0.
Ma poi mica ho consigliato l'orientabile per avere meno resisteva a vela!
La consiglio perché in retro spinge più di ogni elica e una chiglia lunga come quella, se non vuoi farla girare su se stessa ad ogni manovra, necessita di un'elica del genere
(16-09-2015 10:07)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ] (16-09-2015 09:31)umeghu Ha scritto: [ -> ]mettere qualcosa che NON sia una elica a pale fisse mi pare un controsenso: con la superficie bagnata che ha....
Sarebbe un controsenso il montaggio di una normale elica a pale orientabili, tutte normalmente scarse di superficie, ma non un controsenso montarne una con superficie adeguata. Questo è possibile a costo quasi 0.
Cioè una a pale orientabii con superficie maggiore ad es. del 20% - 30% ?
(16-09-2015 09:31)umeghu Ha scritto: [ -> ]Su questa carena:
mettere qualcosa che NON sia una elica a pale fisse mi pare un controsenso: con la superficie bagnata che ha....
sinceramente, su quella carena mi pare un controsenso il saildrive stesso... come lo posizioni il piede? lo incamici? e l'ispezionabilità?
(16-09-2015 10:13)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Ma poi mica ho consigliato l'orientabile per avere meno resisteva a vela!
La consiglio perché in retro spinge più di ogni elica e una chiglia lunga come quella, se non vuoi farla girare su se stessa ad ogni manovra, necessita di un'elica del genere
Una chiglia lunga IMHO
O la sai portare in retro e calcoli gli spazi giusti per abbriviarla (mezza giornata di prove con un "manico" che ti assiste) e manovrarla "a peschereccio"
O hai l'elica di prua.
Mettere una pale orientabili, magari "maggiorata", mi parrebbe come mettere l'accensione elettronica sulla vecchia 500: snaturarla. Per scoprire magari che maggiore il diametro e la superficie dell'elica, maggiore è l'effetto evolutivo che, immagino, si vorrebbe eliminare (anziché prenderci la mano ed imparare a gestire).
Anche sulla scelta del SD esprimo una forte perplessità: quello scafo nasce per la linea d'asse, e io sono sempre stato soddisfattissimo del mio SD (che su carene progettate ad hoc ritengo insuperabile).
Tutto ciò sempre IMHO, perché de gustibus non disputandum.
(16-09-2015 10:16)umeghu Ha scritto: [ -> ]Cioè una a pale orientabii con superficie maggiore ad es. del 20% - 30% ?
15%-20%, ma diametro deve essere corretto, per contenere al max l'effetto evolutivo.
(16-09-2015 10:17)alx Ha scritto: [ -> ] (16-09-2015 09:31)umeghu Ha scritto: [ -> ]Su questa carena:
mettere qualcosa che NON sia una elica a pale fisse mi pare un controsenso: con la superficie bagnata che ha....
sinceramente, su quella carena mi pare un controsenso il saildrive stesso... come lo posizioni il piede? lo incamici? e l'ispezionabilità?
il piede verrà incamiciato e l'elica sarà situata dove naturalmente veniva messa se fosse stato con la linea d'asse..
Perfetto quindi tre pale in alluminio o al massimo di plastica .. ma ad essere onesto di plastica non ne ho mai viste..
e per il passo???? ci vuole un calcolo particolare???