Dopo aver puntato per parecchio tempo quello suggerito da @andante, avendo poi cablato NMEA2000 rottamando pian piano tutte le vecchie strumentazioni, ho fatto una scelta in una direzione che si integrasse col resto:
https://www.yachtd.com/products/barometer.html
Anche su svb uno simile a prezzo inferiore.
Come funzionino queste devices barometriche plug-in, in verità, non lo so ancora perchè lo ho comprato qualche mese fa e quando vado dalla barca me lo dimentico sempre a casa. A parte l’averlo in rete, il bello è che costano poco e se si rompono o non piacciono li sviti via e li rimpiazzi in un attimo.
(14-05-2019 22:21)nape Ha scritto: [ -> ]Dopo aver puntato per parecchio tempo quello suggerito da @andante, avendo poi cablato NMEA2000 rottamando pian piano tutte le vecchie strumentazioni, ho fatto una scelta in una direzione che si integrasse col resto:
https://www.yachtd.com/products/barometer.html
Anche su svb uno simile a prezzo inferiore.
Come funzionino queste devices barometriche plug-in, in verità, non lo so ancora perchè lo ho comprato qualche mese fa e quando vado dalla barca me lo dimentico sempre a casa. A parte l’averlo in rete, il bello è che costano poco e se si rompono o non piacciono li sviti via e li rimpiazzi in un attimo.
penso che il vantaggio di tali sensori dipenda da come si usa tutto il sistema: se si sta sempre in navigazione con plotter e compagnia sempre tutto acceso mi sembra logico usare un qualcosa che funzioni assieme a tutto il resto, tipo questi sensori plug-in; se viceversa l'utilizzo e' differente, esempio io il pc/plotter lo uso solo in costiero -e neanche sempre-, all'ancora o al largo spengo praticamente tutto, tengo solo 2-3 dati essenziali, li degli strumenti dedicati (altro esempio il navtex autonomo) possono essere piu appropriati
(14-05-2019 17:55)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ha un warning sonoro? Il sito parla di audible alerts....
Si ha allarme sonoro per crescita o decrescita rapida della pressione
Il vantaggio di un sistema di misura meteorologico (in questo caso un barografo) non sta', come ha gia' detto Rob, nella possibile valutazione locale di previsione di un evento atmosferico avverso ma nel confronto con i dati forniti dai servizi meteorologici per avere una piu' precisa idea di quando un fronte annunciato potra' raggiungere la nostra posizione e crearci difficolta', si tratta di confrontare (a me cosi' insegnarono e cosi' faccio e finora ha funzionato) il valore della pressione corrente con quello indicato sulle carte meteo osservando il valore delle isobare nella situazione che stiamo attendendo: la pressione locale da noi misurata variera' mano mano che il fronte si avvicina e ne avra' lo stesso valore quando questo ci avra' raggiunto, in pratica vedendo come varia la pressione e sapendo a quale valore ci potranno essere problemi siamo in grado di stimare quanto tempo abbiamo per le opportune azioni necessarie per la nostra sicurezza. Per questa ragione ritengo il barografo molto utile.
I casi di crescita o calo rapido della pressione sono un buon segnale ma sono quasisempre troppo vicini allo scatenarsi di un evento avverso poiche' ho osservato che frequentemente si riduce a una questione di una decina di minuti di margine ma in quel caso basta guardarsi in giro per capire, piu' sensibile e precoce nell'indicare possibili anomalie ho notato che e' la variazione combinata di umidita' e temperatura che si alterano anche una mezz'ora prima.
(14-05-2019 19:09)rob Ha scritto: [ -> ]fra i vari disponibili, già citati oppure no
Vion A4000.2 , Vion ha fatto mezzo fallimento e/o è stata rilevata da un altro produttore mi sembra danese (?), i prodotti dovrebbnero essere disponibili. Ne ho avuto uno e ha funzionato bene, ho fatto io la scemata di dimenticarci dentro le pile durante l'invernaggio è uscito fuori il liquido e ha corroso tutto
Mintaka
Bohlken (va di moda sugli Imoca )
MeteoMan Nasa
Barograf/Barograaf Barigo (si comincia ad andare oltre i mille euro)
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Uno di Naudet, famoso in Francia per i barografi tradizionali meccanici
https://naudet94.oxatis.com/minisailor-c2x27701521
Meteograf, intermedio fra meccanico e elettronico
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Consigli su quale sia il migliore?
Ciao Matteo/Nimbo,
no non saprei, alcuni non li ho neanche visti dal vero.
Ho idea che uno dei vantaggi dei sensori plug and play sia che non hai bisogno di tutta la parte display e compagnia che su quelle dimensioni comincia a essere una discreta percentuale del prezzo, a parità di spesa avere il pispoletto usb che invia dati dentro al navigatore penso sia di "qualità" superiore rispetto a uno con display integrato.
Come sistema autonomo, almeno per me andare a mettere mille euro, nonostante tutta la passione, di sicuro no.
Sennò -ma si esula dal filo- in occasione si trovano i barografi meccanici navali che vengono rimossi dalle demolizioni, roba da 100-200-300euro e -se funzionante- di livello assolutamente inarrivabile con quel prezzo, però bisogna comperarla in India o Bangladesh
, se poi la metti nel mini quando fai il matossage con 20nodi è roba che la barca sbandi sopravento
Io sono orientato a prendere Mintaka duo, in quanto questo è il parere che mi ha dato (con dovizia di particolari che ho capito solo in parte) il mio amico velista e meteorologo. Aspetterò quindi che il produttore americano faccia l'implementazione dell'allarme sonoro. In alternativa quello che ha ADV andante che costa anche un po meno. Preferisco comunque una macchina autonoma, da lasciare accesa per la memorizzazione della sequenza dei dati, anche quando l'elettronica della barca è spenta.
(15-05-2019 20:40)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Io sono orientato a prendere Mintaka duo, in quanto questo è il parere che mi ha dato (con dovizia di particolari che ho capito solo in parte) il mio amico velista e meteorologo. Aspetterò quindi che il produttore americano faccia l'implementazione dell'allarme sonoro. In alternativa quello che ha ADV andante che costa anche un po meno. Preferisco comunque una macchina autonoma, da lasciare accesa per la memorizzazione della sequenza dei dati, anche quando l'elettronica della barca è spenta.
Peccato non facciano più il DBX1, costava circa 300$ e li vale tutti
Se può essere utile, ho il Meteoman della NASA da circa 3 anni, funziona molto bene.
(16-05-2019 00:39)Brugolo Ha scritto: [ -> ]Se può essere utile, ho il Meteoman della NASA da circa 3 anni, funziona molto bene.
hai anche il Kit sensore vento?
se si ti indica anche la direzione?
(15-05-2019 12:18)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Il vantaggio di un sistema di misura meteorologico (in questo caso un barografo) non sta', come ha gia' detto Rob, nella possibile valutazione locale di previsione di un evento atmosferico avverso ma nel confronto con i dati forniti dai servizi meteorologici per avere una piu' precisa idea di quando un fronte annunciato potra' raggiungere la nostra posizione e crearci difficolta', si tratta di confrontare (a me cosi' insegnarono e cosi' faccio e finora ha funzionato) il valore della pressione corrente con quello indicato sulle carte meteo osservando il valore delle isobare nella situazione che stiamo attendendo: la pressione locale da noi misurata variera' mano mano che il fronte si avvicina e ne avra' lo stesso valore quando questo ci avra' raggiunto, in pratica vedendo come varia la pressione e sapendo a quale valore ci potranno essere problemi siamo in grado di stimare quanto tempo abbiamo per le opportune azioni necessarie per la nostra sicurezza. Per questa ragione ritengo il barografo molto utile.
I casi di crescita o calo rapido della pressione sono un buon segnale ma sono quasi sempre troppo vicini allo scatenarsi di un evento avverso poiche' ho osservato che frequentemente si riduce a una questione di una decina di minuti di margine ma in quel caso basta guardarsi in giro per capire, piu' sensibile e precoce nell'indicare possibili anomalie ho notato che e' la variazione combinata di umidità e temperatura che si alterano anche una mezz'ora prima.
Forse siamo un po' OT, ma non posso far altro che appoggiare pienamente queste sagge parole che spiegano in maniera più pacata quello che avevo cercato di dire anche io.
Se non avete anche delle buone e aggiornate mappe meteo e non le sapete interpretare bene, il barografo è solo un elegante giochetto del quale discorrere davanti ad un bicchiere di buon vino. Ma ecco che riciccia fuori il solito impenitente polemico....
Daniele
(17-05-2019 17:57)chialu Ha scritto: [ -> ]hai anche il Kit sensore vento?
se si ti indica anche la direzione?
No, solo barografo
(17-05-2019 17:57)chialu Ha scritto: [ -> ]hai anche il Kit sensore vento?
se si ti indica anche la direzione?
No, solo barografo
Non so se può essere ancora di interesse visto che la discussione è vecchiotta, ma ho un aggiornamento sul barografo digitale DBX2.
Proprio partendo da questa discussione, essendo da tempo in cerca di qualcosa del genere, "mi sono fatto persuaso" di comprarlo.
Purtroppo per un errore, mi hanno spedito il modello sbagliato e non quello da pannello che avevo ordinato, per cui l'ho rimandato indietro dopo averli contattati.
Nel frattempo però ho avuto modo di rendermi conto di un grosso limite dello strumento, che non prevede di essere senza alimentazione per periodi superiori ad un paio d'ore.
Nelle specifiche si parla di possibilità di batteria tampone, peccato che lo strumento non abbia una modalità stand-by per cui si ciuccia la batteria in poco. Essendo mia intenzione collegarlo alle batterie servizi, che io stacco tutte le volte che lascio la barca, il limite non mi è sembrato da poco.
Ho contattato la casa produttrice e ho esposto le mie ragioni che hanno sposato in pieno, tanto che hanno messo in cantiere una modifica per poter gestire questo scenario.
In questi giorni, mi hanno detto che con le modifiche che hanno apportato, il backup può arrivare fino a 12 ore e che hanno iniziato a progettare il DBX3 che dovrebbe essere disponibile in autunno prossimo; il nuovo modello avrà una funzione stand-by evoluta in cui di fatto si dovrebbe spegnere in assenza di alimentazione mantenendo attiva solo la registrazione dei dati barometrici grazie alla batteria tampone.
Questo permetterebbe di avere comunque lo storico disponibile non appena si riattacano le batterie, avendo così pronte immediatamente le tendenze e gli allarmi senza dover aspettare.
Un circuito di batteria "tampone" e' semplicissimo, un esempio lo troviamo qui
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . previsto per mantenere in funzione un Router ma va' benissimo per il barografo di cui parli. I diodi DEVONO essere tutti di tipo "Shottky" (sono diodi con bassissima caduta di tensione), vanno bene per correnti gia' da 3A (i piu' comuni) e di qualunque tensione (sono tutti adatti anche alla piu' alta tensione di batteria). Poiche' il barografo a display non illuminato consuma solo 0,02A basta una batteria da 7Ah (tipica delle economiche batterie usate nei piu' modesti ciclomotori) per garantire 350 ore di autonomia nominale. E' opportuno che la batteria sia di tipo "AGM" per tollerare anche una scarica profonda visto che lo strumento funziona fino a soli 7V prima di spegnersi, la resistenza da 10 Ohm per la ricarica DEVE essere almeno da 15W (se non si trova si possono montare due da 20 Ohm e 10W in parallelo) e DEVE essere montata libera in modo da non danneggiare oggetti intorno con il suo possibile riscaldamento. Da scarica completa la ricarica puo' durare piu' di 15-20 ore (la corrente cala mano mano che la batteria da scarica risale alla sua normale tensione) ma il circuito e' configurato in modo da alimentare il barografo anche a batteria scarica non appena viene data l'alimentazione principale.
Questo stesso circuito lo uso come sicurezza per il VHF fisso con batteria montata a murata circa 1m sopra il livello di galleggiamento, il ricetrasmettitore puo' quindi funzionare anche con batterie servizi fuori uso per qualsiasi ragione (anche allagamento).
Nessuna novità dal Mintaka circa l'allarme sonoro, mi sto orientando sul VION A4000.2. Lo vende Accastillage Diffusion per circa 180euri. Qualcuno ne ha notizie?
(14-04-2020 14:56)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Nessuna novità dal Mintaka circa l'allarme sonoro, mi sto orientando sul VION A4000.2. Lo vende Accastillage Diffusion per circa 180euri. Qualcuno ne ha notizie?
Comprato a ottobre e usato in casa fino ad oggi. Sia alimentato a pila che con cavo (le pile sono ancora quelle messe appena preso lo strumento) funziona molto bene, ben visibile e preciso, si riesce a beccare il momento iln cui arrivera' l'aria
Ha la segnalazione sonora di variazione pressione regolabile o si attiva solo a variazione di 3hPa?
(14-04-2020 15:53)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ha la segnalazione sonora di variazione pressione regolabile o si attiva solo a variazione di 3hPa?
Il Vion, sì; regolabile sia il tempo che la differenza di pressione.
È un bello strumentino, ne avevo uno poi ci ho molto stupidamente lasciato dentro le pile d'inverno, hanno buttato fuori il liquido che ha corroso tutto.
Dal manuale:
● Pression combinée des boutons "OK"(entrer) et "ALR." (Alarme)
Vous pouvez définir une alarme pour brusques variations de pression atmosphérique (préréglages entre 0,5 et 10 hPa par pas de 0,5 hPa ), dans un délai défini entre 1 heure et 6 heures avec un pas de + ou - 1 heure ou pour une pression définie comprise entre 850 hPa et 1100 hPa.
L'alarme sonore ne fonctionne pas lorsque la sonnerie est désactivée, mais l'affichage graphique indique: ALARME -
Appuyez sur une touche pour arrêter l'alarme! Pour arrêter l'alarme, vous pouvez appuyer sur l'un des 4 boutons gris (le bouton de MODE d'orange ne compte pas ici). L'alarme sera présente sur le connecteur de sortie d'alarme électronique (même si la sonnerie est désactivée).