I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Aumentare potenza motore
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Ciao a tutti.
Non vorrei fare outing da motoscafaro incosapevole, ma stavo pensando di sostituire il motore con uno più potente.
Il mio Lombardini 11cv va una bomba, ma i 6 nodi a cui riesce a portare la barca quando è al massimo mi sembrano pochini. Lo so che il velista puro storce il naso ma il tempo libero che ho a disposizione non è tantissimo e vorrei ridurre al minimo il tempo delle traversate e supplire con una velocità ragionevole eventuali bonacce durante i giorni di vacanza.
Non ho idea su che potenza orientarmi. La barca è una ziggurat812 nonCE, 8x3mt circa, deriva fissa e 2000kg dislocamento+zavorra. C'è un limite oltre il quale si solleciterebbe troppo la struttura o il limite è solo il portafogli?

Grazie.

BV
Il motore originale credo fosse 14 cv.
Ma con 6,60 metri al galleggiamento 6 nodi sono vicini alla velocità limite, se li raggiungi già cambiare motore sarebbero solo soldi sprecati.
(15-11-2015 21:32)Hedoniste Ha scritto: [ -> ]Il motore originale credo fosse 14 cv.
Ma con 6,60 metri al galleggiamento 6 nodi sono vicini alla velocità limite, se li raggiungi già cambiare motore sarebbero solo soldi sprecati.

91 Mi puoi spiegare meglio per favore?
6 nodi? e cosa vuoi fare ancora?volare!?
Una barca che naviga in dislocamento, come tipicamente gli scafi a vela, ha una velocità massima legata principalmente alla lunghezza al galleggiamento, esiste una formula per calcolarla.
Si chiama velocità limite ed è la velocità che solleva un onda che ha come distanza tra le due creste la lughezza al galleggiamento.
Se si supera questa velocità la poppa si "siede" all'interno del cavo dell'onda e la resistenza aumenta enormemente.
La formula è velocità in nodi = 2.4 x radice della lunghezza al gall. in metri.
va da se che essendo la lunghezza sotto radice, per riuscire a raddoppiare la velocità limite occorre quadruplicare la lunghezza al galleggiamento, insomma una barca di 24 metri ha come velocità critica 12 nodi. Wink
(15-11-2015 21:55)Hedoniste Ha scritto: [ -> ]Una barca che naviga in dislocamento, come tipicamente gli scafi a vela, ha una velocità massima legata principalmente alla lunghezza al galleggiamento, esiste una formula per calcolarla.
Si chiama velocità limite ed è la velocità che solleva un onda che ha come distanza tra le due creste la lughezza al galleggiamento.
Se si supera questa velocità la poppa si "siede" all'interno del cavo dell'onda e la resistenza aumenta enormemente.
La formula è velocità in nodi = 2.4 x radice della lunghezza al gall. in metri.
va da se che essendo la lunghezza sotto radice, per riuscire a raddoppiare la velocità limite occorre quadruplicare la lunghezza al galleggiamento, insomma una barca di 24 metri ha come velocità critica 12 nodi. Wink


Ottimo. Grazie Thumbsupsmileyanim
Quindi qualsiasi scafo dislocante con la stessa lunghezza al galleggiamento ha una velocità massima su quest'ordine di grandezza?
(16-11-2015 00:04)Zaurac Ha scritto: [ -> ]Ottimo. Grazie Thumbsupsmileyanim
Quindi qualsiasi scafo dislocante con la stessa lunghezza al galleggiamento ha una velocità massima su quest'ordine di grandezza?

yessss, esattamente, al netto di piccole differenze date dalle forme o pesi, ma in un ordine di qualche decimo di nodo al massimo.
(15-11-2015 21:52)andros Ha scritto: [ -> ]6 nodi? e cosa vuoi fare ancora?volare!?

No vabbè. Solo arrivare in tempo per l'apericena (oddio c'ho detto Smiley26 )
(16-11-2015 00:12)Hedoniste Ha scritto: [ -> ]
(16-11-2015 00:04)Zaurac Ha scritto: [ -> ]Ottimo. Grazie Thumbsupsmileyanim
Quindi qualsiasi scafo dislocante con la stessa lunghezza al galleggiamento ha una velocità massima su quest'ordine di grandezza?

yessss, esattamente, al netto di piccole differenze date dalle forme o pesi, ma in un ordine di qualche decimo di nodo al massimo.

Ero completamente all'oscuro di questo principio. Ma che sarà mai sto forum ThumbsupsmileyanimThumbsupsmileyanimThumbsupsmileyanim
(16-11-2015 00:04)Zaurac Ha scritto: [ -> ]
(15-11-2015 21:55)Hedoniste Ha scritto: [ -> ]Una barca che naviga in dislocamento, come tipicamente gli scafi a vela, ha una velocità massima legata principalmente alla lunghezza al galleggiamento, esiste una formula per calcolarla.
Si chiama velocità limite ed è la velocità che solleva un onda che ha come distanza tra le due creste la lughezza al galleggiamento.
Se si supera questa velocità la poppa si "siede" all'interno del cavo dell'onda e la resistenza aumenta enormemente.
La formula è velocità in nodi = 2.4 x radice della lunghezza al gall. in metri.
va da se che essendo la lunghezza sotto radice, per riuscire a raddoppiare la velocità limite occorre quadruplicare la lunghezza al galleggiamento, insomma una barca di 24 metri ha come velocità critica 12 nodi. Wink


Ottimo. Grazie Thumbsupsmileyanim
Quindi qualsiasi scafo dislocante con la stessa lunghezza al galleggiamento ha una velocità massima su quest'ordine di grandezza?

Esatto. per questo una grande nave pure in dislocamente può fare anche 30 nodi: sfrutta la enorme lunghezza al galleggiamento
Esatto. per questo una grande nave pure in dislocamente può fare anche 30 nodi: sfrutta la enorme lunghezza al galleggiamento

Ma li fa con 11 o con 14 cavalli ?? ( senza faccine )
Io l'avevo fatto su una barca in passato. Il motore era da sostituire o revisionare a fondo e ho preferito montare un motore nuovo più potente, in pratica da 40 a 60 cavalli, che peraltro pesava e ingombrava anche molto meno del precedente. La scelta è valida soprattutto per questioni di sicurezza, un margine di potenza in alcuni casi ti può salvare da brutte esperienze.
Non dimentichiamoci una variabile importante: la corrente e il moto ondoso contrario.
Io ho 8 cavalli per la stessa lunghezza al galleggiamento e be 3,3 tonnellate a vuoto. In condizioni tranquille mi faccio i miei 5 nodi e va bene così. Mi è capitato di trovarmi in situazioni di mare corto sul muso ed ero FERMO! Con l'aiuto delle vele raggiungevo i 2 nodi bordeggiando, che significa essere quasi fermi rispetto alla destinazione finale.
E in assenza di una bava di vento potresti trovarti in difficoltà.
Poi è sempre una questione di rapporto costi/ benefici, ma non mi vengono in mente controindicazioni nella sostituzione, se escludiamo il costo dell'operazione.
Ciao, Zaurac.
Ma la tua barca ha le murate rosse ?
(16-11-2015 17:53)Markolone Ha scritto: [ -> ]Non dimentichiamoci una variabile importante: la corrente e il moto ondoso contrario.
Io ho 8 cavalli per la stessa lunghezza al galleggiamento e be 3,3 tonnellate a vuoto. In condizioni tranquille mi faccio i miei 5 nodi e va bene così. Mi è capitato di trovarmi in situazioni di mare corto sul muso ed ero FERMO! Con l'aiuto delle vele raggiungevo i 2 nodi bordeggiando, che significa essere quasi fermi rispetto alla destinazione finale.
E in assenza di una bava di vento potresti trovarti in difficoltà.
Poi è sempre una questione di rapporto costi/ benefici, ma non mi vengono in mente controindicazioni nella sostituzione, se escludiamo il costo dell'operazione.

Ottima osservazione. Sul lago potevo trascurare questo fattore ma in mare è il caso di tenerne conto.
(16-11-2015 18:13)Sempregennaker Ha scritto: [ -> ]Ciao, Zaurac.
Ma la tua barca ha le murate rosse ?

Ciao. Si.
Sei in zona?
@zaurac
ZIGURRAT 812 - Prog. Arch. Andrea Vallicelli
LWL = 6,60 m. (21,65 ft) circa
Peso effettivo navigante 2.700 kg circa
Linee di carena simili a Sun Odyssey

Il Taylor definì la V critica come rapporto Vnodi/radq LWL in ft, da cui anche V=Tq*radq LWL ft.
Per barche dislocanti con carena insellata Tq=1,34.
Nel caso di specie la carena Vallicelli non è insellata, talché sono ipotizzabili valori di Tq compresi tra 1,40 e 1,48.

Ciò detto, Zaurac può risolvere il suo problema di V a motore, montando un 20 Hp e così garantirsi Vcontinuativa non inferiore a 6 kts. La Vmax sarà circa 6,9 kts.
Naturalmente con elica adeguata.
(16-11-2015 18:26)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ]@zaurac
ZIGURRAT 812 - Prog. Arch. Andrea Vallicelli
LWL = 6,60 m. (21,65 ft) circa
Peso effettivo navigante 2.700 kg circa
Linee di carena simili a Sun Odyssey

Il Taylor definì la V critica come rapporto Vnodi/radq LWL in ft, da cui anche V=Tq*radq LWL ft.
Per barche dislocanti con carena insellata Tq=1,34.
Nel caso di specie la carena Vallicelli non è insellata, talché sono ipotizzabili valori di Tq compresi tra 1,40 e 1,48.

Ciò detto, Zaurac può risolvere il suo problema di V a motore, montando un 20 Hp e così garantirsi Vcontinuativa non inferiore a 6 kts. La Vmax sarà circa 6,9 kts.
Naturalmente con elica adeguata.


Grazie.Thumbsupsmileyanim A questo punto aspetterei di vedere come si comporta la barca con un po' di mare e da li valuterei se vale la pena imbarcarmi nell'operazione.
6 nodi di vmax per la tua barca mi sembrano un' ottimo risultato; vuol dire 5.5 nodi di crociera. Fossi in te, non cambierei nulla.
(16-11-2015 20:51)Frappettini Ha scritto: [ -> ]6 nodi di vmax per la tua barca mi sembrano un' ottimo risultato; vuol dire 5.5 nodi di crociera. Fossi in te, non cambierei nulla.

Si. Forte delle delucidazioni degli "amici" mi sto facendo anch'io quest'idea.
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