salve
ho sbarcato i 2 salvagenti omega da 150 n, tolta la bomboletta li ho gonfiati con la cannetta e mi sono accorto che dopo un ora comincaivano a sgonfiarsi, la cosa mi ha stupito dopo 2 ore erano completamente sgonfi, è normale ? Ho provato a contattare la Lalizas ma non ci sono riuscito.
qualcuno ha avuto esperienze simili?
Sono da cambiare, devono rimanere gonfi
(27-11-2015 18:46)gfrancs Ha scritto: [ -> ]Sono da cambiare, devono rimanere gonfi
lo immaginavo
grazie
Non mi sembra troppo regolare. Quanto tempo hanno?
Sono così vecchi da sospettare il malfunzionamento?
Se no, sarebbe preoccupante avere degli aggeggi per la sicurezza che sicuri non sono...
Hanno crepe? Il problema che spesso si riscontra è che, vivendo il 99.9% del loro tempo piegata, la parte che si gonfia sviluppa micro crepe sulle pieghe. Il caldo e lo sfregamento peggiorano la situazione. Consiglio è di lasciarli aperti completamente e magari un po' gonfi se non li usi per molti mesi e di cospargerli i esternamente di talco che allevia i problemi dovuti allo sfregamento.
Ciao
(27-11-2015 23:53)paolo_vela Ha scritto: [ -> ]Hanno crepe? Il problema che spesso si riscontra è che, vivendo il 99.9% del loro tempo piegata, la parte che si gonfia sviluppa micro crepe sulle pieghe. Il caldo e lo sfregamento peggiorano la situazione. Consiglio è di lasciarli aperti completamente e magari un po' gonfi se non li usi per molti mesi e di cospargerli i esternamente di talco che allevia i problemi dovuti allo sfregamento.
Ciao
Quello che dici è molto sensato, crepe visibili non ci sono, lo sgonfiamento e lento, dovrei tenere fissi a bordo per le uscitine due salvagenti classici e gli autogonfiabili sbarcarli, appena torno in barca faccio la prova anche con il san giorgio (questo è nuovo).comunque il problema non è recuperabile, peccato perche i Lalizas sono molto più comodi, comunque visto il costo (se ricordo bene li ho pagati più di 300 € tutti e due) la durata è un po pochino. Mi scoccia che non riesco a mandare una mail all'importatore italiano, lunedì proverò a telefonare, vi terrò informati.
Per verificare da dove perdono immergili gonfiati in una bacinella con acqua, dove vedi bollicine c'e la perdita... Come si faceva con le camere d'aria delle bici prima dell'era usa, rompi e getta!!
Se hai tolto la bomboletta, non è che perda da lì? Nel caso non mi preoccuparsi troppo, la bamboletta ci deve essere qua di si usa il giubbotto.
Bella storia! Da sempre penso che la speculazione sui salvagenti e le dotazioni in genere sia ben
organizzata "in concerto" a danno del solito pollo/diportista.
Del resto in tema di collaudi e certificazioni non vedo perchè debbano essere più serie di quelle
sui viadotti...
Sulla qualità del prodotto in oggetto non ho esperienza, ma la presenza del gonfiaggio a bocca
mi pare ovvio rimedio, semprechè il tapino sia in acqua cosciente
Non so se smontando la bomboletta, come dice Paolo-vela causi una perdita: ci sarà magari una
valvolina di quelle che dannavano ciclisti e c?
ho provato, anche il mio si sgonfia, molto lentamente ma si sgonfia.
ho provato anche un .... non so se posso dire il modello e anche dopo anni è perfetto.
(29-11-2015 15:09)paolo_vela Ha scritto: [ -> ]Per verificare da dove perdono immergili gonfiati in una bacinella con acqua, dove vedi bollicine c'e la perdita... Come si faceva con le camere d'aria delle bici prima dell'era usa, rompi e getta!!
Se hai tolto la bomboletta, non è che perda da lì? Nel caso non mi preoccuparsi troppo, la bamboletta ci deve essere qua di si usa il giubbotto.
La bomboletta non l'ho tolta, ho smontato solo la pastiglia, proverò a fare quello che dici.
(29-11-2015 20:50)enzo Ha scritto: [ -> ]ho provato, anche il mio si sgonfia, molto lentamente ma si sgonfia.
ho provato anche un .... non so se posso dire il modello e anche dopo anni è perfetto.
Io penso che sia giusto fare i nomi, comunque ti sarei grato se me li dici anche privatamente, sono curioso, dimmi anche quanti anni hanno.
È un osculati mod. Giraglia race I. La differenza è che nel lalizas la parte che si gonfia è quella stessa esterna, nella altro modello la parte che si gonfia è all'interno di un involucro.
Gli anni non li ricordo 4/5 sicuro.
Finalmente sono riuscito a contattare la Lalizas con una e mail, mi hanno risposto molto rapidamente e cortesemente ora verifichero la data di acquisto perche non mi sembra di averli acquistati da così tanto tempo però la memoria.....in ogni caso parlano di verifiche visive e questo mi piace, faro i controlli richiesti poi vi terrò informati se vi interessa, a seguire la mail di risposta
Con i dati che ci fornisce è difficile capire cosa possa essere successo però possiamo fare alcune ipotesi.
Occorre prima però fare alcune premesse: i salvagenti Omega 150N conformi alle vecchie norme EN395 sono usciti di produzione nel 2008 e il ciclo massimo di vita di questi giubbotti mantenendoli con la corretta manutenzione è al massimo di 10 anni. Nel Maggio 2009 con l'entrata in vigore delle nuove norme europee Iso12402 questi salvagenti autogonfiabili potevano essere utilizzato solo su imbarcazioni immatricolate prima del 2009 e se in buono stato di manuntenzione.
Sarebbe quindi utile sapere innanzitutto da quanti anni è in possesso di questi giubbotti, dove sono stati stivati e se sono stati controllati con cadenza annuale o almeno biennale ( controllo visivo per individuare eventuali danni / perdire/ scuciture) cambiando bomboletta e pastiglia di carta col relativo kit di ripristino per meccanismo automatico UML-5. Di norma il gonfiaggio attraverso il tubo di gonfiaggio orale serve per rabboccare il salvagente in caso di lunga permanenza in acqua o nel caso remoto in cui l'attivatore automatico non funzioni. Per testare i salvagenti in fase del controllo annuale si consiglia di attivarli automaticamente e poi sgonfiarli attraverso il tubo di gonfiaggio ed infine ripristinarli con il kit di manutenzione.
L'esposizione diretta ai raggi del sole è sconsigliata.
Se i giubbotti perdono dovrebbero essere visibili danni alle camere d'aria, oppure potrebbe perdere la valvola di non ritorno del tubo di gonfiaggio orale ( la valvola di non ritorno va premuta per sgonfiare il salvagente servendosi del solo beccuccio nero sul tappo del cappuccio, l'inserimento di oggetti appuntiti ( ad esempio penne) per comprimere la valvola causa la rottura della stessae la mancata di tenuta del giubbotto).
Se il giubbotto perde dalle camere d'aria deve essere sostituito con uno nuovo.
Se vuole mandarci delle foto dei prodotti e fornirci la data di produzione ( visibile all'interno della camera d'aria) potremo vedere se possiamo darle ulteriori informazioni.
Tutti i ns nuovi giubbotti autogonfiabili, inclusi i nuovi Omega 290N sono testati in accordo alle normative europee in vigore e come per i precendenti modelli passano test presso enti certificatori accreditati prima di essere omologati e poter essere immessi in commercio.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti.
Mariangela Marcenaro
Sales Administrator
LALIZAS Italia s.r.l.
Address: 22, Via Fontanelle Str.,
16012, Busalla
Genova, Italy
tel: +39 010 968011
fax: +39 010 9680150
web:
http://www.lalizas.it
Vista la ditta, se ci fosse un difetto penso dovrebbero sostituirli.
Io quando lo revisiono evito di gonfiarlo a bocca; il vapore acqueo contenuto nel nostro fiato rimarrebbe all'interno.
Per curiosità immergendolo puoi vedere da dove perde.
Se devi cambiare la bomboletta, prova a farlo gonfiare attivandolo in manuale, così verifichi anche l'innesco.
Neanche da pensare che si sgonfi dopo un ora.
aggiornamento sui salvagenti, alla faccia della memoria ...(alzaimer?) li ho acquistati all'inizio del 2003, la data di fabbricazione è 2002, quindi hanno 13 anni dalla fabbricazione e 12 dall'acquisto quindi siamo oltre i 10 consigliati dalla Lalizas.
ma sorpresa...li ho gonfiati a mano per 3 volte e ogni volta rimanevano un pochino più gonfi, questa mattina, dopo 2 giorni, uno era quasi gonfio regolare il secondo leggermente sgonfio, adesso li ho rigonfiati, se cambia qualcosa vi terrò informati con un altra puntata della telenovela
Be ricontrollati dopo una settimana e ora sono leggermente sgonfi, poca cosa, ho notato che la prima volta che li ho gonfiati ho dovuto fare un certo sforzo per immettere aria mentre ora per sboccare la valvolina di non ritorno del boccaglio faccio meno fatica, forse era questo il problema.
Aggiornamento; dopo averli rigonfiati con il boccaglio 3 o 4 volte ora non si sgonfiano più, li ho lasciati gonfi per 2 settimane senza che visibilmente si siano sgonfiati, quindi ritengo che bisogna fare come con il tender, o quantomeno ogni tanto gonfiarli.
Quando prenderai quelli nuovi ricordati però che in fase di verifica periodica non devi gonfiarli a fiato perché resta umidità all'interno che non fa bene per la buona conservazione.
Basta gonfiarli con un compressore con il regolatore al minimo o una pompa da materassino.
L'anno scorso mi ero ripromesso, una volta in rada, di butatrmi in acqua per provare il giubbotto. Non l'ho fatto per pigrizia.
Approfittando di questa discussione, visto che c'è ancora tempo, sono andato in garage e ho indossato il mio giubbotto (vecchio di 5-6 anni) e lo ho gonfiato con il comando manuale e bomboletta.
Risultato: dopo mezz'ora era sgonfio.
Ho provato anch'io a rigonfiarlo con la pompa del gommone: stesso risultato.
Ho riprovato altre volte: niente, si sgonfia.
Cercando bene, ho trovato, in una zona interna, vicino al collo, la saldatura che soffiava. Da buttare!
Stavolta lo ricompro senza guardare al risparmio.
E appena mi arriva lo provo un paio di volte prima di imbarcarlo.
Cosa che farò sull'altro che ancora è in barca!
E magari, ogni anno, prima della stagione, ripeterò questo controllo che non costa nulla (se tutto va bene) e ti fa stare tranquillo.
Vi giuro che, un pochino, me la sono fatta sotto al pensiero di cosa poteva succedere in caso di .... necessità.
Grazie per avermi dato l'occasione di svegliarmi.
B.V.