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Versione completa: Differenza tra cavo backbone e cavo drop
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Sto realizzando la rete nmea 2000, all'interno della mia barca. Ho acquistato il cavo per realizzar la rete nmea 2000, le tee ed i terminali per collegare i vari strumenti. Ora devo acquistare i cavi dock per collegare gli strumenti alla rete. Questi cavi sono uguali a quello principale, ma più corti, o hanno delle caratteristiche diverse ?
scusa ma se scrivi che hai i cavi per collegare i vari strumenti, perchè ti servono altri cavi per collegare gli strumenti alla rete ?
(nel senso, a che servono allora i primi)
Il mio dubbio è se in una rete nmea 2000, tra il cavo denominato backbone, che dovrebbe essere la spina dorsale della rete, ed il cavo denominato drop, dal punto di vista tecnico ci sono delle differenze.
I backbone servono per il collegamento primario, come fosse la "spina dorsale" dell'impianto. I collegamenti doc servono per i rami che dipartono dalla "spina dorsale". Di solito questo avviene per problemi elettrici, così come sono necessari i "terminali" per bilanciare l'impianto e questa è una delle cose più delicate, da fare mettendo i terminali nel rispetto accurato delle indicazioni del costruttore! BV
Da quello che ho ricordo della mia installazione, i backbone hanno 6 poli, mentre i dock solo 4... In ogni caso, a trovare i connettori, sarebbe possibilissimo fare da se i cavi. Con l'ethernet mi ero procurato cavo, connettori e pinza di crimpaggio e facevo da me. Ma senza connettori... è giocoforza usare i cavi originali. Al più di potrebbe pensare a giuntare i cavi, ma con molte riserve, a partire dalla perfetta impermeabilizzazione della saldatura.
Sostanzialmente sono uguali, ma i drop cable, ovvero quelli che collegano gli strumenti/sensori al backbone(dorsale) possono essere lunghi al massimo 6 m.
L'immagine esemplifica la rete NMEA2000 installata sulla mia barca.

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Ciao AleSail, se vedo bene, nello schema che tu hai nella tua barca, alimenti sia gli strumenti singolarmente, sia le rete dorsale Nmea 2000. Io invece avevo capito che si dovesse alimentare solo la dorsale della rete Nmea 2000, e gli strumenti ricevessero l'alimentazione dalla rete, e non in modo diretto singolarmente.
Dipende, alcuni strumenti possono essere alimentati direttamente dal bus NMEA 2000, ad esempio i sensori o gli strumenti di piccole dimensioni (vento, depth, speed, ecc.). Mentre oggetti più voraci come i multifunzione o il pilota automatico richiedono una alimentazione separata.
Ogni strumento NMEA 2000 deve dichiarare un valore che si chiama LEN, che esprime la quantità di corrente che l'oggetto necessita per poter funzionare. Esiste un limite massimo di len utilizzabile sul backbone, ma non mi ricordo quale sia.
In ogni caso il backbone DEVE essere alimentato in un solo punto, sapere quanti len occorrono per gli oggetti connessi è utile per decidere dove alimentare il backbone stesso in modo che i len siano bilanciati da entrambi i rami.
BV!
Puntuale e precisa la risposta di pepe1395. Confermo, infatti se guardi con attenzione solo alcuni strumenti richiedono un'alimentazione separata. La rete NMEA2K è stata alimentata in un punto, per quanto possibile, centrale del backbone.

NMEA2000 è una rete a bus, una tipologia di rete assolutamente superata in certi settori, come le reti informatiche che hanno performance nettamente superiori, ma perfetta per le necessità dell'elettronica di bordo. Permette infatti un'installazione facile, efficace e scalabile. Se in futuro devi aggiungere qualcosa basta inserire un t-join ed è fatta. Ad esempio, non ci sono più cavi che dal sensore vento arrivano allo strumento indicatore, bensì sensori e strumenti sono tutti collegati al "backbone", pertanto le informazioni che viaggiano sono accessibili a tutti. Io ad esempio, dal multifunzione B&G Zeus2 posso controllare praticamente tutto: Autopilota, indicazione angolo timone, bussola, vento, COG, SOG, AIS, barometro, termomentro aria e acqua, autoradio.
Comunque l'installazione è molto semplice, è però necessario leggere le specifiche di ogni strumento. Ad esempio quando ho installato la radio per la musica Fusion RA205 mi sono accorto che lo strumento veniva consegnato con un cavo di connessione alla rete non adatto alle mie esigenze. Infatti il cavo in dotazione (da un lato connettore proprietario e dall'altro NMEA2K maschio) avrebbe anche alimentato la rete (che nel mio caso era già alimentata). Pertanto ho provveduto ad acquistare un cavo opzionale, uguale a quello originale ma predisposto al solo passaggio de dati (che poi tradotto vuol dire che all'interno non vengono cablati i 2 fili power "nero e rosso" ma solo dati "bianco e blue").
Ciao AleSail, io devo collegare alla rete un multifunzione B&G Zeus 2, da 7 pollici, ho provato a fare delle prove, collegando lo strumento alla rete nmea 2000 alimentata in modo corretto, ma lo strumento non si accende, se invece lo faccio alimentare con il suo cavo di alimentazione, lo strumento si accende.
Da ciò capisco che il multifunzione deve essere collegato ad una alimentazione a parte, mentre nelle istruzioni si vede uno schema dove lo strumento va collegato solo alla rete nmea 2000.
Mi sai suggerire quale é la soluzione più corretta ?
Leggi bene le istruzioni perché sono chiarissime, altrimenti fatti aiutare da un tecnico. Zeus2 è uno strumento fantastico, oltre che molto costoso, sarebbe un peccato rovinarlo.

Comunque il plotter B&G Zeus 2 (come si vede dallo schema sopra) è uno strumento che richiede un'alimentazione separata dalla rete NMEA2000. Pertanto per un corretto funzionamento ed interfacciamento della alla rete dovrai prevedere il seguente cablaggio:
-Cavo alimentazione (filo rosso e filo giallo insieme connessi al positivo protetti tramite fusibile, filo nero connesso al negativo).
-Cavo NMEA2000 (max 6 m.) per connessione alla dorsale di rete.

Comunque di massima, come gia detto, tutti gli strumenti che hanno un maggiore assorbimento elettrico (PLOTTER, VHF, RADIO, AUTOPILOTA, RADAR) non prendono alimentazione dalla rete NMEA2000, con la quale scambiano solo dati, e richiedono un'alimentazione diretta.
(27-12-2015 10:08)AleSail Ha scritto: [ -> ]Leggi bene le istruzioni perché sono chiarissime, altrimenti fatti aiutare da un tecnico.
Senza offesa, ma suggerirei
Leggi bene le istruzioni perché sono chiarissime e fatti aiutare da un tecnico.Smiley2
BV!
Ciao Pepe, non c'è offesa, anzi un grazie a voi per la disponibilità, ed al forum. Per il tecnico, dalle mie parti, c'è il deserto, e di questo ho scritto altre volte. In effetti è da poco che mi cimento con questo argomento, e lo strumento Zeus2 7" acquistato ha il manuale installatore in inglese. In ogni caso mi ero convinto che allo strumento bastasse l'alimentazione della rete Nmea 2000, ma in effetti capisco che non è così. Nelle istruzioni riporta separatamente il collegamento all'alimentazione, ed il collegamento alla rete Nmea. Allego due foto delle pagine del manuale.

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Diciamo che le istruzioni spiegano il collegamento elettrico, che è ovviamente necessario, e l'eventuale collegamento alla rete.
Lo schema della rete mi sembra molto chiaro, due terminatori alle estremità, un "power cable" che alimenta la rete in un punto (protetto da fusibile) e tutti gli strumenti/sensori connessi con i drop cable al backbone mediante i t-join. Lo ripetiamo, il power cable alimenta la rete e di conseguenza alcuni strumenti, ma non Zeus2 che necessita sempre di alimentazione dedicata.
Anche il collegamento elettrico (del multifunzione) è semplice, quella che hai inserito è una opzione che ti viene proposta, la più semplice, nero al negativo e rosso al positivo (con fusibile). Puoi anche pensare di implementare un altro cablaggio previsto, ovvero nero al negativo rosso e giallo collegati insieme al positivo (con fusibile). Con questa seconda modalità di cablaggio, otterrai che quando verrà alimentata la linea alla quale avrai connesso il cablaggio lo strumento Zeus2 si accenderà in automatico. Questa seconda opzione può essere utilizzata se lo strumento viene collegato alla stessa linea elettrica che alimenta altri strumenti, in questo modo, quando viene alimentata la linea (ad es. tramite un interruttore sul quadro) Zeus2 si accenderà in automatico insieme agli altri strumenti.
Grazie AleSail, per i chiarimenti, ma naturalmente anche agli altri ADV intervenuti
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