Salve a tutti, come da titolo ho montato per varie ragioni un freno che blocchi la rotazione dell'asse dell'elica durante la navigazione a vela.Penso di fare cosa gradita di condividerlo sul forum , ho pubblicato un post sul nostro blog , per chi volesse dargli un occhiata questo e' il link ,
http://ovni345.blogspot.com.es/2015/12/f...zioni.html
Non saro' sul forum per diverso tempo perche' salpiamo sabato 5 dicembra direzione Brasile, se qualcuno e' interessato ad approfondire l'argomento puo inviarmi una e mail...che purtroppo vedro' tra un mesetto.
Ciao a tutti e BV
Angelo
Moitessier, per le lunghe traversate, smontava l'elica.
Buon Vento per la vostra avventura.
non male, ho solo un dubbio... che succede se viene azionato inavvertitamente con motore acceso e marcia inserita? il pomellino mi sembra in un posto un po' esposto a contatti accidentali, ha una sorta di sistema di sicurezza per evitare che questo accada?
Buon vento!
Scelta molto interessante che tuttavia non condividerei. Capisco il desiderio di ridurre al minimo qualsiasi anche remoto rischio, ma su traversate così lunghe tirarsi dietro una penalizzazione di velocità così importante mi pare francamente una scelta molto estrema, anche perché stiamo parlando di una barca a vela e non di una barca a motore. Penso esistano eliche a pale abbattibili o orientabili assai valide e sicure, poi io ho sempre la mia elica a 3 pale fisse di rispetto con un bel bombolino e un estrattore e mi sembra una soluzione discretamente sicura...
(03-12-2015 13:23)Temasek Ha scritto: [ -> ]Moitessier, per le lunghe traversate, smontava l'elica.
Buon Vento per la vostra avventura.
smontava l'elica.
perchè non conosceva quelle abbattibili
io non la smonterei, la sfiga ci vede benissimo. safety first
Mi chiedo: se il timore è quello di un urto dell'elica con qualcosa di solido, facendo quei fori sull'asse non lo si indebolisce?
Comunque è vero che la Volvo in alternativa all'accensione del motore ogni 7/8 ore di navigazione a vela suggerisce di bloccare l'elica con un fermo esterno (no marcia ingranata)
(03-12-2015 16:45)alx Ha scritto: [ -> ]non male, ho solo un dubbio... che succede se viene azionato inavvertitamente con motore acceso e marcia inserita? il pomellino mi sembra in un posto un po' esposto a contatti accidentali, ha una sorta di sistema di sicurezza per evitare che questo accada?
Ottima osservazione, ma non ho postato l'ultima foto dove ho montato un arco di protezione a proteggere il pomo.
Kitagorico@
i quattro fori sono veramente superficiali, 0.3 mm, c'e' un foro molto piu importante nell'accoppiamento asse invertitore dove c'e' un grano che penetra per almeno 3/4 mm
Tatone@
con l'acqua a 3/4 gradi la vedo dura con estrattore e bombolino , serve ben altro per immergersi e lavorare sott'acqua.
BV Angelo
(03-12-2015 19:12)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Mi chiedo: se il timore è quello di un urto dell'elica con qualcosa di solido, facendo quei fori sull'asse non lo si indebolisce?
Comunque è vero che la Volvo in alternativa all'accensione del motore ogni 7/8 ore di navigazione a vela suggerisce di bloccare l'elica con un fermo esterno (no marcia ingranata)
Mi potresti mostrare dove lo hai letto?
Io ho i manuali di alcuni motori Volvo P e dice di bloccare in retro con elica a pale abbattibili / lasciare in folle col elica a pale fisse.
BV
(03-12-2015 20:51)JARIFE Ha scritto: [ -> ] (03-12-2015 19:12)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Mi chiedo: se il timore è quello di un urto dell'elica con qualcosa di solido, facendo quei fori sull'asse non lo si indebolisce?
Comunque è vero che la Volvo in alternativa all'accensione del motore ogni 7/8 ore di navigazione a vela suggerisce di bloccare l'elica con un fermo esterno (no marcia ingranata)
Mi potresti mostrare dove lo hai letto?
Io ho i manuali di alcuni motori Volvo P e dice di bloccare in retro con elica a pale abbattibili / lasciare in folle col elica a pale fisse.
BV
Pag.21 del manuale (MD22P). Correggo rispetto a quanto detto prima: avviare ogni 10 ore di navigazione a vela.
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Ecco,mi crolla un mito.
Per bloccare l'elica ho sempre ingranato la retro.
Potrei aver combinato qualche guaio?
Sempre invertitori meccanici Hurth o ZF.
Mi vengono gli scrupoli.....
Grazie
B.V.
Questa e' bella... cosa succederebbe a lasciare la marcia ingranata secondo loro???
Cito dal blog di Stranizza:
"Pro e contro della prima, non si sforza nessun ingranaggio e l’asse ruota liberamente sul cuscinetto apposito, ma crea vibrazioni e rumori, cosa piu’ preoccupante il fatto che il motore essendo spento non raffredda piu’ l’olio dell’invertitore con possibile conseguente surriscaldamento delle guarnizioni ed eventuale perdita .Questo e’ quello che penso sia accaduto a noi."
Per dire che:
- non mi risulta che il motore acceso favorisca il raffreddamento dell'olio dell'invertitore
- sono d'accordo che vi sia surriscaldamento, contrariamente a quanto sostenuto in una precedente discussione
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No, vabbe', la meccanica di Paperino.
(04-12-2015 08:58)Gagio Ha scritto: [ -> ]Questa e' bella... cosa succederebbe a lasciare la marcia ingranata secondo loro???
Ricordo vagamente di aver letto che la marcia ingranata durante una navigazione a vela sforza una componente dell'invertitore che non è fatto per quello scopo. A lungo andare poterebbe indebolirsi e cedere
Daltronde tenere in folle la marcia in lunghe navigazioni a vela (e tripala fissa) fa girare ovviamente l'asse; col motore spento la girante non "succhia" nulla e dunque non circola acqua fresca x raffreddare l'invertitore
(04-12-2015 10:23)kitegorico Ha scritto: [ -> ] (04-12-2015 08:58)Gagio Ha scritto: [ -> ]Questa e' bella... cosa succederebbe a lasciare la marcia ingranata secondo loro???
Ricordo vagamente di aver letto che la marcia ingranata ..."succhia" nulla e dunque non circola acqua fresca x raffreddare l'invertitore
L'elica trascinata in rotazione offre maggior resistenza che bloccata.
Lo chiamano effetto elicottero: in caso di avaria e caduta verticale, lasciare girare folle il rotore rallenta la caduta.
Sulla barca, in navigazione a motore spento, a meno di usure su invertitori che non conosco (quelli idraulici) , trascinare l'elica in rotazione fiacca il premistoppa inutilmente e la boccola.
Fiacca anche, con le vibrazioni che genera, la ....tranquillità di chi sta a bordo.
Altro?
Non saprei.
B.V.
(04-12-2015 11:42)S.Barbara Ha scritto: [ -> ] (04-12-2015 10:23)kitegorico Ha scritto: [ -> ] (04-12-2015 08:58)Gagio Ha scritto: [ -> ]Questa e' bella... cosa succederebbe a lasciare la marcia ingranata secondo loro???
Ricordo vagamente di aver letto che la marcia ingranata ..."succhia" nulla e dunque non circola acqua fresca x raffreddare l'invertitore
L'elica trascinata in rotazione offre maggior resistenza che bloccata.
Lo chiamano effetto elicottero: in caso di avaria e caduta verticale, lasciare girare folle il rotore rallenta la caduta.
Sulla barca, in navigazione a motore spento, a meno di usure su invertitori che non conosco (quelli idraulici) , trascinare l'elica in rotazione fiacca il premistoppa inutilmente e la boccola.
Fiacca anche, con le vibrazioni che genera, la ....tranquillità di chi sta a bordo.
Altro?
Non saprei.
B.V.
Sicuramente quelle poche volte che a vela ho dimenticato di mettere a folle la navigazione ci ha guadagnato (in velocità, vibrazioni e confort acustico). Tuttavia mi attengo a ciò che dice il costruttore e lascio a folle.
(04-12-2015 11:42)S.Barbara Ha scritto: [ -> ] (04-12-2015 10:23)kitegorico Ha scritto: [ -> ] (04-12-2015 08:58)Gagio Ha scritto: [ -> ]Questa e' bella... cosa succederebbe a lasciare la marcia ingranata secondo loro???
Ricordo vagamente di aver letto che la marcia ingranata ..."succhia" nulla e dunque non circola acqua fresca x raffreddare l'invertitore
L'elica trascinata in rotazione offre maggior resistenza che bloccata.
Lo chiamano effetto elicottero: in caso di avaria e caduta verticale, lasciare girare folle il rotore rallenta la caduta.
Sulla barca, in navigazione a motore spento, a meno di usure su invertitori che non conosco (quelli idraulici) , trascinare l'elica in rotazione fiacca il premistoppa inutilmente e la boccola.
Fiacca anche, con le vibrazioni che genera, la ....tranquillità di chi sta a bordo.
Altro?
Non saprei.
B.V.
Ancora!!! Dove sono birra a patatine?!
Se ne discusso innumerevoli volte, ma pensavo che oramai fosse chiaro che l'elica lasciata libera di girare offrisse meno resistenza!
Il problema è semmai che girando può creare vibrazione e rumori. Per quanto riguarda il surriscaldamento, la girante non c'entra nulla con il raffreddamento dell'invertitore.
(04-12-2015 08:58)Gagio Ha scritto: [ -> ]Questa e' bella... cosa succederebbe a lasciare la marcia ingranata secondo loro???
...può succedere che per mettere a moto dovrai prima fermare la barca altrimenti a folle non ci vai