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Versione completa: Messaggio NO DATA Smartpilot ST6001
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Buongiorno a tutti,
Vorrei sottoporvi un problema inerente il funzionamento dell’autopilota, dopo aver ricercato infruttuosamente sul forum ADV e su internet discussioni che potessero aiutarmi.
P. S.: Se qualcosa mi è sfuggito vogliate segnalarmelo, per non farvi perdere tempo.

Poiché le risposte fino ad oggi ricevute da alcuni centri di assistenza non mi hanno finora convinto sulla possibile causa del malfunzionamento osservato, ma hanno solo evidenziato un tentativo di ottenere il massimo guadagno possibile sfruttando la mia situazione (proponendo già a priori una sostituzione di tutta la componentistica di controllo dell’autopilota), vorrei illustrarvi il problema e chiedere un vostro parere.
In particolare vorrei capire come muovermi e che controlli posso ancora fare autonomamente, prima di iniziare ad acquistare fondi di magazzino per accertarmi a banco dell’elemento che non funziona, piuttosto che affidarmi ad un centro di assistenza che probabilmente consegnerà alla casa madre inglese tutti i pezzi per sostituire qualche scheda.
Noi abbiamo acquistato il nostro Dufour Classic 35 con già installato un autopilota Raymarine con unità di controllo SmartPilot ST6001 (anno 2007), computer di rotta SmartPilot S1, trasduttore angolo di barra, bussola fluxgate e attuatore lineare Raymarine tipo 1.
L’autopilota NON è collegato ad un GPS.
L’autopilota è collegato via Sea Talk agli altri strumenti ST60 che attualmente non presentano anomalie di funzionamento.
E’ inoltre collegato al vecchio ripetitore interno Raytheon Multi (fine anni 90).
Dopo anni di eccellente funzionamento, l’autopilota va costantemente in avaria ad ogni utilizzo.
Dopo un periodo di funzionamento normale che può durare da qualche minuto a 5 ore a partire dalla prima accensione della giornata, l’unità di controllo settata in modalità AUT0 mi segnala il messaggio di errore “NO DATA” accompagnato da segnale acustico di allarme.
A questo punto il sistema può essere manualmente o automaticamente riportato in modalità STANDBY; non è più possibile invece ripristinare AUTO perché istantaneamente o al massimo dopo qualche secondo compare “NO DATA”.
Una volta in avaria, si osservano le seguenti problematiche:
- Ogni volta che si spegne e poi riaccende l’autopilota il display indica una prua autopilota apprezzabilmente diversa, non ricollegabile a piccoli spostamenti della barca all’ormeggio.
- Non è più possibile tarare la prua autopilota in modalità SEA TRIAL in quanto il sistema non salva la correzione fatta.
Dopo aver smontato, disassemblato e trattato preventivamente con disossidante spray secco le componentistiche interne e/o le schede dell’unità di controllo, della bussola e del computer di rotta, non ho ottenuto alcun miglioramento.
Nota: io ho trovato il computer di rotta NON collegato a terra, come da installazione originale.
Tutti i componenti non presentano danni macroscopici, né tracce di umidità o corrosione.
L’alimentazione ai componenti sembra stabile.
Ho controllato i cablaggi, scollegati, disossidati e rimontati, ma nulla cambia.
Ci tengo a sottolineare l’instabilità del sistema e l’apparente assenza di fattori che la innescano; il messaggio di errore non riappare immediatamente solo se il sistema rimane spento per tempi più o meno lunghi (molte ore).
Non mi stupisco che dopo un po' di anni il tuo pilota abbia deciso di rompersi.
Infatti l'S1 non e' destinato a gestire un attuatore inboard lineare tipo 1, ma soltanto gli attuatori outboard (MKII su timone a ruota o tiller/tiller GP per timoni a barra). Gli sforzi di un attuatore che agisce direttamente sull'asse del timone sono molto piu' alti rispetto a quelli degli attuatori outboard e l'S1 semplicemente non ce la fa. Avrebbero dovuto installare un S2, ma costava un bel po' di soldini in piu' ed i cantieri ci provano...60
Mi spiace, so che non e' una bella notizia, ma se guardi un vecchio catalogo Raymarine avrai conferma di cio' che ti sto dicendo.Smiley57
BV!
Piu' banalmente quello che puoi fare e' cercare un computer di rotta piu' nuovo, un SPX 10 o un EVO200 che sono perfewttamente compatibili con l'attuatore in tuo possesso.
Con l'SPX puoi mantenere la bussola fluxgate, il sensore di posizione del timone ed il collegamento con gli strumenti st60 senza particolari componenti. L'ST6001 ha difficolta' nella configurazioni iniziale del pilota (non si riesce a dirgli il tipo di barca, vela motore, catamarano ecc.), ma una volta configurato funziona perfettamente. Mentre l'Evo 200 e' compatibile solo con attuatore ed il sensore di posizione, quindi va cambiato tutto il resto (strumento di controllo P70, bussola elettronica EV-1 sensor; occorre poi aggiungere una interfaccia Seatalk NG/Seatalk I ed i cavi Seatalk NG per connettere gli apparati nuovi.
Nel primo caso la spesa potrebbe essere intorno agli 800/1000 euro con un usato in perfette condizioni mentre nel secondo siamo a circa il doppio.
Ho volutamente tralasciato le soluzioni di sostituire l'S1 morto con un suo simile per i motivi indicati nel post precedente o con un S2 che e' comunque un pilota obsoleto e che non troveresti usato a meno di 500 euro.
Spero di essere stato utile.
BV!
Il manuale di collaudo di quell'autopilota dice

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NO DATA: Non vengono ricevuti i dati.

L’allarme viene visualizzato nei seguenti casi:
• La bussola non è collegata.
• È inserito il modo Wind Vane e l’autopilota non riceve i dati del
vento da più di 30 secondi.
• L’autopilota è in modo Track e:
• L’autopilota non riceve dati di navigazione SeaTalk oppure
• Il sistema di navigazione (GPS, Loran, Decca) sta ricevendo un
segnale troppo debole; con l’aumento della qualità del segnale
l’allarme si cancellerà automaticamente.
Controllare i collegamenti della bussola e/o dello strumento Wind
e/o del sistema di navigazione.
Nota: L’autopilota sospende la correzione della rotta per tutto il
tempo in cui i dati non sono disponibili.
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Non si parla quindi di problemi sul lato del controllore di potenza, non penso quindi si possa trattare di un guasto dovuto a carico eccessivo.
Poiche' non e' collegato a GPS e Ondina non parla di collegamento al sensore del vento la piu' alta probabilita' e' che vi sia un problema nella bussola Fluxgate o nei suoi circuiti, seconda possibilita' e' un'interruzione nel collegamento SeaTalk (ma Ondina afferma di avere gia' eseguito controlli sui cablaggi).
Uno dei problemi piu' frequenti e' un danno alla piattina flessibile che collega gli avvolgimenti del sensore Fluxgate all'interno della bussola o lo sfilamento di una sua estremita' dal connettore (sempre interno).
La bussola puo' essere controllata con il metodo qui proposto da Raymarine:
http://www.raymarine.de/knowledgebase/in...?view=3798

Qui alle pag. 6 e 7 del documento (8 e 9 del PDF) ci sono l'esploso della bussola e varie note descrittive:
http://www.olajedatos.com/documentos/60trans.pdf
Ringrazio tutti e due per la rapida risposta. Pepe1395, io per primo ho nutrito dubbi sul funzionamento del computer di rotta. Ma effettivamente possiamo escludere a priori la bussola? In effetti il messaggio di errore non farebbe pensare ad un sovraccarico, come dice IanSolo. Ma come vi spiegate l'instabilità del sistema? Se fosse il computer di rotta si tratterebbe di qualche componente dell'integrato che a caldo non lavora? Posso avere almeno una certa sicurezza che lo strumento ST6001 funzioni correttamente? Mi potete chiarire questi punti? Grazie.
P.S. l'avaria dell'autopilota è iniziata in un giorno di tranquilla navigazione a motore dopo un paio di mesi d'ormeggio. Il pilota non sforzava. In condizioni di mare formato non abbiamo mai avuto problemi, quelle rare volte che ci siamo affidati all'autopilota (sempre meglio stare al timone....).
Vedo dal tuo profilo che hai la barca a Genova, visto che passero' le mia vacanze natalizie a Santa, se vuoi ti porto una fluxgate da provare sul tuo pilota.
Fammi sapere.
BV!
Io non ho aggiornato più il profilo. Dopo le ferie di Agosto la nostra Aguardiente non è più ormeggiata a Genova ma in Sicilia, a Termini Imerese, dove tornerò ad Aprile. Io abito a Torino. Mi sono portato a casa il computer di rotta e lo strumento di controllo ST.
Vorrei fare altre prove a banco ma mi mancano chiaramente i componenti. Grazie molte Pepe per la tua gentilissima offerta. Io avrei bisogno a questo punto di comprare una fluxgate nuova o di occasione....
Prima di comprare prova (se puoi facilmente vista la distanza cui si trova la barca) ad aprire la bussola (semplice, sono poche viti) e a controllare se la piattina (flat cable) e' sana e correttamente inserita nel suo piccolo connettore.
Ciao IanSolo, io ho smontato la bussola e controllato, nella mia ignoranza, che non ci fossero problemi macroscopici. Ti allego le foto. Ho poi pulito con disossidante secco come avevo già fatto per ST e computer di rotta. Ovviamente non ho risolto nulla. Per un pò il sistema funziona correttamente, poi incombe NO DATA.
In questo caso potrebbe esserci una micro iterruzione negli avvolgimenti o un guasto nel circuito di controllo della bussola (che in se stessa e' un elemento passivo trattandosi solo di un gruppo di avvolgimenti), l'unico modo per saperlo e' collegare un'altra bussola e vedere se il problema scompare, se cambiando non funziona la soluzione e' un centro di servizio poiche' ci sono componenti non facilmente sostituibili senza adeguate attrezzature.
Mi spiace ma e' il massimo aiuto possibile da lontano.
Grazie per tutto IanSolo. Terrò conto dei tuoi preziosi suggerimenti.
Buonasera!
Stesso sistema di autopilota: barca da 37 ft. Anni fa, in navigazione normalissima a motore, ad un certo punto allarme, no data e indicazione errata - alla riaccensione, della prua. N prove di ricalibrazione ... non davano risultati. Controllo del fluxgate (vi e' una sequenza di valori di resistenza tra i vari colori dei conduttori>vedere schede tecniche) tutto OK. Smonto il "computer" S1 e lo porto da un rivenditore (e strumentista navale) Raymarine . Riparazione di pochi euri: mi disse che vi e' un elemento critico (un condensatore?) che sostituito rimette tutto in sesto. Rimonto S1 a bordo, e noto che contrariamente a quanto scritto nel manuale, non vi era una "messa a terra" dal morsetto (fast on) della scheda: piccolo tratto di filo giallo verde ... al negativo piu' vicino alla batteria: finora funziona tutto, e regolarmente (son passati 5 anni, anche di navigazioni lunghe e tempestose....). Rileggo ora il libretto del sistema ST6001 con il "computer" S1: "...S1 Systems MUST be connected to ships ground"
Ciao Refosco! Grazie infinite per quanto hai scritto. Ti ho appena inviato un messaggio privato.
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