Non ho mai visto un Fisrt 27.7
Qerò qualche mese fà qui è venuto un utente a scrvere che il suo 27.7 non andava nemmeno a spingerlo e chiedeva qualche consiglio per farlo andare un po' di più.
Un altro utente, che mi pare fosse ZK, che è un tipo che fà regate e se ne intende, gli rispose che quella era una barca famosa per non andare per nulla. Questo è quanto io mi ricordo.
Tom
anche io so che che è uno scoglio(mai salito, voci di banchina). e cosi siamo a tre pareri di regatanti IMS che dicono che la barca non va. Sarebbe interessante capire il punto di vista del crocierista. In IMS una barca non va perchè va più piano del suo rating: magari è veloce il giusto ma ha un GHP da Swan 45 (esagero) e allora non vincerà mai nulla, quindi secondo questi parametri è un chiodo. Quello che voglio dire è che uno standard prestazionale che non soddisfa il regatante potrebbe soddisfare il crocierista. Un melges che arriva 45esimo alle nazionali, probabilmete è considerato 'lento', però proprio fermo non è. Per fugare tutti i dubbi ci vorrebbe una prova in mare.
Oppure è seriamente legata al fondo e non si muove manco con forza 8. usatela come corpo morto!
Bozzello: Per me la fai troppo difficile. Nella barca che avevo prima uno qualsiasi sollevava la deriva in 3 o 4 secondi.
Se non erro ha precisato con una moglie non collaborativa. Letti poi i commenti della signora sugli interni del 25.7 / Mia moglie ha trovato l'interno 'soffocante' e un pò angosciante (commento: 'sembra un ospedale con tutta quella plastica bianca, li dentro non resisterei più di 10 minuti'...)./ riconfermo che anche un'operazione di questo genere, per quel poco che la vita mi ha insegnato sulle donne
, può creare attriti.
Abbandonata l'idea del 25.7, mi resta qualche interesse per il 27.7 che, in termini di abitabilità (ahimè fattore troppo vincolante per l'uso con la famiglia) non dovrebbe essere lontano dal comet 850/860 (che va bene anche alla mia wife); per la plastica bianca si potrà trovare un rimedio....
. Dando per scontata la sicurezza e stabilità in navigazione, penso che vanno verificate altre cose (e mi riferisco principalmente a quelle che hanno ripercussioni sulla vita a bordo della famiglia) tipo posizione del trasto, boma, etc. (non essendo molto esperto gradirei molto il vostro aiuto nel creare una check-list di controlli).
Sulla deriva mobile sono perplesso e potrebbe essere un fattore vincolante nell'acquisto dell'usato. Quella del 27.7, a baionetta con bulbo, è meglio della basculante, ma potrebbe andare bene in Adriatico? Da noi in Puglia non se ne vedono molte. A sentire alcuni, non solo è sconsigliabile per sicurezza e prestazioni in bolina, ma spesso si blocca e ti tocca pulirla (la devi tirare sempre su quando pensi di tenere la barca ferma per lungo periodo?). Da qualche parte poi ho letto che su alcune barche polacche (vedi Viko) la deriva 'balla' all'interno della scassa procurandoti non solo qualche pensiero (vedi infiltrazioni?), ma anche qualche notte in bianco...
Concordo con ADL che l'autore dell'articolo ha magari forzato un pò la mano e che, come spesso accade, le riviste possono darti solo un orientamento, soprattutto quando gli articoli non derivano da una prova a mare, ma sono scritti 'a tavolino'; solo esperienze altrui 'sedimentate' e una presa d'atto di persona possono più di altro aiutarti in un acquisto (soprattutto se è il primo). Certo, bisogna ascoltare uno o più pareri di esperti e crocieristi!! Perchè a Dusseldorf hanno premiato il first 27.7 come barca dell'anno?? Se i first si sono fatti una certa reputazione di barche performanti e abbastanza crocieristiche ci sarà un motivo. E se il 27.7 non è riuscito benissimo, vi risulta che qualche predecessore di simile lunghezza è riuscito meglio (28, 285, etc)? E al di là dei first?
saluti e bv
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da ianfranz
Sulla deriva mobile sono perplesso e potrebbe essere un fattore vincolante nell'acquisto dell'usato. Quella del 27.7, a baionetta con bulbo, è meglio della basculante, ma potrebbe andare bene in Adriatico?
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Ma tu la vuoi a deriva mobile o no? (che forse mi son perso con Ale
)
Perchè sia sul 25.7 che sul 27.7 la deriva mobile è optional (sul 27.7 costa la bellezza di quasi 4K euro).
Poi quello che si trova sul mercato dell'usato non so, ma non essendo nessuna delle due carrelabile (a meno di acrobazie), non credo che ce ne siano poi così tante a deriva mobile in giro.
BV
il trasto del first 27.7 è tutto a poppa. la scotta randa è rinviata a punto fisso a centro del pozzetto. IMHO questa è una buona soluzione. A occhio direi che il boma è ad altezza d'uomo, se in piedi nel pozzetto. Se non ricordo male dovrebbe esistere il 27.7 anche a deriva fissa, lama in ghisa, invece della mobile in composito. devo aver letto qualcosa sul catalogo, ma è stato u po' di anni fa.
Sulla deriva mobile c'è solo da fidarsi di chi l'ha progettata...sperando che non abbia fatto errori. Ormai è soluzione tecnica nota, e di disastri non ne ho mai sentiti, anche se sacrificando un po' di pescaggio preferisco deriva fissa. Pare che la gente col 30 ft in vacanza ci va lo stesso anche con 1.8m di pescaggio...
http://www.beneteau.com/UserFile/File/Vo...firsts.pdf
ricordavo bene pag 19 della brochure
Col 30 ft, sì!
Se dovessi scegliere un first io mi comprerei il 31.7
Tom
Non ho deciso per la deriva mobile. Da un lato mi alletta la maggiore flessibilità d'uso della deriva mobile, dall'altro vorrei tranquillizzarmi sulla garanzia di sicurezza in navigazione (anche se le situazioni a rischio non te le vai a cercare può capitare di dover rientrare con mare di bolina e senza motore...). Mi rendo conto poi che più componenti ha un imbarcazione, maggiori sono i rischi di avarie. mi piacerebbe avere il parere di qualcuno che ne fa uso corrente su natanti di quella dimensione.
grazie e bv
Scusate se riporto in auge una vecchia discussione ma, si da il caso, che sabato prossimo dovrei andare a vedere un 25.7, ho letto i commenti poco entusiasti, che però mi sembra facessero riferimento più al rapporto prezzo/abitabilità della barca, tralasciando questioni di prezzo, vorrei chiedere qualche parere tecnico circa le prestazioni della barca, magari a qualche armatore.
grazie
BV a tutti e buone immersioni a me...
mai viste dal vivo purtroppo, ma mi piacciono veramente tanto....
l'unica cosa che so del 25.7 che potrebbe essere considerato un difetto è il trasto randa messo in una posizione scomodissima: centro del pozzetto altezza perfetta per inciampi!
Nel 27.7 invece è posto all'estrema poppa e mi sembra una soluzione ottima... poi altro non so...
ma dato che nessuno parla è meglio di niente, no?
uhm... i 25.7 pra li usano a caprera quindi li incontro abbastanza spesso con il mio firstino 235, ad occhio mi sembrano veloci come la mia o poco più in bolina (però io sono sempre solo e loro in 4-5) con andature portanti invece DEVONO usare vele di prua perchè il fiocco è decisamdente un fiocco ed io con il genoa 140% li svernicio.
comq abitabilità a me piace, io 60cm di differenza si vedono, anche se come pozzetto forse siamo li li.
i 27.7 li ho sempre visti in rada e mai in navigazione quindi non so dire... però tutti quelli che ho visto avevano equipaggi che non mi sarei aspettato, ovvero ultra sessantenni!! qualcosa significherà...
a beneficio delle discussioni ataviche qui sopra... secondo me come misura in effetti da 24 a 29 sono misure balorde e non valgono la pena però io con il mio 235 ho fatto in coppia 8 giorni in corsica-elba senza problemi particolari e da solo 20 giorni in sardegna, senza avere tenderino. ci si adatta se si ha un minimo di spirito e da soli con una barca simile si è molto più sicuri a manovrare tutto anche con più di 20kn di vento, poi è ovvio che con un 31.7 ero più comodo
Citazione:Federico 235 ha scritto:
uhm... i 25.7 pra li usano a caprera quindi li incontro abbastanza spesso con il mio firstino 235, ad occhio mi sembrano veloci come la mia o poco più in bolina (però io sono sempre solo e loro in 4-5) con andature portanti invece DEVONO usare vele di prua perchè il fiocco è decisamdente un fiocco ed io con il genoa 140% li svernicio.
comq abitabilità a me piace, io 60cm di differenza si vedono, anche se come pozzetto forse siamo li li.
i 27.7 li ho sempre visti in rada e mai in navigazione quindi non so dire... però tutti quelli che ho visto avevano equipaggi che non mi sarei aspettato, ovvero ultra sessantenni!! qualcosa significherà...
a beneficio delle discussioni ataviche qui sopra... secondo me come misura in effetti da 24 a 29 sono misure balorde e non valgono la pena però io con il mio 235 ho fatto in coppia 8 giorni in corsica-elba senza problemi particolari e da solo 20 giorni in sardegna, senza avere tenderino. ci si adatta se si ha un minimo di spirito e da soli con una barca simile si è molto più sicuri a manovrare tutto anche con più di 20kn di vento, poi è ovvio che con un 31.7 ero più comodo
Grazie per la tua impressione, il fatto è che ero lì lì per firmare un contratto di acquisto di un 21.7.... bella barca sulla quale ho fatto qualche uscita, poi mia moglie ha insistito per qualcosa di più, allora sto cercando impressioni dai forumer, visto che non conosco armatori direttamente. In realtà per le vacanze ho un conoscente che ha una società di charter e pratica prezzi onesti, questa mi servirebbe per le uscite giornaliere, max un fine settimana, non posso e non voglio andare su misure più grandi
sono da un mese armatore del F.27.7, quindi posso dirti solo le primissime impressioni che sono tutte positive; ha grosso modo gli stessi spazi interni di barche sui 9 mt un po datate.
Con vele bene a segno poi ho visto che tiene il passo di barche più grandi; ad esempio ieri abbiamo fatto la passeggiata velica al Poetto, vento dai 6-7 nodi al lasco sino ai 15 reali di bolina stretta, nonostante la nostra inesperienza su una quarantina di barche dietro a noi, rigorosamente vele bianche, all'arrivo ne ho contato 26-27
.
Essendo molto invelata occorre anticipare un po la riduzione, però dopo 7 anni di Balaton 24 passati ad aspettare i 15 nodi di vento per cominciare a muoversi
io preferisco così.
b.v.
Citazione:juliska ha scritto:
sono da un mese armatore del F.27.7, quindi posso dirti solo le .......dopo 7 anni di Balaton 24 passati ad aspettare i 15 nodi di vento per cominciare a muoversi io preferisco così.
b.v.
tu sei scaltro e genuino
e stai alla larga da certe ideologie integraliste da MATUSA - RINCO a volte radicate già in chi ''matusa'' non è ma evidentemente ''rinco'' lo è già prematuramente
la cosa peggiore è vedere quelli ( solitamente possessori di vecchio chiodo) che non ammettono mai che a certi scafi esistono alternative progettuali valide e realizzazioni altretanto valide e a volte direi migliori
bv
Citazione:ale07 ha scritto:
la cosa peggiore è vedere quelli ( solitamente possessori di vecchio chiodo) che non ammettono mai che a certi scafi esistono alternative progettuali valide e realizzazioni altretanto valide e a volte direi migliori
bv
Interessante.... potresti aggiungere qualche esempio?
Salve! Vedo che nella discussione c'è scritto + volte 'ho sentito dire' e allora dico la mia in quanto possessore da 3 anni di un 27.7.La barca ha per me molti pregi e pochi difetti.
Pregi: in coperta è straordinariamente vivibile grazie al pozzetto enorme (più di alcune barche di 10-11m)in quanto il trasto della randa è posizionato tutto a poppa. Passavanti larghi e privi d'ingombro (lande sulla falchetta).Ampi spazi per sdraiarsi, ovunque.Ottima quindi anche per la famiglia. E' facile da condurre anche in solitario, ma attenzione!, non è affatto una barca tranquilla. Ha una randa immensa (quella dei comet e dei nova sembrano vele da surf a confronto), bastano 13-15 nodi per avere la falchetta in acqua. Ha prua possente e poppa larga che le fanno tenere bene il mare. All'interno è
semplice e funzionale, è senza paglioli e ci si sta in piedi. Ci sono andato in Croazia prima in 6 (due bambini) poi in 5 tutti adulti, senza soffrire troppo.
Difetti:quando è ormeggiata pende a destra, penso a causa dell'unico enorme gavone da quel lato.La deriva è ufficialmente mobile, ma alzarla non è uno scherzo e per me è da muovere il meno possibile. Di bolina trascina la poppa, bisogna spostare tutti i pesi a prua. Non è una barca da regata, ma non è uno scoglio!Si muove bene anche con poco vento, e dà sensazioni e soddisfazioni derivistiche con venti più tesi.Per concludere dico che è ancora in produzione dopo quasi 10 anni e che il nuovissimo first 30 nella forma e nelle soluzioni di coperta le somiglia molto!