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Versione completa: Primer epossidico su pala timone?
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dovendo programmare un trattamento preventivo antiosmosi con primer epossidico mi domandavo se ha senso o non e' addirittura dannoso trattare anche la pala del timone , dentro la quale ,nonostante i miei sforzi , entra comunque un po' d'acqua. Dubbio simile per la deriva a scarpone in piombo perche' non mi e' chiaro come esattamente sono composti i vari strati sotto al gelcoat , alle varie altezze: qualcuno mi chiarisce?
Buondi', Non sono in grado di dare giudizi assoluti, in quanto non ho grande esperienza nelle riparazioni anti osmosi, ma posso dare degli spunti per quanto riguarda i trattamenti di ricoprimento / pitturazione. Definizione di primer: un prodotto verniciante che ha come caratteristica principale la "bagnabilita' "e l'aggrappamento. Nel caso dei trattamenti anti osmosi, il prodotto deve bagnare molto, quindi entrare nelle microcavita' e, una volta catalizzato, essere molto impermeabile all'acqua. Altri primer vengono caricati ....in genere con sostanze antiruggine (o addirittura polvere di zinco, per creare protezione attiva). In genere i primer o le " barriere" antiosmosi sono trasparenti.... cioe' sono una resina poco caricata, e additivata solo -se il caso- per renderla meglio applicabile. Gli additivi, se ci sono, devono essere mirati a neutralizzare processi di degrado (p.es antiruggine), ma sempre permettere la bagnabilita' e quindi la penetrazione nella vetroresina. Questo il motivo per cui i prodotti antiosmosi sono resine epossidiche, che per loro natura bagnano e quindi penetrano (p.es.provare a spennellare un pezzo di legno!). Riguardo il trattamento del timone: io lo feci sul mio, e indubbiamente ho notato una minore ritenzione d'acqua nelle sue parti interne (a barca alata, dopo un paio di giorni notavo lo spurgo di umidita' / acqua sporca in genere in zona asta del timone). Non posso dare un'idea sulla parte di chiglia in piombo: potrebbe essere stata ricoperta di vetroresina, oppure solo primerizzata e fatto un ciclo di coating adatto al metallo: vedi tu.... se non ci sono bolle il primer epossidico fara' da sigillante... io lo giudicherei un "plus". BV! (PS: ovvia la corretta preparazione e l'asportazione delle "pitture" precedenti)
l'acqua dentro la pala non va niente bene,la corrosione della struttura in metallo è inevitabile.
quindi prima di qualsiasi trattamento va bonificata.
ogni anno foro la pala del timone ; gli anni precedenti ho messo il timone ad essiccare e riparato alcune criccche in corrispondenza dell'asse ma nonostante questo anche quest'anno qualche goccia esce dal foro che ho praticato in basso ; che le poche gocce passino dal gelcoat mi sembra improbabile quindi passano probabilmente dall'asse e verniciare con epossidica la pala non mi consentirebbe di essiccare ogni anno il tutto.
Per la deriva invece, per la parte rivestita in piombo non capisco cosa possa servire lo strato di epossidica preventivo all'osmosi
In conclusione, forse mi sbaglio ma , credo che trattare con epossidica pala e chiglia possa essere un errore
(20-01-2016 14:31)andros Ha scritto: [ -> ]l'acqua dentro la pala non va niente bene,la corrosione della struttura in metallo è inevitabile.
quindi prima di qualsiasi trattamento va bonificata.

ma cosa intendi esattamente per bonificata? ogni anno ho drenato l'acqua: (quest'anno circa un bicchiere ) e per tre anni ho essiccato con stufa tutta la pala. Suggerisci di aprire una finestra ,controllare la fazzolettatura e rimuovere il vecchio riempimento? e' un lavoro complesso? potrei approfittarne per provare a centrare meglio l'asse visto che ho notato che la pala e' fuori piombo misurato in basso di un paio di centimetri?
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