salve potrbbe essere una domanda stupida quindi vi chiedo scusa.
oggi ho trovato un rivenditore yanmar motori agricoli.
il motore da 40 cavalli costa nuovo oggi 3000 euro
chiaramente deve essere attaccato a un radiatore per raffredarsi.
pensavo se metto un motore in barca e poi metto un radiatore con ventilazione forzata ( tipo jeep da corsa ) puo funzionare? si eviterebbe di prendere l'acqua di mare per raffredare con tutti i problemi che porta
siate clementi se ho detto una cazzata troppo grossa
ciao a tutti
A sto punto un motore raffreddato ad aria, la cui semplicità (e quindi affidabilità) è fuori discussione
(29-01-2016 16:42)vitselli Ha scritto: [ -> ]salve potrbbe essere una domanda stupida quindi vi chiedo scusa.
oggi ho trovato un rivenditore yanmar motori agricoli.
il motore da 40 cavalli costa nuovo oggi 3000 euro
chiaramente deve essere attaccato a un radiatore per raffredarsi.
pensavo se metto un motore in barca e poi metto un radiatore con ventilazione forzata ( tipo jeep da corsa ) puo funzionare? si eviterebbe di prendere l'acqua di mare per raffredare con tutti i problemi che porta
siate clementi se ho detto una cazzata troppo grossa
ciao a tutti
Si, a patto che il radiatore abbia aria a sufficienza, dovendo quindi essere montato all'esterno con ventole ed a patto che la pompa dell'acqua riesca a far circolare il liquido su tubi molto lunghi.
Se lasci il radiatore all'interno o hai delle prese d'aria in stile Pershing o dopo un attimo dentro al vano motore fa talmente tanto caldo che il motore non si raffredda più.
Meglio l'acqua di mare...
Ma utilizzare lo scambiatore del vecchio motore?
anche gli scarichi raggiungono temperature importanti.
Condivido che su una barca a vela ci sarebbe anche il problema della temperatura dello scarico.
Su alcuni pescherecci, il raffreddamento del motore avviene tramite uno scambiatore acqua/acqua in bronzo applicato sotto lo scafo. Il sistema ha molti vantaggi perche' non circola acqua di mare nello scambiatore (no pulizia, incrostazioni, etc.) e non ci sono prese a mare. Pero' lo scarico è caldo, va coibentato.
Ti dico solo che se accendi il motore è perchè non c'è aria...
Buonasera. Metto a questo proposito una mia osservazione. L'idea di un motore entrobordo con raffreddamento ad aria tramite radiatore potrebbe anche essere una applicazione.... ma si deve ragionare su quanta debba essere la portata d'aria necessaria.... far passare tanta aria fresca richiede condotte di dimensioni non trascurabili e un sistema di ventilatore ben dimensionato. In una barca che richieda 40 o 50 CV di potenza all'asse, i volumi da dare al sistema di circolazione d'aria diventano proibitivi, riducendo di molto i volumi utilizzabili interni allo scafo. Va poi pensata bene la sistemazione delle prese d'aria: e' bene che non risentano di spruzzi e rientrate d'acqua.... A suo tempo avevo visto barche da pesca (quindi di buon uso per il lavoro sul mare) dotate di motori DEUTZ o VM raffreddati direttamente ad aria.... ma in quel caso avevo osservato la importante canalizzazione (condotte aria) e soprattutto la presa ben in alto. In quel caso era chiaro che i volumi interni potevano esser utilizzati anche a quel fine. Ultimo commento: uno scambiatore acqua acqua per 50 CV pesera' ca 10 kg e avra' la dimensione di mezza scatola da scarpe, e gli serviranno una decina di lt al minuto di acqua mare.