Quello che mi perplime e' che tra aprirsi a tradimento, tranciarsi di netto a meta', negli ultimi 4 anni, ne ho visti ben 5...e parlo di quelli di accoppiamento drizza - penna randa, l' ultimo proprio in regata con degli ADV su un GS 40...mi immagino se accade con una sartia. Vedi tu....
lo strallo di prua è vitale, con la sua integrità non si scherza.La soluzione vera è rinunciare a qualcosa e metterne uno nuovo della misura corretta, che con meno di 100 euro lo fai.Se cede metti a rischio la barca e l'incolumità dell equipaggio, te compreso...
Grazie Hal9001, in effetti ci avevo giò ripensato e ho deciso di fare diversamente rinuciando al grillo, troppo rischioso.
Otis, sono ben consio di ciò che può accadere e che è importante tenere l'attrezzatura di coperta, soprattutto le manovre fisse, in ordine ed efficienti ma la soluzione che sto per mettere in pratica è solo provvisoria.
Ripeto, come ho già detto, l'intenzione è di rifare lo strallo (ho già anche il preventivo), ma prima devo vedere come va sotto vela l'appoppamento dell'albero ed eventualmente regolarlo nella giusta posizione; solo dopo avrò le misure giuste per lo stralo nuovo. (in lista ho anche le sartie alte...)
Purtroppo, per varie ragioni, non ho potuto fare tante uscite e non ho avuto un po' di tempo e pazianza per fare delle prove seriamente, in fondo la barca è mia da solo 45 gg... ho solo alcuni week end liberi... del resto con la landa in quelle condizioni e la ferramente sottodimensionata non mi arrischio neanche... in più mi sono beccato anche una bella bronchite che mi ha fatto stare a casa dallo scorso fine settimana fino ad oggi...
Di lavoretti ne ho già fatti e ne sto facendo nei ritagli di tempo ma questo dal punto di vista strutturale è il più importante.
Poi vi aggiorno.