17-02-2016, 01:05
Ultimamente ho visto un po' di messaggi sull'argomento, ecco come ho fatto io.
Motore Yanmar 3YM30 del 2009 , 600 ore tot., mio dal 2014, il precedente propietario non ha mai pulito lo scambiatore.
Per lavorare un po' più comodo ho smontato l'intero scambiatore , prima va svuotato il circuito di raffreddamento e rimosse le cinghie, alternatore ed il riser. Non escludo che si possa rimuovere il fascio tubero anche con lo scambiatore montato se siete nani contorsionisti.
Aperto lo scambiatore ecco come si è presentato il fascio tubero, francamente pensavo peggio.
Ed eccolo dopo la cura , consistente in un bagno di 45' immenso in una soluzione 1 / 10 (circa) di Euromeci Ferrotone.
Praticamente come nuovo, ottimo prodotto. Ha lo stesso identico odore del liquido decalcificatore per la Nespresso solo che con quello che la Lavazza ti fa pagare due bustine qui se ne compra 1 L .
Se volete cimentarvi nell'opera consiglio di munirvi preventivamente dei 4 OR posti sul fascio tubiero, quelli vecchi erano praticamente incollati e con la rimozione si sono danneggiati . Idem per la guarnizione del riser (se lo smontate). Occhio alle viti che chiudono i due coperchi del fascio tubero, sono brugole da 5mm e si avvitano sull'alluminio, vanno strette il giusto o c'è il rischio di spanare la filettatura. Nel dubbio una piccola dinamometrica e si lavora tranquilli, sopratutto quando si avvita sull'alluminio.
Oltre ad aver eseguito un tagliando completo ho controllato altre cosucce che era ora di verificare tra cui il termostato. Così è esattamente come l'ho trovato :
Sembra nuovo, così come il resto dell'impianto di raffreddamento, generalmente in ottime condizioni. Mi chiedo se un pochino non possa anche essere dovuto al fatto che uso il motore sempre intorno all'80 % del regime max, evito lunghi periodi a basso regime e qualche minuto prima di spegnere dò sempre qualche bella sgasata ad elevati RPM per circa 1' -
Saluti e buon lavoro
Motore Yanmar 3YM30 del 2009 , 600 ore tot., mio dal 2014, il precedente propietario non ha mai pulito lo scambiatore.
Per lavorare un po' più comodo ho smontato l'intero scambiatore , prima va svuotato il circuito di raffreddamento e rimosse le cinghie, alternatore ed il riser. Non escludo che si possa rimuovere il fascio tubero anche con lo scambiatore montato se siete nani contorsionisti.
Aperto lo scambiatore ecco come si è presentato il fascio tubero, francamente pensavo peggio.
Ed eccolo dopo la cura , consistente in un bagno di 45' immenso in una soluzione 1 / 10 (circa) di Euromeci Ferrotone.
Praticamente come nuovo, ottimo prodotto. Ha lo stesso identico odore del liquido decalcificatore per la Nespresso solo che con quello che la Lavazza ti fa pagare due bustine qui se ne compra 1 L .
Se volete cimentarvi nell'opera consiglio di munirvi preventivamente dei 4 OR posti sul fascio tubiero, quelli vecchi erano praticamente incollati e con la rimozione si sono danneggiati . Idem per la guarnizione del riser (se lo smontate). Occhio alle viti che chiudono i due coperchi del fascio tubero, sono brugole da 5mm e si avvitano sull'alluminio, vanno strette il giusto o c'è il rischio di spanare la filettatura. Nel dubbio una piccola dinamometrica e si lavora tranquilli, sopratutto quando si avvita sull'alluminio.
Oltre ad aver eseguito un tagliando completo ho controllato altre cosucce che era ora di verificare tra cui il termostato. Così è esattamente come l'ho trovato :
Sembra nuovo, così come il resto dell'impianto di raffreddamento, generalmente in ottime condizioni. Mi chiedo se un pochino non possa anche essere dovuto al fatto che uso il motore sempre intorno all'80 % del regime max, evito lunghi periodi a basso regime e qualche minuto prima di spegnere dò sempre qualche bella sgasata ad elevati RPM per circa 1' -
Saluti e buon lavoro