Ciao,
domenica della regata di circolo,
vento 15-18 knt onda 1,5 mt (a spanne)
barchino comet 860,vele dacron un pò smutandè
in queste condizioni normalmente avrei rollato almeno un pò il genoa,
ma tant'è...eravamo in ragata.
ho tenuto tutto a riva , carrello randa tutto sopravvento
scotta randa in mano e si regolava la tendenza alla straorza con la scotta,
naturalmente molto sbandati.
la domanda è ,in generale, naturalmente ogni barca è a se etc etc.
ma secondo voi sarebbe stato più efficace rollare un po il genoa e sventare meno la randa oppure ho fatto meglio a fare cosi? oppure altro?
ovvio tempo per fare le prove nun c'era
Volevi dire Carrello randa "sottovento" vero?
(17-02-2016 11:46)micio africano Ha scritto: [ -> ]Volevi dire Carrello randa "sottovento" vero?
ecco.......mi hai preceduto
ed cunningam cazzato a ferro
(17-02-2016 11:51)Nanook Ha scritto: [ -> ]no , sopravvento,
per svergolare la randa
no buono ??
È l'opposto! Scarrellando sposti il punto di applicazione della forza sottovento, questo ti aiuterà a contenere lo sbandamento!
con vento tale da farti avere più sbandamento del desiderato:
carrello SOTTOVENTO
base a ferro (vela smutandata, no?)
cunny probabilmente pure (idem)
punti scotta genoa indietro
se poi rolli un po' di genoa punto di scotta sempre un po' indietro rispetto a quato lo avanzseresti per compensare la rollatura.
(17-02-2016 11:56)micio africano Ha scritto: [ -> ] (17-02-2016 11:51)Nanook Ha scritto: [ -> ]no , sopravvento,
per svergolare la randa
no buono ??
È l'opposto! Scarrellando sposti il punto di applicazione della forza sottovento, questo ti aiuterà a contenere lo sbandamento!
tutto trasto sotto vento e lavori di scotta per far portare solo l'uscita della randa. l'entrata può fileggiare, stai pìù dritto e la portanza ha componente maggiore in asse barca...
certo che con il genoa pieno...., in particolar modo con la tua barca che ha genoa grande, si fa fatica, comunque carrello scotta arretrato , porta la parte bassa e l'alta svergolata scarica, anche questo per sbandare meno
ah..ho pensato che cosi facendo ,svergolando molto la randa
scaricavo la vela nelle parti alte...devo averlo letto da qualche parte
base,cunny, e carrelli fiocco OK
la domanda però era se mi avrebbe reso più una randa piatta ben cazzata con genoa rollato e relativo salsicciotto
oppure come ho fatto io regolare la scotta randa al mm con genoa pieno
Mhuir ha spiegato tutto benissimo. Per aiutarti a ricordare le regolazione tieni presente che:
poco vento, vele grasse, trasto sopravvento
tanto vento, vele magre, trasto sottovento.
Per dirla proprio terra terra...
si, mi torna,
ma il voler svergolare la randa veniva anche dal fatto che
con onda , la barca aveva di per se un rollio e beccheggio accentuato
e la vela cosi svergolata mi dava un "profilo medio" con più tolleranza
rispetto ad una vela ben bordata con la barca più stabile....
ma mi state dicendo il contrario...
prossima volta faccio le prove
come dice giustamente bullo la vela è una oppinione !!!
(17-02-2016 12:34)Nanook Ha scritto: [ -> ]si, mi torna,
ma il voler svergolare la randa veniva anche dal fatto che
con onda , la barca aveva di per se un rollio e beccheggio accentuato
e la vela cosi svergolata mi dava un "profilo medio" con più tolleranza
rispetto ad una vela ben bordata con la barca più stabile....
ma mi state dicendo il contrario...
prossima volta faccio le prove
Anche io avrei spostato il carrello randa sottovento ed il carrello del genova molto indiettro per far scaricare in alto.... ma anche io, come te, per adesso non ho certezze
ma il gps che velocità segnava ? e soprattutto barche di uguale categoria stavano avanti o dietro ...
(17-02-2016 12:34)Nanook Ha scritto: [ -> ]prossima volta faccio le prove
prossima volta guarda il log
la barca bisogna sentirla e nessun manuale ti potrà spiegare quello che devi fare meglio della tua barca.
Marco Polo
Tonyst , la bolina è andata bene,
ma magari si poteva far meglio..
poi in realtà non siamo tanti di ugual misura,
poi c'era onda e se ne sbagliavi una ti fermava la barca
Kawua, sempre l'occhio al log
Con 15/18 kn di reale hai già abbondantemente superato il limite che ti permette un assetto dignitoso tenendo la randa aperta col carrello sopravvento, con questa aria come hanno già detto devi necessariamente scarrellare sottovento e se non basta sotto raffica lavorare di scotta ....oltre un certo limite, se lo sbandamento risulta eccessivo, di difficile controllo e devi comunque bolinare, conviene prendere una mano alla randa poi è vero che le barche rispondono diversamente e non esiste una regola per tutte ma già così prendi margine e con meno sbandamento scarrocci di meno. Con aria è difficile tenere la prua alta ma la vela di prua seppur castrata dallo svergolamento aiuta a superare meglio anche le onde che avrai al mascone. .... e poi tanti manzi a schiacciare !!
Non ho citato la tensione di drizza, di paterazzo, di Cunningham se c'è, ecc... in quanto sono le prime armi da mettere in campo in questi frangenti !!
Mio parere né !!
(17-02-2016 13:11)nedo Ha scritto: [ -> ]Non ho citato la tensione di drizza, di paterazzo, di Cunningham se c'è, ecc... in quanto sono le prime armi da mettere in campo in questi frangenti !!
yess tutto a ferro,
sulla mia comincio a ridurre a prua,
ha genoa che è il doppio della randa
la velocità c'èra, o meglio ce la facevamo saltar fuori,
dosando barra e scotta randa .
Manzi non ce n'erano...solo me e tailer
c'è qualcosa che non mi torna....
Comet 860.
2 di equipaggio
15...18 di reale o di apparente?
se guardavi il windex in testa e se eri all'interno delle stecche quindi diciamo bolinavi a 33...35° di apparente e presupponendo un 6 nodi di velocità, vuol dire che sulle vele avevi 22,76 nodi di vento e stringevi 43° sul reale..... in 2... tutta tela con 23 nodi??