I Forum di Amici della Vela

pfaff 1221 non ha parti in plastica fa anche il 3stitch (non abbastanza lago purtroppo) ha il doppio trasporto e cuce di tutto. dacron a più di due strati non ce la fa.

il problemia più grande che riscontro é il trascinamento e li... c'è poco da fare

a chi prudessero troppo le mani invece dico che una volta assemblai una randa da catamarano incollandola con il nastro buono (captain), era in triradiale laminato, teneva benissimo e dunque mi presi di coraggio e andai dal velaio per farla passare a macchina (mitico Severino cassone) il velaio, apprezzando la buona volontà, fu molto contento di aiutarmi.
la randa ha oramai dieci anni, ha fatto anche qualche regata e per me é sempre stata la MIA randa


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cerco anch'io macchina da cucire usata e in zona non c'è moltissimo, vorrei trovare una pfaff o una adler..

vi chiedo é più importante il triplo trasporto o il zig zag?

chiaro che averli entrambi é desiderabile, ma mi pare ci sia poco a prezzi sensati. secondo me il zig zag é più un fatto estetico che di necessità, non ci credo che i tessuti moderni e i laminati per vele abbiano bisogno di punti "elastici"... visto che sono rigidissimi di loro e per di più incollati più che cuciti.
chiaramente un punto dritto molto fitto un laminato lo taglia letteralmente, ma un punto dritto largo non credo,per cui mi sto facendo l'idea che un triplo trasporto lineare sia una scelta sensata in termini di opportunità e costi sull'usato per l'usato amatoriale (riparazioni, rinforzi eccc)


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http://www.subito.it/attrezzature/macchi...842219.htm
To una a caso, ma serve altra cosa, il braccio o ponte!

Utile o no il prezzo è allettante.

La lineare triplice trasporto va bene solo per fare tappezzeria (tende, lazy bag, cappottine) o qualche finitura (es. ralinghe), per fare vele bianche o spinnaker non vi serve a nulla.

Vi ci vuole una macchina di media pesantezza a zig-zag facilmente convertibile a tristitch per cucire il nylon ed il mylar leggero, che ovviamente farà anche il dritto, munita di un puller (anche "minimale") per il trasporto.

Altrimenti fatevi amico un velaio che vi cucia al volo ciò che avete preparato.

si, ma questa fa solo punto dritto, occhio... in veleria una macchina così, come dice albert, serve veramente a poco.

(16-10-2016 16:56)pepilene Ha scritto: [ -> ]Utile o no il prezzo è allettante.

mah... mi piacerebbe prendere una macchina "forte", certo il zig zag non c'è ma in compenso c'è il trasporto doppio...
poi non è che ne capisca molto, la mia macchina casalinga fa molto, ma gli manca la forza, ecco
se devo cucire una fettuccia sopra e sotto, più ralinga, più laminato ngna fà...
chiaro che una machina a braccio lungo col puller col motore trifase con il tristich lago 15mm... ma quella la trovo già dal velaio che ci ha investito i sui soldi per il suo lavoro
la domanda era forse un po stupidina, tra zig zag e doppio/triplo trasporto+extra forza (visto che tutt'e tre insieme mi pare di capire si parta sull'usato da 800-1000 euro a salire e comunque non se ne trovano..) cosa preferire?
la risposta che mi do da solo è quella di preferire una macchina più forte anche se senza zig zag
forse sbaglio

PS
io non ho mai visto una vela cedere strutturalemente su una cucitura

(16-10-2016 16:56)pepilene Ha scritto: [ -> ]Utile o no il prezzo è allettante.

arrivata sta macchina... che dire... l'impressione é quella di una mitragliatrice... diciamo MG...
passa sopra qualsiasi cosa, anche una mano se non stai attento
troppo veloce...ha un ottimo trascinamento del materiale cioè con tre dita per quanta forza ci si possa mettere non si riesce a trattenere il dacron
pepilene...non contento di una cucitura su 18...strati di dacron....riflette su come passare il filo per non farlo rompere
é una pfaff 145, porta fino a 130 di ago e fa solo cucitura dritta al massimo 5 mm di spazio tra i punti


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Ma quei piedini che fan diventare a doppio trasporto le macchine normali, funzionano davvero o son solo illusioni?

mai sentito, ti riferisci ai puller? ma esistono in commercio per le macchine comuni? non penso...


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(28-10-2016 16:29)marcofailla Ha scritto: [ -> ]mai sentito, ti riferisci ai puller? ma esistono in commercio per le macchine comuni? non penso...


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Non so cosa sia il puller, io parlo di un accessorio così che si trova a prezzi abbordabili.

(17-10-2016 20:23)marcofailla Ha scritto: [ -> ](...)
PS
io non ho mai visto una vela cedere strutturalemente su una cucitura

Ne ho viste tante io, specie in laminato. Su una vela, l'unico posto in cui si può usare il punto dritto (a parte la ralinga) è per i webbing degli angoli.

posso chiedere perché? Premetto che non voglio cucire alcuna vela, in passato lho assemblata e poi fatta cucire al velaio che é un compromesso molto bello per me.
però...il punto dritto dice é meno elastico del zig zag... ma se si fa a gara tra i tessuti per essere indeformabili, e poi il filo stesso é dello stesso poliestere del dacron mentre i laminati sono più rigidi del filo ovviamente
dice non tiene la cucitura, ma mi risulta che i ferzi tengano sul biadesivo a taglio mentre la cucitura impedisce ai bordi incollati di sollevarsi sotto carico e aprirsi
si crea una linea di frattura nel materiale...questo si ci credo, ma sostanzialmente solo nei tagli crosscut, e poi sui bordi, il materiale da strappare é il doppio del ferzo stesso, se ci si mette il biadesivo in dacron anche di più ... e poi nel triplo zig zag? anche lì ci sono tre punti e pure molto stretti di cui o il zig o il zag ortogonale allo sforzo, se fosse questo il problema non si potrebbe provare con punti molto larghi?
più di tutto mi fa riflettere il fatto che all'atto pratico, diciamo così, non sia frequente la rottura di una cucitura (intendo... filo ok, tessuto ko)

comunque sia... l'hobbysta accanito penso farebbe prima a SPERIMENTARE con il laminato incollato con biadesivo e rinforzato con nastro di mylar adesivo da entrambi i lati, oppure meglio assemblare e far cucire, i rinforzi in particolare... credo richiedono una certa conoscenza in quello che si va facendo, li non é solo questione di macchina da cucire


@Ciro
bello il piedino! mai visto prima
sarebbe in effetti da provare


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È abbastanza semplice. La cucitura tra due tessuti serve a legare tra di loro le fibre di cui sono fatti perché i due pezzi stiano insieme. Più punti ci sono, più è efficace. Lo zigzag, alternando i punti (e ancora di più il three-stitch) mette molte più legature per centimetro del punto dritto (a meno di non farlo fittissimo, ma tanto vale un bel taglio con il cutter...).
Sul laminato la cucitura invece serve a schiacciare tra di loro le due parti affinché l'adesivo che le tiene insieme possa fare il suo lavoro.
Il problema maggiore se si usa il punto dritto è proprio la linea di taglio, o "effetto francobollo "...

got it
thankksss



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zig zag o no?
il punto della macchina è un nodo stretto.
centinaia di nodi ben stretti sono una cucitura che contrarrà il materiale cucito
rendendo la cucitura più corta del materiale cucito
il punto a zig zag essendo elastico non contrarrà il tessuto (se non tra le due file dei punti)

questo mi sembra un buon punto su cui riflettere


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Se puo' interessare ho un amico che vende una PFAFF CON zIG ZAG DA 6 MM - DOPPIO TRASPORTO, REVISIONATA E NON PIU' USATA. ZONA RAVENNA
ciao a tutti