Ciao, sto "sistemando" la mia vecchia barca e tra le mille cose da mettere a posto ci sono le infiltrazioni d'acqua dalle lande passanti. Vorrei risolvere definitivamente il problema.
Qualsiasi soluzione che prevede il mantenimento della landa passante prima o poi (di solito prima) porta di nuovo ad infiltrazioni. Sono invece interessato ad una soluzione proposta tempo fa qui sul forum (vedi foto), ma il mio dubbio è: come ottengo la piastra in coperta? Spiego meglio: le lande sulla mia barca sono 6:quattro tengono una sola sartia mentre due ne tengono due. Per il primo tipo ho pensato di mettere in coperta un cavallotto avvitato poi su due squadrette sotto coperta fissate alla paratia.
Il problema nasce per le lande più larghe, quelle che devono tenere due arridatoi. Come si fa? Se costruisco la landa saldando le piastre d'acciaio orizzontali e verticali ottengo un risultato sufficientemente robusto? posso fidarmi? Le vostre come sono fatte?
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
La saldatura dell'acciaio è' una saldatura di solito consona con la resistenza del materiale ,cioè è' molto affidabile se ben dimensionata e ben fatta.
Io ad esempio su un 38 piedi che spinge ,le tre sartie per lato vanno a finire su una uninca landa ,che però non scarica sulla paratia ( vade retro Saragat ..!) ma sull'ordinata maestra e fai conto che non è doppia ,ma un unica piattabanda a T forata alla quale sono fissati gli arridatoi.
Ottima notizia! Quindi mi faccio fare le piastre saldate in inox 316 e non ci penso piu.
Per quanto riguarda invece le lande singole, possono andare dei cavallotti o pensi sia meglio preparare anche in quel caso le piastre?
Io quando costruivo le lande anche per barche grossine ,costruendo a disegno del progettista ho sempre costruite lande che alla piastra imbullonata in coperta ,venivano saldati piatti di un certo spessore ,smussati ,a volte passanti ,ma sempre piatti singoli.
Un cavallotto o riesci a costruirlo e saldarlo bene o altrimenti lo vedo peggio.
Quando ho realizzato l'attacco in coperta per lo strallo amovibile per la tormentino o fiocchi questa è la piastra su cui si allaccia lo strallo e la mura della vela:
[
attachment=16901]
Sotto c'è una altra piastra che scarica sul dritto di prua (anche qui con piastra fuori e dentro:
[
attachment=16902]
Si noti nelle foto la guarnizione di Goretex bianca che distribuisce gli sforzi, per non incrinare il Gel-coat e impermeabilizzare il tutto (anche se qui questo non serviva essendoci sotto il gavone dell'ancora).
(26-02-2016 00:15)CkDre Ha scritto: [ -> ]Ottima notizia! Quindi mi faccio fare le piastre saldate in inox 316 e non ci penso piu.
... Cut ...
Assicurati che ti facciano saldature a piena penetrazione, non ad angolo. Solo così la saldatura ripristina completamente la resistenza del pezzo saldato.
L'alternativa (molto robusta), è quella di cercare uno spezzone di T inox e da quello ricavare la landa. (Trapano, seghetto, lima, flessibile con disco a lamelle, ed un pò di olio di gomito).
(26-02-2016 10:42)Temasek Ha scritto: [ -> ]L'alternativa (molto robusta), è quella di cercare uno spezzone di T inox e da quello ricavare la landa. (Trapano, seghetto, lima, flessibile con disco a lamelle, ed un pò di olio di gomito).
Se la barca è' piccola va bene ,ma se si vogliono degli spessori come quelli di Skipper purtroppo con un T commerciale inox è' impossibile . Senza fasciarsi la testa si può benissimo come foto di skipper saldare in angolo ,tenendo presente di fare uno smusso appropriato sul piatto che funge da landa e di saldare tutt'intorno anche in testa per non avere inneschi di strappo ,anche con più di una passata .
Grazie a tutti. La barca è piccina (otto metri e mezzo con albero da 10 metri e mezzo) quindi le forze in gioco sono inferiore a quelle a cui siete abituati. La T in inox non saprei proprio dove andare a cercarla. Se fosse troppo sottile poi ho paura che si incrinerebbe il perno passante che fissa l'arridatoio avendo poca superficie di contatto.
Questa mattina dovrei incontrare un conoscente che si ritiene "il guru delle saldature" (...un personaggio...
), così potrò sentire quali saranno le sue proposte. Chiederò della saldatura a piena penetrazione e conoscendolo mi manderà a quel paese
, dopo di ché gli chiederò di fare lo smusso sulla piastra di base e di saldare bene anche le teste.
Le saldature su acciaio inox se fatte con sistema TIG sono molto piu resistenti di quelle fatte con elettrodo