Mi si è rotto un cursore dlela randa..
La fettuccia è stata appena sostituita dal velaio... ora smontare la randa per così poco non mi sembra il caso..
come faccio a riparare il guaio .. carrelli di scorta ne ho ... ma non sono buono a rifare la cucitura ... qualche suggerimento alternativo???
Grazie
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Fare quella cucitura è una roba elementare ... se hai un ago adatto e un po' di filo cerato in 5 minuti la rifai. Se scuci la fettuccia e rimettendola fai poi combaciare i buchi trovi automaticamente la misura....
Se non te la senti
puoi sempre fissare il cursore con una cimetta girata intorno più volte e poi annodata.
Dovresti però scoprire perchè si è rotto il cursore.
C'è forse una mano di terzi nelle vicinanze ?
Mi capitò la stessa identica cosa alcuni anni fa; in via provvisoria risolsi vincolando il cursore alla tavoletta tramite una fascetta da elettricista abbastanza grossa, poi comprai ago e filo cerato....
Si Albert... hai centrato il problema....
Con i terzaroli ho qualche problema.. di scorrimento...quello che non so se ho rotto il carrello durante la presa di mano o quando ho issato la randa ... comunque la randa sale a fatica quando arriva a far muovere i due circuiti dei terzaroli che non scorrono bene .. anzi molto male....
dalla foto vedi bene di cosa parlo...
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Non sarebbe il caso di mettere dei carelli dove c'è la stecca, dalla seconda foto non vedo niente.
Bisognerebbe vedere una foto con la randa issata con la mano di terzi.
Così ad occhio, suppongo che la posizione dell'occhiello di mura non sia nella posizione corretta e dunque il cursore sia costretto a sopportare il carico destinato all'occhiello.
Per capire se è così, issa la randa con la mano di terzi e la borosa cazzata per bene; poi misura la distanza tra il gratile e l'albero in corrispondenza dei cursori ed in corrispondenza dell'occhiello di mura del terzaruolo. Le misure devono essere identiche.
Sullo scorrimento: non è che puoi pretendere un granchè, con quei cursori, con i puntastecca fissati con un grillo "alla traditora" a slitte da fettuccia (infatti ti hanno mangiato la fettuccia della ralinga) invece dei carrelli.
Senti se il vicino di barca sa fare la cucitura! Alle volte le soluzioni più semplici le abbiamo sotto al naso!?
La fettuccia mi sembra corta, nel ripiegarsi della vela lascia troppo poco gioco e sforzando provoca la rottura del cursore.
(08-03-2016 23:40)Giogiogio Ha scritto: [ -> ]La fettuccia mi sembra corta, nel ripiegarsi della vela lascia troppo poco gioco e sforzando provoca la rottura del cursore.
È vero, ma se guardi bene la foto, la fettuccia tiene il cursore anche più lontano dal gratile di quanto faccia il grillo del puntastecca, che condiziona la distanza di tutta la vela dall'albero. Comunque ciò causa impuntamento, ma non la rottura del cursore.
A meno di non cambiare tipo di puntastecca e cursore, dunque, la fettuccia non può essere allungata.
La randa comunque non scorre, perchè in issata ed ammainata con quel tipo di puntastecca e di grillo/cursore la stecca non ha libertà di movimento in verticale: quando la coda della stecca in balumina si abbassa, il puntastecca fa leva sul cursore e lo blocca nella canalina.
Con quel tipo di puntastecca si possono usare solo i cursori col "manico" semicircolare molto sporgente che consentono al grillo di ruotare in alto ed in basso.
Vorrei intanto migliorare lo scorrimento delle borose.
Tanto devo cambiarle in quanto usurate.
Attualmente sono da 10mm, potrei andare a 8 com qualche fibra esotica maggiormente scorrevole??
Se ammaino la randa con le mani prese quanto la devo issare...diventa molto difficoltoso..
(29-03-2016 20:58)Scetti Ha scritto: [ -> ]Vorrei intanto migliorare lo scorrimento delle borose.
Tanto devo cambiarle in quanto usurate.
Attualmente sono da 10mm, potrei andare a 8 com qualche fibra esotica maggiormente scorrevole??
Se ammaino la randa con le mani prese quanto la devo issare...diventa molto difficoltoso..
Sì, puoi andare su un 8 mm. con anima in dyneema e volendo esagerare, anche con la calza mista pet/dyneema.
Inoltre se non li hai già, potresti munire le brancarelle di bozzelli, per evitare gli attriti sugli occhielli o sugli anelli (che anche se sono ad alto scorrimento, quando la borosa è deviata di 180 gradi, a causa del raggio di curvatura minimo, scorre ben poco).
Ciao
grazie !!
mi puoi anche indicare un modello esatto e magari dove posso comprarla , altrimenti io mi perdo nelle sigle nelle caratteristiche ecc....
poi allego foto dove esce la borosa per andare al bozzello sulla bracarella , per me è li che si incastra , è un sistema che non mi piace , che ne pensi?? suggerimenti??
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Dalla foto sembra che il motivo dell'incastro sia che la tua trozza non è fatta per la single line, e la borosa esce verso l'alto senza girare intorno alla puleggia .... non spendere inutilmente denaro per nuove borose finchè non hai risolto quel problema (modifica della trozza o ritorno al sistema originale).
Ciao
come posso modificarla qualche suggerimento??